SABATO 30 GENNAIO 2021 08.18.46
== IN = Macron, Morra, Meloni, Carfagna, Toti, Bellanova =
(AGI) - Roma, 30 gen. - In un colloquio con la Repubblica il presidente francese Emmanuel Macron dice "l'Italia ha bisogno di stabilita'. L'Italia ha bisogno del Recovery Fund" e facendo attenzione a non interferire negli affari interni dell'Italia, tuttavia ritiene che "il premier Conte abbia fatto bene a fare tutto il possibile per far funzionare il Recovery Fund. Spero sinceramente che la soluzione venga trovata presto e che l'Italia possa beneficiare del Recovery. So che il presidente Mattarella ha un reale desiderio che l'Italia benefici al piu' presto dei fondi europei. Questo e' l'unico augurio che faccio, perche' prima si risolve questa crisi politica, prima l'Italia potra' beneficiare della forza di questo piano di rilancio e rispondere cosi' ai suoi problemi economici e sociali". "Nei prossimi giorni valutero' se sara' il caso di continuare la mia battaglia per il cambiamento. Non escludo pero' che si diano altri scenari e dovro' valutarli con attenzione". In un'intervista al Corriere della Sera il senatore 5S Nicola Morra, presidente della Commissione Antimafia, si dichiara deluso per le aperture del Movimento a Italia viva di Matteo Renzi perche' "in occasione della crisi si sono susseguite dichiarazioni nette, forti, di chiusura nei confronti di Matteo Renzi" e anche "in Aula il premier e' stato implacabile e duro nei confronti dello stesso senatore". Quindi, aggiunge, "ho difficolta' a individuare un solo motivo politico, qualitativo, per cui si possa rinnegare quel giudizio, in quanto ritengo Renzi responsabile di una crisi inaccettabile in un momento grave come quello della pandemia che stiamo vivendo", conclude Morra. "Se arrivera' da Mattarella la proposta di un governo di unita' nazionale la valuteremo con serenita'. Ma continuiamo a pensare che non sia quello che serve all'Italia". Lo dice in un'intervista al Corriere della Sera la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, che resta convinta che "qualsiasi governo dovesse formarsi, con Conte o senza, con questa maggioranza che si rimette assieme o con un sostegno piu' ampio, sarebbe un governo debolissimo". Percio', dice Meloni, "e' stucchevole e poco rispettoso degli italiani il ricatto sull'impossibilita' di dar loro il diritto di scegliere", ovvero di andare a votare. Anche perche', spiega, a dispetto della pandemia "in Portogallo stanno votando, altrove lo si fara' presto, compreso in Italia dove si terranno in primavera le elezioni per i sindaci delle grandi citta'". Quindi "Non e' vero che saltano le misure urgenti se si va a votare", dichiara Meloni. (AGI)Rm3/Gip (Segue) 300818 GEN 21 NNNN
SABATO 30 GENNAIO 2021 08.18.46
== IN = Macron, Morra, Meloni, Carfagna, Toti, Bellanova (2)=
(AGI) - Roma, 30 gen. - La vicepresidente della Camera Mara Carfagna resta invece convinta che "ci sono ancora le condizioni per fare il bene del Paese. Per compiere un vero atto di patriottismo e dar vita e sostenere un governo di salvezza nazionale. Lo esige il momento drammatico che gli italiani stanno vivendo" e cosi' "il centrodestra, ora che tramonta l'opzione elettorale, non puo' arroccarsi sull'Aventino", aggiunge Carfagna in un'intervista a la Repubblica. Quindi analizza: "Il centrodestra ha fatto bene in questo primo giro a preservare l'unita' della coalizione e a ritrovare compattezza sul veto al Conte ter", per poi sottolineare e ribadire che "dato che le elezioni si allontanano, credo che il centrodestra compirebbe un grave errore col chiudersi, arroccarsi sull'Aventino" mentre "il gesto di vero patriottismo sarebbe quello di proporre un governo col sostegno dei migliori, che poi e' la soluzione nella quale si riconosce una parte consistente dell'elettorato di Forza Italia e Lega. Ma anche di Fratelli d'Italia, ne sono certa", dichiara Carfagna. Convinto che "Conte e Renzi si metteranno d'accordo" e' il governatore ligure Giovanni Toti, che in una intervista a La Stampa invita il centrodestra a inaugurare "un'epoca di collaborazione sulle riforme, legge elettorale e nuovo presidente della Repubblica" perche' "non possiamo sprecare due anni" ma per raggiungere questo risultato "dobbiamo sederci intorno a un tavolo largo". Teresa Bellanova, gia' ministra dell'Agricoltura ed esponente di rilievo di Italia viva, in un'intervista sempre a La Stampa, dice di aver colto "nelle parole del presidente Mattarella indicazioni essenziali" come un "adeguato sostegno parlamentare per non lasciare esposto il Paese agli eventi, verifica della maggioranza politica a partire dai gruppi che sostenevano il governo precedente, disponibilita' da verificare nella sua concreta praticabilita'". Pertanto, aggiunge, "Ci eravamo affidati alla saggezza del presidente Mattarella" e quindi "se e' giunto a questa determinazione, per noi e' la strada giusta" quella dell'incarico esplorativo a Fico, che invita ora a far "lavorare con la serenita' necessaria". (AGI)Rm3/Gip 300818 GEN 21 NNNN
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