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giovedì 11 agosto 2022

IL GRANO DURO E L’ITALIA A MOLLO

 

Concessa liberatoria


 IL GRANO DURO E L’ITALIA A MOLLO

È risaputo che la dieta mediterranea è tra le più gustose e sane; anche la credenza che il grano fa ingrassare perché contiene glutine è smentita dagli studiosi quando affermano che l’assenza di glutine stimola il corpo ad assumere ben più altri grassi.

           Essendo la dieta mediterranea a base di pasta da grano duro una specialità  tipificamene italiana esportata attualmente  per il 58%, (al cospetto del 5% di 50 anni fa; dati dell’Associazione AIDEPI ), la prima contraddizione che emerge sta nel fatto che il grano duro è  importato dall’estero per il 40% del fabbisogno produttivo nazionale; l’Italia da sola utilizza il sesto della coltivazione complessiva mondiale di grano duro.

La seconda contraddizione; sempre la “pura pasta italiana“ viene ora prodotta principalmente in Francia, Germania, Grecia, Messico, Norvegia, Russia, Svezia, Stati Uniti, Turchia; in particolare dalle aziende Barilla; De Cecco; Di Vella; Garofalo; Rummo e anche altre.  Dai dati pubblicati dall’agenzia Grain Market Report di sa che in milioni di tonnellate i paesi che in media annualmente producono grano duro sono; Cina dai 120. ai 130.; India dai 90 ai 100; Stati Uniti dai 60 si 70; Russia dai 50 ai 60; Australia dai 25 ai 30; Pakistan dai 25 ai 30; Germania dai 25 ai 30; Canada dai 20 ai 30; Ucraina dai 10 ai 24; Italia dai 7 gli 8. Da 120 anni in Italia la superfice dei terreni italiani adibiti alla coltivazione del grano è rimasta immutata, pur aumentando la resa per l’uso dei fertilizzanti. Sostanzialmente; così come gli imprenditori industriali italiani hanno operato all’estero per i loro affari e contro gli interessi dei lavoratori italiani; la stessa cosa hanno fatto gli imprenditori agricoli.

Malgrado l’Ucraina sia rispetto alla produzione mondiale di grano uno dei paesi a limitata produzione; con il lungo blocco dei porti deciso dal suo Governo, usato come restrizione anti-russa ma sostanzialmente anche anti Europea, persino uno dei principali prodotti alimentari è stato strumentalmente utilizzato a fini propagandistici guerrieri; (con il vinceremo di tragica memoria). Il 25 luglio l’Onu ha presentato un rapporto denunciando che l’11 marzo i soldati ucraini hanno occupato una casa di cura per anziani rendendola un bersaglio militare, utilizzando così le persone come scudi umani; Il conflitto che ne seguì con incendio costò la vita a 49 pazienti anziani arsi vivi, sui 71 pazienti ricoverati.

Impegnati nel chiacchiericcio elettoralistico; gli unici che non si sono mai interessati su questi temi sono stati quelli del Governo italiano; tutti presi a mandare armi in Ucraina per ardere vivi i 49 anziani.

Salvini ha detto che la sinistra è ignorante e non è con il popolo; per la finta opposizione la Meloni ha affermato che la sinistra cerca di mettersi assieme solo per odiare il centro destra; i  linguaggi e i metodi usati sono da fomentatori d’odio; tipicamente fascisti; gli stessi usati da Mussolini nel 1924; proclamatosi Duce dopo che l’accozzaglia “patriottica“ portò al 60,1% un qualunquistico listone; senza programmi e messo assieme allo stesso modo che stanno facendo ora Berlusconi; Meloni e Salvini, il cui loro chiaro programma è il bloccare i barconi dei disperati; ma innanzitutto di tassare i lavoratori e pensionati detassando i ricchissimi e gli agiati (flat-tax)..

Almeno quando votate; ricordatevi e meditate gente!

Enrico Corti

10 agosto 2022

 

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