MARTEDÌ 07 FEBBRAIO 2023 13.54.48
Diabete: meno di 1 su 4 conosce fondamentali per controllo glicemico
Diabete: meno di 1 su 4 conosce fondamentali per controllo glicemico Diabete: meno di 1 su 4 conosce fondamentali per controllo glicemico Indagine nell'ambito del progetto "FooDia-Net" finanziato da CCM Milano, 7 feb. (askanews) - Meno di un paziente diabetico su quattro (24%) è a conoscenza dei fondamentali dell'alimentazione per il controllo della propria malattia, mentre quasi un paziente su tre (il 30%) non è veramente interessato alla propria terapia e alla corretta gestione della malattia: sono alcuni dei dati emersi da un'indagine condotta nell'ambito del progetto "FooDia-Net: migliorare la food literacy e l'engagement dei pazienti con diabete", promosso e finanziato dal Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM) del Ministero della Salute. L'indagine dimostra come un intervento di consolidamento delle conoscenze su diabete e alimentazione e di counselling psicologico volto alla promozione del coinvolgimento attivo (engagement) aiuta i pazienti a migliorare l'aderenza alle cure. Il progetto ha sviluppato una piattaforma tecnologica per l'educazione alimentare e il coinvolgimento attivo della persona con diabete, ed è stato realizzato da un consorzio di 5 Regioni italiane (Puglia, Marche, Lazio, Toscana e Regione Lombardia) e dall'EngageMinds HUB, il Centro di ricerca dell'Università Cattolica, campus di Cremona diretto dalla professoressa Guendalina Graffigna ""In pratica - spiega Graffigna - FooDia-Net ha veicolato un training personalizzato volto ad aumentare livelli di alfabetizzazione alimentare e patient engagement". Vincitore di un bando pubblico del Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM), il progetto FooDia-Net ha l'obiettivo di sperimentare un modello operativo innovativo di gestione multiprofessionale e intersettoriale della prevenzione del DM di tipo 2. Il protocollo FooDia-Net è stato testato grazie alla realizzazione di una piattaforma digitale che ha consentito di valutare i livelli di food literacy e patient engagement attraverso un questionario di autovalutazione pre- e post- svolgimento degli esercizi educativi proposti. Sono stati inizialmente coinvolti 166 pazienti cui sono stati proposti esercizi e documenti volti a promuovere conoscenze e buone pratiche di prevenzione. Il progetto è stato svolto grazie al lavoro di un consorzio di Unità Operative (U.O.) collocate in 5 Regioni: Lombardia - ATS della Brianza; Regione Lombardia - ASST Lecco; Lazio - UOC Diabetologia e dietologia - ASL 1 Roma; Toscana - ARS Toscana; Marche - INRCA Irccs; Regione Puglia - UOC Diabetologia AOU Policlinico di Bari e AReSS Puglia - capofila del progetto). red-fcz 20230207T135439Z
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