DOMENICA 02 FEBBRAIO 2020 11.24.24
Cina, focolaio aviaria individuato vicino epicentro coronavirus
Cina, focolaio aviaria individuato vicino epicentro coronavirus H5N1 molto più mortale, ma il contagio umano è più raro Roma, 2 feb. (askanews) - La Cina ha individuato un altro focolaio d'infezione a ridosso dell'epicentro di diffusione del nuovo coronavirus. Ma questo riguarda l'influenza aviaria di tipo H5N1. Lo scrive il South China Morning Post. (Segue) Mos 20200202T112426Z
DOMENICA 02 FEBBRAIO 2020 11.24.30
Cina, focolaio aviaria individuato vicino epicentro coronavirus -2-
Cina, focolaio aviaria individuato vicino epicentro coronavirus -2- Roma, 2 feb. (askanews) - "L'epidemia riguarda il distretto di Shuangqing della città di Shaoyang. La fattoria ha 7.850 polli, 4.500 dei quali morti pe ril contagio. A causa dell'epidemia sono statieeliminati 17.828 polli", ha riferito il ministero dell'Agricoltura cinese. (Segue) Mos 20200202T112433Z
DOMENICA 02 FEBBRAIO 2020 11.24.36
Cina, focolaio aviaria individuato vicino epicentro coronavirus -3-
Cina, focolaio aviaria individuato vicino epicentro coronavirus -3- Roma, 2 feb. (askanews) - Al momento non sono stati registrati casi di contagio umano dell'H5N1 in questo focolaio. Il virus H5N1 si sviluppa prevalentemente negli uccelli e provoca una polmonite. E' stato rilevato nel 1996 per la prima volta. (Segue) Mos 20200202T112440Z
DOMENICA 02 FEBBRAIO 2020 11.24.48
Cina, focolaio aviaria individuato vicino epicentro coronavirus -4-
Cina, focolaio aviaria individuato vicino epicentro coronavirus -4- Roma, 2 feb. (askanews) - Il contagio da umano a umano è stato registrato, ma appare essere piuttosto raro. Per lo più i contagi di umani sono avvenuti per persone rimaste a stretto contatto con pollame e uccelli.(Segue) Mos 20200202T112447Z
DOMENICA 02 FEBBRAIO 2020 11.24.54
Cina, focolaio aviaria individuato vicino epicentro coronavirus -5-
Cina, focolaio aviaria individuato vicino epicentro coronavirus -5- Roma, 2 feb. (askanews) - Tuttavia il tasso di mortalità dei contagiati è altissimo: superiore al 50 per cento, rispetto al 10 per cento della SARS e al 2 per cento circa finora registrato per il nuovo coronavirus. Tra il 2013 e il 2019 l'Organizzazione mondiale della sanità ha registrato 861 contagi da H5N1 in tutto il mondo, con 455 morti. Mos 20200202T112454Z
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