MARTEDÌ 01 GIUGNO 2021 10.43.45
== Brusca: Tina Montinaro, "Stato ha fallito, cambiare la legge" =
(AGI) - Palermo, 1 giu. - "Cosa posso dire? Ce l'aspettavamo pero' quando accade e' un'altra mazzata. Non mi piace il fatto che oggi si voglia dire che e' una legge che ha voluto Falcone. Indubbiamente l'ha voluta lui, ma Falcone aveva pochi pentiti. Dopo di lui, invece, sono arrivati altri mille collaboratori di giustizia, ma la verita' sulla strage ancora non si conosce. Vuol dire che qualcosa non ha funzionato. Lo Stato in questa vicenda vacilla e dimostra un fallimento. E se la verita' ancora dopo decenni non si conosce, significa che questa legge bisogna cambiarla". Cosi' ad AGI Tina Montinaro, moglie di Antonio Montinaro, caposcorta di Giovanni Falcone ucciso nella strage di Capaci, commentando il ritorno in liberta' del boss Giovanni Brusca. "Io vorrei sapere la verita' sulla strage di Capaci, vorrei sapere perche' mio marito e' saltato in aria - ha proseguito - qualcosa evidentemente non funziona perche' io mi batto per il cambiamento, vado nelle scuole, parlo con i ragazzi e dico che bisogna stare dalla parte dello Stato, ma su questa decisione mi sembra che lo Stato vacilla". (AGI)Pa3/Mrg (Segue) 011042 GIU 21 NNNN
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== Brusca: Tina Montinaro, "Stato ha fallito, cambiare la legge" (2)=
(AGI) - Palermo, 1 giu. - Cosa quindi non ha funzionato? "La verita' - risponde Tina Montinaro - sulla strage la sappiamo? Sicuramente i collaboratori di giustizia servono pero' non posso vedere Giovanni Brusca tornare libero mentre io da 29 anni aspetto di sapere cosa e' successo. Falcone ha voluto questa legge, e' vero, ma allora i collaboratori di giustizia erano pochi mentre dopo di lui mezza Italia si e' pentita e la verita' ancora non si conosce: allora a cosa e' servita questa legge? E' difficile parlare ai giovani perche' dovremmo aver uno Stato forte che da' l'esempio". Aggiunge ancora ad AGI la vedova Montinaro: "Io lavoro in caserma e mi metto anche dalla parte di tutti i poliziotti che a quei tempi hanno rischiato veramente tanto e oggi, davanti a una notizia del genere, li vedi tutti quanti sbigottiti e indignati". Un episodio che segna in qualche modo "un fallimento per lo Stato. Capisco che lo Stato debba essere garantista, ma cosi' non va bene". E se dopo tutti questi anni ancora non si e' fatta piena luce sulle stragi, allora forse "la legge andrebbe cambiata. In fondo chi le fa le leggi? Cerchiamo di capire se vanno introdotti dei correttivi. Ad esempio, diamo dei tempi a questi pentiti. Questa legga l'ha voluta Falcone, ma lui era alla ricerca della verita'. E dopo 29 anni ancora non c'e'". Qualcuno ieri l'ha contattata? "Soltanto il capo della polizia mi ha chiamato stamattina presto - ha aggiunto - e mi ha detto che mi e' vicino. E io lo ringrazio di questo". (AGI)Pa3/Mrg 011042 GIU 21 NNNN
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