Gb, la Magna Charta per contestare le restrizioni

 

VENERDÌ 27 NOVEMBRE 2020 16.41.48


Gb, la Magna Charta per contestare le restrizioni

Gb, la Magna Charta per contestare le restrizioni Commercianti ribelli non commuovono la polizia Roma, 27 nov. (askanews) - Contrari alle restrizioni dovute all'epidemia di coronavirus, alcuni commercianti britannici hanno invocato la Magna Charta - firmata nel 1215 - per giustificare la loro disobbedienza. Un ateggiamento che la polizia britannica ha valutato con altrettanta freddezza di re Giovanni, il quale si guardò peraltro bene dall'applicarla con l'entusiasmo promesso (negli anni successivi venne proclamata almeno un'altra mezza dozzina di volte, segno di un rispetto non irreprensibile). (Segue) Mgi 20201127T164152Z

VENERDÌ 27 NOVEMBRE 2020 16.42.02


Gb, la Magna Charta per contestare le restrizioni -2-

Gb, la Magna Charta per contestare le restrizioni -2- Roma, 27 nov. (askanews) - Ad emulare i baroni ribelli, sia pure con minore successo, è stata per prima Sinead Quinn, una parrucchiera di Bradford, nel mord dell'Inghilterra, che ha accumulato la bellezza di 19mila euro di multe per aver violato le restrizioni in vigore. Quinn pubblica regolarmente sui social i filmati degli scambi di vendite con le forze dell'ordine: "Non accetto alcuna ammenda, non ho infranto alcuna legge, esercito la mia professione in virtù dlela common law", tuona in un video appellandosi all'articolo 61 della Magna Charta, che difende "il diritto (dei baroni, ndr) di opporsi alla legge se ci si sente governati ingiustamente". (Segue) Mgi 20201127T164159Z

VENERDÌ 27 NOVEMBRE 2020 16.42.09


Gb, la Magna Charta per contestare le restrizioni -3-

Gb, la Magna Charta per contestare le restrizioni -3- Roma, 27 nov. (askanews) - Per le autorità locali il comportamento della parrucchiera è stato "egoista ed irresponsabile" in un periodo in cui tutta l'Inghilterra è stata sottoposta a delle restrizioni per limitare gli effetti di una epidemia che ha causato oltre 57mila morti in tutto il Paese. Quinn non è peraltro la sola ad aver invocato la Magna Charta: fra gli altri ribelli figurano un salone di tatuaggi di Bristol e una sala giochi di Liverpool, senza peraltro risucire a convincere la polizia della bontà delle loro argomentazioni: "La Magna Charta non conosceva il Covid-19", ha chiuso il discorso un agente. Mgi 20201127T164206Z