MARTEDÌ 01 GIUGNO 2021 18.10.43
Usa: golpe "in stile Myanmar"? La frase di Flynn diventa un caso =
(AGI) - New York, 1 giu. - L'ex generale Michael Flynn ha smentito di aver invocato per gli Stati Uniti un colpo di Stato militare come nel Myanmar, ma il suo intervento a una conferenza del movimento complottista QAnon e' diventato un caso politico dopo che sui social e' apparso un breve video. Flynn, 62 anni, ex consigliere di Donald Trump sulla sicurezza interna, era ospite a Dallas. E' stato uno della platea a fare una domanda che ha scatenato l'entusiasmo degli astanti: "Voglio sapere perche' cio' che e' successo in Myanmar non possa accadere qui?". Flynn ha risposto secco: "Non c'e' ragione. Voglio dire, dovrebbe succedere qui. Giusto". Il video e' tagliato subito dopo la risposta, per cui non e' chiaro se ci sia stata una precisazione, ma quel frammento e' bastato per far esplodere il caso. Sui notiziari sono stati chiamati, per tutto il giorno, opinionisti e politici. (AGI)Nwy/Bia (Segue) 011810 GIU 21 NNNN
MARTEDÌ 01 GIUGNO 2021 18.10.43
Usa: golpe "in stile Myanmar"? La frase di Flynn diventa un caso (2)=
(AGI) - New York, 1 giu. - Rappresentanti del Congresso hanno censurato la dichiarazione. Liz Cheney, ultraconservatrice ma cacciata dai vertici repubblicani per aver votato si' all'impeachment dell'ex presidente, non ha esitato a dichiarare che "nessun americano dovrebbe sostenere o invocare la violenza per sovvertire un governo". Il tenente colonnello Eugene Vindman, fratello gemello di Alexander, testimone al processo contro Trump per l'Ucrainagate, ha invocato l'intervento della Corte marziale. Flynn ha poi rilasciato una dichiarazione pubblica con cui smentisce di aver appoggiato l'ipotesi di un golpe. "Non c'e' nessuna ragione per un colpo di Stato - ha scritto su Telegram - e io non ho mai, in nessun momento, invocato una azione di quel tipo. Tutta questa storia e' una sfacciata macchinazione, basata su uno scambio di battute a un incontro pubblico con patrioti americani che amano questo Paese proprio come me". Ma la reazione entusiasta della platea, all'ipotesi del "golpe in stile Myanmar" lanciata da uno del pubblico, ha creato preoccupazione. Dopo l'assedio al Campidoglio del 6 gennaio, e il no dei repubblicani all'istituzione di una commissione d'inchiesta, tra i democratici cresce il timore di una latente tentazione golpista. Il presidente Joe Biden, ieri, nel discorso per il Memorial Day, ha parlato di "democrazia in pericolo". Gli appartenenti al movimento QAnon invocano apertamente il colpo di Stato; e molti, nonostante le ripetute smentite dei vertici militari, sono convinti che l'esercito aiuterebbe Trump a tornare alla Casa Bianca. (AGI)Nwy/Bia 011810 GIU 21 NNNN
Nessun commento:
Posta un commento