Covid: bocciatura annullata,avvocato a ministro "ripetere esame"

 

SABATO 07 NOVEMBRE 2020 10.42.46

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(AGI) - Padova, 7 nov. - All'indomani dell'ordinanza del Consiglio di Stato, che ha annullato la bocciatura all'esame di maturita' di una studentessa padovana perche' "provata da stress e ansia legata alla pandemia e al lockdown" e ordinato all'Istituto di Istruzione Superiore la ripetizione della prova orale dell'esame, l'avvocato Enrico Martinetti, difensore della ragazza, ha avviato i contatti con il ministero per definire in tempi rapidi le modalita' della ripetizione dell'esame, da tenersi in una sessione straordinaria. E' una corsa contro il tempo visto che un nuovo lockdown del mondo della scuola potrebbe far slittare nuovamente la prova d'esame. (AGI)Ve2/Flo (Segue) 071042 NOV 20 NNNN

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(AGI) - Padova, 7 nov. - "I giudici d'appello - ha spiegato all'AGI l'avvocato Martinetti - si sono limitati ad osservare che la situazione psicopatologica della studentessa, preesistente rispetto all'insorgenza della pandemia Covid-19, e' stata acuita in coincidenza con il lockdown conseguente al Coronavirus. La causa principale che ha determinato il Consiglio di Stato ad annullare l'esame di maturita' sostenuto nello scorso mese di giugno dalla studentessa e' stata la circostanza che la Scuola non aveva nel corso dell'anno scolastico prestato la dovuta considerazione ai pregressi problemi di salute che affliggevano la ragazza, mediante la concessione di misure dispensative e compensative che ne alleggerissero il carico di studio". Un caso che fara' sicuramente giurisprudenza ma che difficilmente puo' essere esteso a molti altri studenti visto che, continua l'avvocato, "il presupposto per poter beneficiare di un Piano Didattico Personalizzato rimane quello previsto dalla normativa ministeriale, ovvero che lo studente sia affetto da una vera e propria patologia, comportante un disturbo specifico di apprendimento (DSA), che dev'essere certificata dall'ASL competente". "Da cio' ne deriva che la congiuntura pandemica derivante dal Coronavirus, essendo un dato di esperienza comune a tutta la popolazione studentesca, non puo' di per se' sola assurgere a causa di riconoscimento di un BES, in assenza di altre preesistenti e concomitanti gravi problematiche di natura psicopatologica", ha infine concluso il legale. (AGI)Ve2/Flo 071042 NOV 20 NNNN