MARTEDÌ 05 LUGLIO 2022 15.34.25
NATO. UIKI ONLUS: NON CONSEGNARE ESULI CURDI A DITTATORE ERDOGAN
DIR1643 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NATO. UIKI ONLUS: NON CONSEGNARE ESULI CURDI A DITTATORE ERDOGAN APPELLO A CAPO GOVERNO ITALIANO DRAGHI IN VISITA IN TURCHIA (DIRE) Roma, 5 lug. - "Sappia il presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi, che incontra oggi Erdogan, che il memorandum con cui la Turchia consente a Svezia e Finlandia l'ingresso nella Nato consegna la vita di donne e uomini curdi esuli in Svezia e Finlandia ad Erdogan, un feroce dittatore". Così in una nota Uiki onlus, l'Ufficio d'informazione del Kurdistan in Italia. Nel comunicato si legge ancora: "Tutti i rifugiati politici di cui la Turchia chiede l'estradizione svolgono legittime attività professionali e politiche. Tra loro vi sono anche membri del Parlamento, come Amineh Kakabaveh, nata nel Kurdistan iraniano. Ricordiamo a Draghi che Ocalan ha ottenuto asilo politico in Italia ed è cittadino onorario di Napoli, Palermo e tante medie e piccole città. Tuttavia Ocalan, politologo e storico, leader di un intero popolo, da 23 anni è imprigionato nel carcere di massima sicurezza sull'isola di Imrali, in totale isolamento, contro ogni convenzione internazionale". Uiki onlus continua: "Erdogan pretende che siano estradate donne e uomini che hanno, anche a nome dell'Italia, sconfitto l'Isis al costo di dodicimila caduti. Donne e uomini che hanno realizzato, nel Rojava, una forma alta di democrazia fondata sulla centralità del ruolo della donna, il rispetto di ogni diversità. Erdogan da mesi bombarda con aerei, droni e artiglieria pesante i territori kurdi oltre il confine iracheno, con vittime civili, devastazione di ospedali, chiese cattoliche, campi coltivati. Ricordi il presidente Draghi che l'allargamento della Nato non è possibile sotto il segno del sacrificio della libertà di un popolo". (Com/Vig/Dire) 15:33 05-07-22 NNNN
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