MERCOLEDÌ 11 DICEMBRE 2019 13.55.03
Con siesta e sonni troppo lunghi maggiore rischio di ictus
ZCZC4631/SX4 XSP73919_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Con siesta e sonni troppo lunghi maggiore rischio di ictus (EMBARGO ALLE 22) Studio condotto da Universita' cinese (EMBARGO ALLE 22) (ANSA) - ROMA, 11 DIC - Dormire troppo la notte (9 ore o piu') o fare lunghe pennichelle di giorno potrebbe aumentare il rischio di ictus. Lo suggerisce una ricerca pubblicata sulla rivista Neurology e condotta da Xiaomin Zhang, della Universita' cinese Huazhong di scienza e tecnologia a Wuhan. Lo studio ha coinvolto 31.750 individui di eta' media 62 anni, il cui stato di salute e' stato monitorato per un tempo medio di 6 anni; nel corso del periodo di follow up si sono verificati 1557 casi di ictus nel campione. Gia' in diversi studi disturbi del sonno o in particolare troppe o troppo poche ore di sonno sono stati collegati a problemi cardiovascolari. In questo lavoro e' indagata l'associazione tra rischio di ictus e ore di sonno diurne e notturne. E' emerso che per gli habitue' di lunghe pennichelle pomeridiane (piu' di 90 minuti di sonno) il rischio di ictus era del 25% maggiore rispetto a chi non dormiva il pomeriggio o lo faceva per non piu' di mezz'ora a siesta. Inoltre si e' visto che chi dorme piu' di 9 ore a notte ha un rischio di ictus del 23% superiore a chi dorme meno di 9 ore. Infine per chi dorme troppo sia al pomeriggio sia la notte il rischio di ictus e' risultato dell'85% maggiore. Sebbene questo studio non sia sufficiente a stabilire l'esistenza di una relazione di causa ed effetto tra ore di sonno e rischio di ictus, conclude Zhang, "questi risultati sottolineano l'importanza di moderare la durata delle pennichelle e del sonno notturno specie per adulti di mezza eta' ed anziani". (ANSA). Y27-SAM 11-DIC-19 13:54 NNNN
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