MERCOLEDÌ 21 SETTEMBRE 2022 13.01.25
== DOCUMENTI = Il discorso di Putin alla Federazione russa =
== DOCUMENTI = Il discorso di Putin alla Federazione russa = (AGI) - Roma, 21 set. - "Amici, Il tema di questo intervento e' la situazione nel Donbass e il corso dell'operazione militare speciale per liberarlo dal regime neonazista, che ha preso il potere in Ucraina nel 2014 a seguito di un colpo di stato armato. Oggi mi rivolgo a voi - a tutti i cittadini del nostro Paese, a persone di diverse generazioni, eta' ed etnie, al popolo della nostra grande Madrepatria, a tutti coloro che sono uniti dalla grande Russia storica, soldati, ufficiali e volontari che stanno combattendo in prima linea e facendo il loro dovere di combattimento, ai nostri fratelli e sorelle nelle repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, nelle regioni di Kherson e Zaporozhye e in altre aree che sono state liberate dal regime neonazista. La questione riguarda le misure necessarie e imperative per proteggere la sovranita', la sicurezza e l'integrita' territoriale della Russia e sostenere il desiderio e la volonta' dei nostri compatrioti di scegliere il proprio futuro in modo indipendente, e la politica aggressiva di alcune e'lite occidentali, che stanno facendo tutto il possibile per preservare il loro dominio e che, con questo obiettivo, stanno cercando di bloccare e sopprimere qualsiasi centro di sviluppo sovrano e indipendente per continuare a imporre aggressivamente la loro volonta' e i loro pseudovalori su altri paesi e nazioni. L'obiettivo di quella parte dell'Occidente e' indebolire, dividere e infine distruggere il nostro Paese. Ora stanno dicendo apertamente che nel 1991 sono riusciti a dividere l'Unione Sovietica e che ora e' il momento di fare lo stesso con la Russia, che deve essere divisa in numerose regioni che sarebbero in mortale faida tra di loro. Hanno ideato questi piani molto tempo fa. Hanno incoraggiato gruppi di terroristi internazionali nel Caucaso e spostato l'infrastruttura offensiva della NATO vicino ai nostri confini. Hanno usato la russofobia indiscriminata come arma, anche alimentando l'odio per la Russia per decenni, principalmente in Ucraina, progettata per diventare una testa di ponte anti-russa. Hanno trasformato il popolo ucraino in carne da cannone e lo hanno spinto in una guerra con la Russia, che hanno scatenato nel 2014. Hanno usato l'esercito contro i civili e organizzato un genocidio, blocco e terrore contro coloro che si sono rifiutati di riconoscere il governo che e' stato creato in Ucraina a seguito di un colpo di stato. (AGI)Red/Tig (Segue) 211300 SET 22 NNNN
MERCOLEDÌ 21 SETTEMBRE 2022 13.01.18
== DOCUMENTI = Il discorso di Putin alla Federazione russa (2)=
== DOCUMENTI = Il discorso di Putin alla Federazione russa (2)= (AGI) - Roma, 21 set. - Dopo che il regime di Kiev ha rifiutato pubblicamente di risolvere pacificamente la questione del Donbass ed e' arrivato al punto di annunciare la sua ambizione di possedere armi nucleari, e' diventato chiaro che una nuova offensiva nel Donbass - ce ne sono state due prima - era inevitabile che sarebbe seguito da un attacco alla Crimea russa, cioe' alla Russia. A questo proposito, la decisione di avviare un'operazione militare preventiva era necessaria e l'unica opzione. L'obiettivo principale di questa operazione, che e' la liberazione dell'intero Donbass, rimane inalterato. La Repubblica popolare di Lugansk e' stata quasi completamente liberata dai neonazisti. Continuano i combattimenti nella Repubblica popolare di Donetsk. Negli otto anni precedenti, il regime di occupazione di Kiev ha creato una linea di difesa permanente profondamente scaglionata. Un attacco frontale contro di loro avrebbe portato a pesanti perdite, motivo per cui le nostre unita', cosi' come le forze delle repubbliche del Donbass, stanno agendo in modo competente e sistematico, utilizzando attrezzature militari e salvando vite, muovendosi passo dopo passo per liberare il Donbass, epurare citta' e paesi dai neonazisti e aiutare le persone che il regime di Kiev ha trasformato in ostaggi e scudi umani. Come sapete, all'operazione militare speciale partecipano militari professionisti in servizio sotto contratto. Combattono fianco a fianco con loro unita' di volontari: persone di diverse etnie, professioni ed eta' che sono veri patrioti. Hanno risposto alla chiamata dei loro cuori di sollevarsi in difesa della Russia e del Donbass. A questo proposito, ho gia' impartito istruzioni al governo e al ministero della Difesa di determinare lo status giuridico dei volontari e del personale delle unita' militari delle repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk. Deve essere lo stesso dello status dei professionisti militari dell'esercito russo, compresi i benefici materiali, medici e sociali. Particolare attenzione deve essere prestata all'organizzazione della fornitura di attrezzature militari e di altro tipo per le unita' di volontari e la milizia popolare del Donbass. (AGI)Red/Tig (Segue) 211300 SET 22 NNNN
