SABATO 07 NOVEMBRE 2020 14.31.17
CORONAVIRUS: L'ALLARME, CARENZE IDROSSICLOROCHINA PER PAZIENTI NON COVID =
ADN0661 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: L'ALLARME, CARENZE IDROSSICLOROCHINA PER PAZIENTI NON COVID = La denuncia da uno studio internazionale Roma, 7 nov. (Adnkronos Salute) - Un altro effetto collaterale della pandemia. Secondo un nuovo studio i pazienti con malattie reumatiche in Africa, Sud-est asiatico, nelle Americhe e anche in Europa hanno avuto problemi a reperire i farmaci antimalarici loro prescritti fra cui l'idrossiclorochina, ritenuti un possibile trattamento anti-Covid. Risultato? Chi non ha potuto reperire i medicinali ha sperimentato un peggioramento delle condizioni fisiche e mentali. I dettagli della ricerca sono stati presentati all'Acr Convergence, l'incontro annuale dell'American College of Rheumatology. Ma di che patologie parliamo? Ad esempio del lupus eritematoso sistemico, una malattia cronica che causa un'infiammazione sistemica che può colpire più organi: la pelle, le articolazioni, i reni, il tessuto che riveste i polmoni (pleura), il cuore (pericardio) e cervello. I farmaci antimalarici vengono assunti regolarmente dalla maggior parte delle persone con lupus, così come da molti con artrite reumatoide e altre malattie reumatiche. Nelle prime settimane della pandemia, due farmaci antimalarici spesso usati per trattare il lupus e l'artrite reumatoide, idrossiclorochina e clorochina, sono stati pubblicizzati come utili per prevenire o trattare le infezioni da Covid-19. Entrambi i farmaci sono stati improvvisamente riproposti come trattamenti anti-Sars-Cov-2 nonostante la mancanza di dati a supporto di questo uso, cosa che ha provocato una carenza mondiale di entrambi i medicinali. Un team di ricercatori internazionali ha lanciato questo studio per valutare l'impatto della carenza di farmaci sulle persone con malattie reumatiche. Ma anche l'effetto di queste molecole su Covid-19. (segue) (Mal/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 07-NOV-20 14:31 NNNN
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CORONAVIRUS: L'ALLARME, CARENZE IDROSSICLOROCHINA PER PAZIENTI NON COVID (2) =
ADN0662 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: L'ALLARME, CARENZE IDROSSICLOROCHINA PER PAZIENTI NON COVID (2) = (Adnkronos Salute) - "Il sondaggio sull'esperienza dei pazienti della Covid-19 Global Rheumatology Alliance è stato lanciato nell'aprile 2020 durante i primi mesi della pandemia, quando le comunità scientifiche erano sotto pressione per identificare trattamenti sicuri ed efficaci per Sars-CoV-2. Poiché l'idrossiclorochina è un trattamento essenziale per artrite reumatoide e lupus, la carenza di farmaci antimalarici è diventata una delle principali preoccupazioni", afferma l'autrice principale dello studio, Emily Sirotich, del McMaster Center for Transfusion Research di Hamilton, Ontario. "Gli obiettivi di questo studio erano di valutare la prevalenza e l'impatto della carenza di farmaci durante la pandemia e capire se l'uso di antimalarici in pazienti con malattie reumatiche fosse associato a un minor rischio di infezione da Covid-19". Sia i pazienti con malattie reumatiche che i genitori di pazienti pediatrici hanno completato in modo anonimo il questionari. Delle 9.393 persone che hanno risposto al sondaggio, 3.872 stavano assumendo farmaci antimalarici e 230 hanno affermato di non essere in grado di continuare a prendere i farmaci a causa della carenza in farmacia. Un fenomeno peggiore in Africa e nel sud-est asiatico: il 26,7% degli intervistati in Africa e il 21,4% nel sud-est asiatico ha segnalato forniture inadeguate presso le farmacie locali. Anche i pazienti nelle Americhe (6,8%) e in Europa (2,1%) hanno riferito di non essere stati in grado di acquistare i propri medicinali. (segue) (Mal/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 07-NOV-20 14:31 NNNN
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CORONAVIRUS: L'ALLARME, CARENZE IDROSSICLOROCHINA PER PAZIENTI NON COVID (3) =
ADN0663 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: L'ALLARME, CARENZE IDROSSICLOROCHINA PER PAZIENTI NON COVID (3) = (Adnkronos Salute) - Lo studio ha rilevato, oltretutto, che i pazienti in terapia antimalarica e quelli che non assumevano questi farmaci avevano tassi simili di infezione da Covid-19. E alcuni dei malati del primo gruppo sono stati ricoverati in ospedale, proprio come gli altri. "I risultati di questo studio evidenziano le conseguenze dannose del riutilizzo di antimalarici senza adeguate prove dei benefici, per i pazienti in cura con idrossiclorochina o clorochina per le loro malattie reumatiche", afferma Sirotich. "È necessario mantenere il rigore scientifico anche nel contesto di una pandemia e riconoscere i potenziali impatti della carenza di farmaci. È anche importante affrontare le disparità regionali nell'accesso ai farmaci, per garantire che tutte le persone, in particolare quelle che vivono nei paesi in via di sviluppo, abbiano un accesso giusto ed equo ai loro farmaci essenziali". (Mal/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 07-NOV-20 14:31 NNNN
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