SABATO 19 DICEMBRE 2020 15.19.44
Usa: 897 anni di carcere a stupratore seriale della California =
(AGI) - Roma, 19 dic. - Una condanna a 897 anni di carcere per la lunga scia di stupri che sconvolse il nord della California tra il 1991 e il 2006: e' la pena inflitta da un tribunale di Sacramento al 60enne Roy Charles Waller, ribattezzato il "NorCal Rapist", per 46 capi di imputazione che vanno dal sequestro di persona alle violenze sessuali compiute in modo efferato e perverso. A novembre una giuria lo aveva giudicato colpevole degli stupri di almeno nove donne, tutte salite sul banco dei testimoni per raccontare le orribili aggressioni subi'te in sei diverse contee della California settentrionale. Spesso Waller entrava nelle abitazioni di donne sole di notte e le legava e le violentava per ore, oltre a rapinarle. La polizia disponeva del Dna dell'aggressore fin dal 2006 ma solo nel 2018 e' riuscita a collegarlo a Waller, grazie a un albero genealogico ricostruito con tecniche all'avanguardia che ha portato all'arresto dello stupratore nel suo posto di lavoro, a Berkeley. L'imputato si e' sempre professato innocente e ha gia' fatto sapere che ricorrera' in appello. (AGI)Sar 191518 DIC 20 NNNN
Usa: 897 anni di carcere a stupratore seriale della California =
(AGI) - Roma, 19 dic. - Una condanna a 897 anni di carcere per la lunga scia di stupri che sconvolse il nord della California tra il 1991 e il 2006: e' la pena inflitta da un tribunale di Sacramento al 60enne Roy Charles Waller, ribattezzato il "NorCal Rapist", per 46 capi di imputazione che vanno dal sequestro di persona alle violenze sessuali compiute in modo efferato e perverso. A novembre una giuria lo aveva giudicato colpevole degli stupri di almeno nove donne, tutte salite sul banco dei testimoni per raccontare le orribili aggressioni subi'te in sei diverse contee della California settentrionale. Spesso Waller entrava nelle abitazioni di donne sole di notte e le legava e le violentava per ore, oltre a rapinarle. La polizia disponeva del Dna dell'aggressore fin dal 2006 ma solo nel 2018 e' riuscita a collegarlo a Waller, grazie a un albero genealogico ricostruito con tecniche all'avanguardia che ha portato all'arresto dello stupratore nel suo posto di lavoro, a Berkeley. L'imputato si e' sempre professato innocente e ha gia' fatto sapere che ricorrera' in appello. (AGI)Sar 191518 DIC 20 NNNN
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