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venerdì 8 gennaio 2021

RPT / LA SITUAZIONE / BRASILE: PICCO DI MORTI IN 24H: 1.524. SUPERATI I 200MILA DECESSI

 

VENERDÌ 08 GENNAIO 2021 08.47.09


RPT / LA SITUAZIONE / BRASILE: PICCO DI MORTI IN 24H: 1.524. SUPERATI I 200MILA DECESSI (1)

9CO1138643 4 CRO ITA R01 RPT / LA SITUAZIONE / BRASILE: PICCO DI MORTI IN 24H: 1.524. SUPERATI I 200MILA DECESSI (1) (9Colonne) (RIPETIZIONE CORRETTA) Roma, 8 gen - Il Brasile ha raggiunto il tragico traguardo delle 200mila vite spezzate dal nuovo coronavirus e, nonostante le attese per l'arrivo del vaccino nel Paese, epidemiologi e medici in prima linea non sono assolutamente ottimisti in quanto i dati stanno confermando la prevista "offensiva" della malattia sull'ondata del temutissimo "effetto vacanze", ovvero del periodo tra Natale e Capodanno che ha visto un eccessivo rilassamento da parte di gran parte della popolazione in relazione al rispetto delle precauzioni sanitarie. A confermare la gravità del momento sono giunti i dati dell'ultimo bollettino, relativo alla giornata di ieri, che ha registrato il record degli ultimi mesi di decessi quotidiani nel paese amazzonico, ben 1.524 (inferiore solo ai 1.595 decessi registrati il 9 luglio) che hanno portato il totale delle vittime dalla comparsa del morbo a 200.498. Altissimo anche il numero dei nuovi contagi, poco sotto gli 88mila. (segue) 080847 GEN 21 

VENERDÌ 08 GENNAIO 2021 08.55.42


LA SITUAZIONE / BRASILE: PICCO DI MORTI IN 24H: 1.524. SUPERATI I 200MILA DECESSI (2)

9CO1138645 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / BRASILE: PICCO DI MORTI IN 24H: 1.524. SUPERATI I 200MILA DECESSI (2) (9Colonne) Roma, 8 gen - Il Brasile sta dunque registrando nuovamente dei tassi di trasmissibilità della malattia simili a quelli dei periodi più critici, e il sistema sanitario si è nuovamente avvicinato a un possibile collasso, in un momento reso ancor più delicato dal fatto che, al contrario che nella prima fase epidemiologica, non sono più in vigore le rigide misure di isolamento sociale adottate da diversi governi locali all'inizio della pandemia. La risalita del morbo, dopo una fase di recesso a settembre e ottobre, si è verificata a novembre e dicembre, e quest'anno i dati sono in ulteriore aumento. "Purtroppo stiamo vivendo il periodo di trasmissibilità pari al momento peggiore della pandemia, luglio e agosto dello scorso anno", spiega Alexandre Naime, capo del dipartimento di malattie infettive presso la Facoltà di Medicina dell'Universidade Estadual Paulista (Unesp). "Era essenziale che le restrizioni fossero imposte in diversi settori, ma in realtà ognuno deve stare attento, perché a quanto pare non avremo ulteriori misure in questo senso da parte dei governi", ha aggiunto. (SEGUE) 080855 GEN 21 

VENERDÌ 08 GENNAIO 2021 09.04.51


LA SITUAZIONE / BRASILE: PICCO DI MORTI IN 24H: 1.524. SUPERATI I 200MILA DECESSI (3)

9CO1138648 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / BRASILE: PICCO DI MORTI IN 24H: 1.524. SUPERATI I 200MILA DECESSI (3) (9Colonne) Roma, 8 gen - L'allarme di Naime è condiviso anche dal professor Rafael Deucher, presidente della Therapy Society di Paraná (Sotipa), il cui Stato sta affrontando un grave focolaio di malattia, con l'80% dei posti letto in terapia intensiva occupati nella rete pubblica. "Quello che sta succedendo in questa estate - afferma - è davvero un peccato, e ci porterà ad affrontare nuove criticità ospedaliere dopo il 15 gennaio. Ora la gente si sta riversando sulle spiagge, senza alcun rispetto per le distanze interpersonali, e la situazione epidemiologica peggiorerà" ha aggiunto. La prima morte per Covid nell'immenso stato amazzonico è stata annunciata dalle autorità sanitarie il 17 marzo. Ci sono voluti praticamente tre mesi per arrivare ai 50mila DECESSI, e altri 50 giorni per contarne 100mila, l'8 agosto. Da allora sono passati altri 5 mesi per raddoppiare il totale. Il numero di casi registrati ieri - 87.843 - è ben al di sopra del precedente record di 70.574 del 16 dicembre, e il record di morti giornaliere è, come già detto, superato solo dai 1.595 morti registrati il 29 luglio. Il Brasile è il secondo paese al mondo con il maggior numero di morti da Covid, dietro solo agli Stati Uniti, e il terzo per contagi, dopo Usa e India. (deg) 080904 GEN 21 

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