VENERDÌ 07 GENNAIO 2022 16.22.41
Alzheimer: studio, Ai aiuta a individuare cause =
Alzheimer: studio, Ai aiuta a individuare cause = (AGI) - Roma, 7 gen. - Una ricerca pubblicata dal Journal of Alzheimer's Disease potrebbe aprire la strada a nuove metodiche di analisi di una grave malattia neurodegenerativa che ruba memoria e identita' ai pazienti, il morbo di Alzheimer, e aiutare a individuarne l'insorgenza utilizzando l'intelligenza artificiale. Lo studio, condotto dai ricercatori dell'Universita' di Chieti-Pescara, l'Irvine University e l'Universita' della California, ha utilizzato un'enorme banca dati internazionale che raccoglie informazioni su migliaia di pazienti affetti da malattie neurodegenerative e un modello di Machine Learning messo a punto da una squadra di giovani romani dell'unita' biotech di ASC27, startup che porta l'intelligenza artificiale nei laboratori. (AGI)Arc (Segue) 071622 GEN 22 NNNN
VENERDÌ 07 GENNAIO 2022 16.22.47
Alzheimer: studio, Ai aiuta a individuare cause (2)=
Alzheimer: studio, Ai aiuta a individuare cause (2)= (AGI) - Roma, 7 gen. - Coordinato dal professore Stefano Sensi direttore del Dnisc, Dipartimento di Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche dell'Universita' di Chieti e dal Cast, il Centro di Studi e Tecnologie Avanzate, lo studio ha indagato i meccanismi che concorrono a produrre l'Alzheimer, malattia che solo in Italia riguarda circa un milione di persone per analizzare la possibilita' di diagnosi precoce della malattia e suggerendo nuove speranze per la sua cura. Lo studio si e' incentrato sull'analisi del peso che hanno fattori presenti fuori e dentro il cervello nel produrre la transizione che porta da una condizione iniziale e potenzialmente trattabile quale il deficit cognitivo lieve (Mild Cognitive Impairment o Mci) alla demenza. E questo significa che, opportunamente identificati, potrebbe essere possibile intervenire in anticipo sui fattori di rischio che determinano la malattia. (AGI)Arc (Segue) 071622 GEN 22 NNNN
VENERDÌ 07 GENNAIO 2022 16.22.53
Alzheimer: studio, Ai aiuta a individuare cause (3)=
Alzheimer: studio, Ai aiuta a individuare cause (3)= (AGI) - Roma, 7 gen. - "L'algoritmo che abbiamo messo a punto insieme ad Asc27 - ha detto Stefano Sensi - e' andato ad analizzare centinaia di dati di risonanza magnetica cerebrale, neuropsicologici, liquorali ed ematici raccolti da una coorte di centinaia di pazienti presenti nel database internazionale dell'Adni (Alzheimer Disease Neuroimaging Initiative). L'obiettivo era cercare di capire quali di questi fattori avesse piu' peso per allenare la macchina nell'identificare fra i soggetti Mci chi fosse destinato ad avviarsi alla demenza. La sorpresa e' stata che l'intelligenza artificiale, con un approccio che si muove senza ipotesi a priori e dunque senza i "pregiudizi" dell'intelligenza umana, ha evidenziato delle associazioni fra variazioni di fattori extracerebrali come per esempio i livelli di alcuni acidi biliari e la possibilita' di sottostanti processi neurodegenerativi. Questo e' in linea con un fenomeno che sta sempre di piu' affascinando i neuroscienziati e cioe' quello della "gut-brain connection", un legame stretto, anche da un punto di vista patogenetico, fra sistema nervoso e apparato gastrointestinale". La ricerca apre scenari interessanti ed a oggi ancora largamente inesplorati, che hanno potenziali importanti implicazioni diagnostiche e terapeutiche. (AGI)Arc 071622 GEN 22 NNNN
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