MERCOLEDÌ 21 SETTEMBRE 2022 13.01.22
== DOCUMENTI = Il discorso di Putin alla Federazione russa (3)=
== DOCUMENTI = Il discorso di Putin alla Federazione russa (3)= (AGI) - Roma, 21 set. - Pur agendo per raggiungere gli obiettivi principali della difesa del Donbass, in conformita' con i piani e le decisioni del Ministero della Difesa e dello Stato Maggiore Generale, le nostre truppe hanno liberato aree considerevoli nelle regioni di Kherson e Zaporozhye e un certo numero di altre zone. Cio' ha creato una linea di contatto lunga oltre 1.000 chilometri. Questo e' cio' che vorrei rendere pubblico per la prima volta oggi, dopo l'inizio dell'operazione militare speciale, in particolare dopo i colloqui di Istanbul, i rappresentanti di Kiev hanno espresso una risposta piuttosto positiva alle nostre proposte. Queste proposte riguardavano soprattutto la sicurezza e gli interessi della Russia. Ma un accordo pacifico ovviamente non si addiceva all'Occidente, motivo per cui, dopo che alcuni compromessi furono coordinati, a Kiev fu effettivamente ordinato di far fallire tutti questi accordi. Altre armi sono state inviate in Ucraina. Il regime di Kiev ha messo in gioco nuovi gruppi di mercenari e nazionalisti stranieri, unita' militari addestrate secondo gli standard NATO e che hanno ricevuto ordini da consiglieri occidentali. Allo stesso tempo, il regime di rappresaglie in tutta l'Ucraina contro i propri cittadini, instaurato subito dopo il colpo di stato armato del 2014, e' stato duramente intensificato. La politica dell'intimidazione, del terrore e della violenza sta assumendo forme sempre piu' massicce, orribili e barbare. Voglio sottolineare quanto segue. Sappiamo che la maggior parte delle persone che vivono nei territori liberati dai neonazisti, che sono soprattutto le terre storiche della Novorossiya, non vogliono vivere sotto il giogo del regime neonazista. Le persone nelle regioni di Zaporozhye e Kherson, a Lugansk e Donetsk hanno visto e stanno assistendo alle atrocita' perpetrate dai neonazisti nelle aree (ucraine) occupate della regione di Kharkov. I discendenti dei Banderiti e i membri delle spedizioni punitive naziste stanno uccidendo, torturando e imprigionando persone; stanno regolando i conti, picchiando e commettendo oltraggi a civili pacifici. (AGI)Red/Tig (Segue) 211300 SET 22 NNNN
MERCOLEDÌ 21 SETTEMBRE 2022 13.01.29
== DOCUMENTI = Il discorso di Putin alla Federazione russa (4)=
== DOCUMENTI = Il discorso di Putin alla Federazione russa (4)= (AGI) - Roma, 21 set. - C'erano oltre 7,5 milioni di persone che vivevano nelle repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk e nelle regioni di Zaporozhye e Kherson prima dello scoppio delle ostilita'. Molti di loro sono stati costretti a diventare profughi e a lasciare le loro case. Quelli che sono rimasti - sono circa cinque milioni - sono ora esposti agli attacchi di artiglieria e missili lanciati dai militanti neonazisti, che sparano su ospedali e scuole e inscenano attacchi terroristici contro civili pacifici. Non possiamo, non abbiamo il diritto morale, di lasciare che i nostri parenti e amici siano fatti a pezzi dai macellai; non possiamo che rispondere al loro sincero sforzo di decidere da soli il proprio destino. I parlamenti delle repubbliche popolari del Donbass e le amministrazioni militare-civili delle regioni di Kherson e Zaporozhye hanno adottato decisioni per indire referendum sul futuro dei loro territori e si sono appellati alla Russia per sostenerla. Vorrei sottolineare che faremo tutto il necessario per creare condizioni sicure per questi referendum in modo che le persone possano esprimere la propria volonta'. E sosterremo la scelta del futuro fatta dalla maggioranza delle persone nelle repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk e nelle regioni di Zaporozhye e Kherson. Amici, Oggi le nostre forze armate, come ho accennato, stanno combattendo sulla linea di contatto lunga oltre 1.000 chilometri, combattendo non solo contro unita' neonaziste ma in realta' l'intera macchina militare dell'Occidente collettivo. In questa situazione, ritengo necessario prendere la seguente decisione, che e' del tutto adeguata alle minacce che stiamo affrontando. Piu' precisamente, ritengo necessario sostenere la proposta del Ministero della Difesa e dello Stato Maggiore Generale sulla mobilitazione parziale nella Federazione Russa per difendere la nostra Patria e la sua sovranita' e integrita' territoriale, e per garantire la sicurezza del nostro popolo e del popolo liberato territori. (AGI)Red/Tig (Segue) 211300 SET 22 NNNN
