Covid: studio,pazienti ospedalizzati hanno problemi dopo 12 mesi

 

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(AGI) - Roma, 27 ago. - Dopo un anno dalla diagnosi di Covid-19, alcuni pazienti ospedalizzati mostrano ancora problemi di salute e complicazioni. L'allarmante risultato emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista The Lancet, condotto dagli scienziati del National Center for Respiratory Medicine, China-Japan Friendship Hospital, in Cina, che hanno valutato i risultati di 1.276 pazienti Covid-19, dimessi dall'ospedale Jin Yin-tan a Wuhan tra gennaio e maggio 2020. Il team ha scoperto che circa la meta' dei soggetti manifestava ancora almeno un sintomo dopo 12 mesi. Le problematiche piu' comuni erano affaticamento e debolezza muscolare, ma un terzo degli individui soffriva ancora di mancanza di respiro. Gli esperti evidenziano la necessita' di studi piu' ampi sulle conseguenze a lungo termine di Covid-19, specialmente tra i ricoverati in terapia intensiva. (AGI)red/Mld (Segue) 271222 AGO 21 NNNN

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(AGI) - Roma, 27 ago. - "Il nostro studio e' ad oggi il tentativo piu' esteso di valutare gli esiti di salute dei sopravvissuti a Covid-19 - osserva Bin Cao, del National Center for Respiratory Medicine - sebbene la maggior parte dei pazienti si riprenda bene, abbiamo documentato una percentuale preoccupante di individui in cui i problemi persistono". Gli autori hanno anche eseguito delle scansioni TC toraciche sulla coorte di riferimento a sei e 12 mesi di distanza dal ricovero, rivelando anomalie polmonari in circa la meta' del campione dopo sei mesi e in un terzo dei partecipanti dopo un anno. Le donne, precisano i ricercatori, avevano 1,4 volte piu' probabilita' di segnalare affaticamento o debolezza muscolare, il doppio delle probabilita' di riportare ansia e depressione e quasi tre volte piu' probabilita' di mostrare una compromissione della diffusione polmonare dopo 12 mesi dal ricovero. Gli studiosi hanno anche valutato i sintomi psichiatrici e le difficolta' mentali correlate alla pandemia, riscontrando una maggiore frequenza di queste problematiche dopo 12 mesi. "Non comprendiamo ancora appieno perche' i sintomi psichiatrici siano leggermente piu' comuni dopo un anno piuttosto che sei mesi - sostiene Xiaoying Gu, dell'Institute of Clinical Medical Sciences - questi potrebbero essere correlati a un processo biologico legato all'infezione del virus stesso o alla risposta immunitaria dell'organismo, ma anche alla diminuzione dei contatti sociali, al recupero incompleto della salute fisica o alla perdita del lavoro. Saranno necessari ampi studi a lungo termine per comprendere meglio le conseguenze a lungo termine sulla salute fisica e mentale di Covid-19". (AGI)red/Mld 271222 AGO 21 NNNN