**UCRAINA: KORTUNOV (RIAC), 'ECCESSIVO PENSARE ATTO DISPERAZIONE PUTIN, SOLO ESCALATION'**

 

MERCOLEDÌ 21 SETTEMBRE 2022 19.02.51

**UCRAINA: KORTUNOV (RIAC), 'ECCESSIVO PENSARE ATTO DISPERAZIONE PUTIN, SOLO ESCALATION'** =

ADN1573 7 EST 0 ADN EST NAZ **UCRAINA: KORTUNOV (RIAC), 'ECCESSIVO PENSARE ATTO DISPERAZIONE PUTIN, SOLO ESCALATION'** = 'non è ultimo passo, ma rischio prezzo politico per leadership' Roma, 21 set. (Adnkronos) - Più che un atto di disperazione di Vladimir PUTIN si tratta di "un atto di escalation". Il politologo Andrey Kortunov, direttore del Consiglio per gli affar internazionali russo (Riac), interpreta così l'annuncio sulla mobilitazione parziale in Ucraina, che dovrebbe portare a richiamare circa 300mila riservisti. "Mi pare un po' eccessivo parlare di un atto di disperazione di PUTIN - dice Kortunov all'Adnkronos - perché la Russia ha ancora molte risorse a disposizione. Ha solo annunciato una mobilitazione limitata e non è la sua ultima opzione a disposizione". Piuttosto, secondo il politologo, si tratta di "un atto di escalation per la quale la leadership russa rischia di pagare un prezzo politico, ma non è l'ultimo passo, il ministro della Difesa Sergei Shoigu ha detto che è coinvolto solo l'1% di quello che potremmo mobilitare". (segue) (Nap/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-SET-22 19:02 NNNN

MERCOLEDÌ 21 SETTEMBRE 2022 19.02.51

**UCRAINA: KORTUNOV (RIAC), 'ECCESSIVO PENSARE ATTO DISPERAZIONE PUTIN, SOLO ESCALATION'** (2) =

ADN1574 7 EST 0 ADN EST NAZ **UCRAINA: KORTUNOV (RIAC), 'ECCESSIVO PENSARE ATTO DISPERAZIONE PUTIN, SOLO ESCALATION'** (2) = 'referendum sfida sicurezza molto seria, spero no conflitto nucleare' (Adnkronos) - Kortunov parla poi dei referendum che dovrebbero tenersi nei territori occupati dal 23 al 27 settembre per l'annessione alla Russia: il politologo è convinto che "quasi certamente si terranno, ma il punto è come potranno garantire la sicurezza in località nelle cui vicinanze si continua a combattere, cosa succederà se l'Ucraina comincerà a bombardare queste aree?". Per i russi "è una sfida di sicurezza molto seria", sottolinea, senza contare che "bisognerà vedere quanta gente parteciperà veramente e questo è qualcosa che non possiamo sapere". Sulle proteste andate in scena oggi già in molte città della Russia, il direttore del Riac sottolinea che la leadership "conta ancora su un grande sostegno", è difficile al momento dire "quanto l'annuncio della mobilitazione parziale possa diventare un problema" per il Cremlino, molto dipenderà dalla reazione di quelli che saranno mobilitati. Infine, sul rischio di un conflitto nucleare, Kortunov esprime l'auspicio che naturalmente non si verifichi: "Spero che non ci sia, le armi nucleari dovrebbero servire come deterrente", bisognerà capire quale sarà l'atteggiamento della leadership. (Nap/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-SET-22 19:02 NNNN