DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 ottobre 2019
Modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1°
ottobre 2012, relativo all'istituzione dell'Ufficio per le politiche
in favore delle persone con disabilita'. (20A00408)
(GU n.18 del 23-1-2020)
IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina
dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del
Consiglio dei ministri, e successive modificazioni;
Visto l'art. 8, del decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 543,
convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 1996,
n. 639;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 e successive
modificazioni, recante ordinamento della Presidenza del Consiglio dei
ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e, in
particolare, l'art. 4;
Visto, in particolare, l'art. 7, commi 1, 2 e 3, del predetto
decreto-legge n. 303, del 1999, secondo cui il Presidente del
Consiglio dei ministri individua, con propri decreti, le aree
funzionali omogenee da affidare alle strutture in cui si articola il
Segretariato generale della Presidenza del Consiglio dei ministri e
indica, per tali strutture e per quelle di cui si avvalgono Ministri
o Sottosegretari di Stato da lui delegati, il numero massimo degli
uffici e dei servizi, restando l'organizzazione interna delle
strutture medesime affidata alle determinazioni del segretario
generale o dei Ministri e Sottosegretari delegati, secondo le
rispettive competenze;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22
novembre 2010, recante la disciplina dell'autonomia finanziaria e
contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1°
ottobre 2012 e successive modificazioni, recante ordinamento delle
strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri;
Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito in legge,
con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 97, recante
disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei
Ministeri dei beni e delle attivita' culturali e turismo, delle
politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della
tutela del territorio e del mare, nonche' in materia di famiglia e
disabilita', e, in particolare, l'art. 3, che ha attribuito al
Presidente del Consiglio dei ministri ovvero al Ministro delegato per
la famiglia e le disabilita' le funzioni di indirizzo e coordinamento
in materia di politiche in favore delle persone con disabilita', che
comprendono una pluralita' di ambiti settoriali, riferiti anche alle
politiche in materia di lavoro, salute, inclusione scolastica,
accessibilita' e mobilita', nonche' attribuito alla Presidenza del
Consiglio dei ministri ulteriori specifici compiti quali, tra gli
altri, la gestione dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle
persone con disabilita';
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4
ottobre 2019 in corso di registrazione, di conferma fino al 31
dicembre 2019 della Struttura di missione per le politiche in favore
delle persone con disabilita', istituita con decreto del Presidente
del Consiglio dei ministri 25 ottobre 2018;
Ritenuto pertanto necessario assicurare, in via permanente, il
supporto al Presidente del Consiglio dei ministri nell'area
funzionale relativa alla promozione e al coordinamento delle
politiche in favore delle persone con disabilita', nelle svolgimento
delle attivita' volte alla tutela e alla promozione dei diritti delle
persone con disabilita' e a favorire la loro piena ed effettiva
partecipazione e inclusione sociale, nonche' la loro autonomia, si
rende necessario adeguare l'assetto organizzativo della Presidenza
del Consiglio dei ministri, prevedendo l'istituzione di un apposito
Ufficio autonomo denominato «Ufficio per le politiche in favore delle
persone con disabilita'», articolato in non piu' di un servizio di
livello dirigenziale non generale;
Informate le organizzazioni sindacali;
Decreta:
Art. 1
Modifiche all'art. 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei
ministri 1° ottobre 2012
1. A decorrere dal 1° gennaio 2020, al decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, recante l'ordinamento delle
strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri, sono
apportate le seguenti modifiche:
a) all'art. 2, comma 2, dopo la lettera m-ter) e' inserita la
seguente: «m-quater) Ufficio per le politiche in favore delle persone
con disabilita'»;
b) all'art. 5, comma 5, secondo periodo, le parole: «undici
ulteriori unita' il numero massimo dei dirigenti di prima fascia»
sono sostituite dalle seguenti: «dieci ulteriori unita' il numero
massimo dei dirigenti di prima fascia», e le parole: «cinque
ulteriori unita' il numero massimo dei dirigenti di seconda fascia»
sono sostituite dalle seguenti: «quattro ulteriori unita' il numero
massimo dei dirigenti di seconda fascia»;
c) dopo l'art. 24-ter, e' inserito il seguente:
«Art. 24-quater
Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilita'
1. L'Ufficio per le politiche in favore delle persone con
disabilita' e' la struttura di supporto al Presidente del Consiglio
dei ministri che opera nell'area funzionale relativa alla promozione
e al coordinamento delle politiche in favore delle persone con
disabilita'.
2. L'Ufficio, in particolare, cura gli adempimenti necessari per
la realizzazione degli interventi connessi all'attuazione delle
politiche volte a garantire la tutela e la promozione dei diritti
delle persone con disabilita' e a favorire la loro piena ed effettiva
partecipazione ed inclusione sociale, nonche' la loro autonomia, in
coerenza con la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle
persone con disabilita' e la Carta dei diritti fondamentali
dell'Unione europea; cura la gestione e il supporto amministrativo
per il funzionamento e l'esercizio dei compiti dell'Osservatorio
nazionale sulla condizione delle persone con disabilita' di cui al
comma 5 dell'art. 3 della legge 3 marzo 2009, n. 18; svolge le
attivita' istruttorie connesse all'adozione degli atti, anche
normativi, di competenza in materia di disabilita'; svolge
l'attivita' istruttoria ai fini della promozione di intese in sede di
Conferenza unificata di cui all'art. 8 del decreto legislativo 28
agosto 1997, n. 281, dirette a sviluppare una governance coordinata
tra i diversi livelli di governo delle prestazioni e dei servizi
socio-sanitari ed educativi in favore delle persone con disabilita';
cura l'attivita' di informazione e di comunicazione istituzionale
nelle materie di propria competenza, ivi compresa la divulgazione
delle azioni positive e delle migliori pratiche; assicura la
rappresentanza del Governo negli organismi nazionali, europei e
internazionali competenti negli ambiti sopra indicati.
3. L'Ufficio si articola in non piu' di un Servizio.».
Art. 2
Disposizioni finali
1. Entro trenta giorni dall'emanazione del presente decreto e'
adottato il decreto di organizzazione interna dell'Ufficio per le
politiche in favore delle persone con disabilita' di cui all'art. 2,
ai sensi dell'art. 7, comma 3, del decreto legislativo 30 luglio
1999, n. 303 e dell'art. 4 del decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri 1° ottobre 2012.
Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi di controllo
ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 ottobre 2019
Il Presidente: Conte
Registrato alla Corte dei conti il 12 novembre 2019
Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio, del
Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri, reg.ne
n. 1-2151
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