MERCOLEDÌ 21 SETTEMBRE 2022 13.01.36
== DOCUMENTI = Il discorso di Putin alla Federazione russa (5)=
== DOCUMENTI = Il discorso di Putin alla Federazione russa (5)= (AGI) - Roma, 21 set. - Come ho detto, stiamo parlando di mobilitazione parziale. In altre parole, saranno convocati solo i riservisti militari, principalmente quelli che hanno prestato servizio nelle forze armate e hanno specifiche specialita' professionali militari e relativa esperienza. Prima di essere inviati alle loro unita', i chiamati in servizio attivo saranno sottoposti a un addestramento militare aggiuntivo obbligatorio basato sull'esperienza dell'operazione militare speciale. Ho gia' firmato l'Ordine Esecutivo di mobilitazione parziale. Conformemente alla legislazione, le Camere dell'Assemblea federale - il Consiglio della Federazione e la Duma di Stato - ne saranno ufficialmente informate per iscritto oggi. La mobilitazione comincera' oggi, 21 settembre. Istruiro' ai vertici delle regioni l'assistenza necessaria al lavoro degli uffici di reclutamento militare. Vorrei sottolineare che i cittadini della Russia chiamati in base all'ordine di mobilitazione avranno lo status, i pagamenti e tutte le prestazioni sociali del personale militare in servizio sotto contratto. Inoltre, l'Ordine esecutivo sulla mobilitazione parziale prevede anche misure aggiuntive per l'adempimento dell'ordine di difesa dello Stato. I capi delle imprese del settore della difesa saranno direttamente responsabili del raggiungimento degli obiettivi di aumentare la produzione di armi e attrezzature militari e di utilizzare strutture di produzione aggiuntive a tale scopo. Allo stesso tempo, il governo deve affrontare senza indugio tutti gli aspetti del sostegno materiale, delle risorse e finanziario alle nostre imprese della difesa. Amici, L'Occidente e' andato troppo oltre nella sua politica aggressiva contro la Russia, minacciando senza fine il nostro paese e il nostro popolo. Alcuni politici occidentali irresponsabili stanno facendo molto di piu' che parlare dei loro piani per organizzare la consegna di armi offensive a lungo raggio all'Ucraina, che potrebbero essere utilizzate per sferrare attacchi in Crimea e in altre regioni russe. (AGI)Red/Tig (Segue) 211300 SET 22 NNNN
MERCOLEDÌ 21 SETTEMBRE 2022 13.01.32
== DOCUMENTI = Il discorso di Putin alla Federazione russa (6)=
== DOCUMENTI = Il discorso di Putin alla Federazione russa (6)= (AGI) - Roma, 21 set. - Tali attacchi terroristici, anche con l'uso di armi occidentali, vengono sferrati nelle aree di confine delle regioni di Belgorod e Kursk. La NATO sta conducendo ricognizioni attraverso le regioni meridionali della Russia in tempo reale e con l'uso di sistemi moderni, aerei, navi, satelliti e droni strategici. Washington, Londra e Bruxelles incoraggiano apertamente Kiev a spostare le ostilita' sul nostro territorio. Dicono apertamente che la Russia deve essere sconfitta sul campo di battaglia con ogni mezzo, e successivamente privata della sovranita' politica, economica, culturale e di qualsiasi altra cosa e saccheggiata. Sono persino ricorsi al ricatto nucleare. Mi riferisco non solo al bombardamento, incoraggiato dall'Occidente, della centrale nucleare di Zaporozhye, che minaccia un disastro nucleare, ma anche alle dichiarazioni di alcuni alti rappresentanti dei principali paesi della NATO sulla possibilita' e sull'ammissibilita' di usando armi di distruzione di massa - armi nucleari - contro la Russia. Vorrei ricordare a coloro che fanno tali affermazioni sulla Russia che anche il nostro paese ha diversi tipi di armi, e alcune di esse sono piu' moderne delle armi che hanno i paesi della NATO. In caso di minaccia all'integrita' territoriale del nostro paese e per difendere la Russia e il nostro popolo, faremo sicuramente uso di tutti i sistemi d'arma a nostra disposizione. Questo non e' un bluff. I cittadini della Russia possono stare certi che l'integrita' territoriale della nostra Patria, la nostra indipendenza e liberta' saranno difese - lo ripeto - da tutti i sistemi a nostra disposizione. Coloro che stanno usando il ricatto nucleare contro di noi dovrebbero sapere che la rosa dei venti puo' tornare indietro. E' nostra tradizione storica e destino della nostra nazione fermare coloro che amano il dominio globale e minacciano di dividere e rendere schiava la nostra Patria. State certi che lo faremo anche questa volta. Credo nel Vostro sostegno. (AGI) Red/Tig 211300 SET 22 NNNN
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