Francesi ancora in piazza contro riforma delle pensioni

 

MARTEDÌ 07 FEBBRAIO 2023 15.29.52

Francesi ancora in piazza contro riforma delle pensioni

Francesi ancora in piazza contro riforma delle pensioni Francesi ancora in piazza contro riforma delle pensioni Sabato previsto quarto giorno di sciopero Roma, 7 feb. (askanews) - Nuovo capitolo del braccio di ferro tra sindacati e governo in Francia per la riforma del sistema pensionistico. In questo terzo giorno di mobilitazione dall'inizio dell'anno, i sindacati scelgono ancora la strada. Ma i media si chiedono: dopo il successo dei primi due giorni, e in particolare il 31 gennaio con 1,27 milioni (polizia) e 2,8 milioni di manifestanti (sindacati), le manifestazioni organizzate in tutta la Francia continueranno a riunirne altrettanti? Uniti contro il rinvio dell'età legale a 64 anni, gli otto principali sindacati francesi (Cfdt, Cgt, Fo, Cfe-Cgc, Cftc, Unsa, Solidaires, Fsu) intendono continuare a fare pressione sull'esecutivo, dopo due giorni di successi. Prima che i cortei inizino dalle 9:30 in provincia e poi alle 14 a Parigi, i sindacati sono stati comunque prudenti. Finora la mobilitazione è andata in crescendo. Ma l'asticella è ormai alta per questa terza giornata di azione e nessuno si aspetta che superi le cifre del 31 gennaio. E questo anche se il numero dei cortei doveva ancora arrivare a 250. Inoltre, secondo fonti del ministero dell'Interno, si prevede in Francia tra i 900.000 e 1 milione di manifestanti. La scorsa settimana, Beauvau prevedeva tra 1 e 1,2 milioni di persone nelle strade questo martedì.(Segue) vgp 20230207T152935Z

MARTEDÌ 07 FEBBRAIO 2023 15.29.59

Francesi ancora in piazza contro riforma delle pensioni -2-

Francesi ancora in piazza contro riforma delle pensioni -2- Francesi ancora in piazza contro riforma delle pensioni -2- Roma, 7 feb. (askanews) - Per le città in cui Fig Data ha già i conteggi delle autorità, alle 15 c'erano poco più di 428.000 manifestanti in strada rispetto ai 691.000 del 31 gennaio per queste stesse località. A mezzogiorno, ad esempio, c'erano 9.200 manifestanti secondo la polizia (17.000 il 31 gennaio) a Clermont-Ferrand, 4.000 persone (contro 5.000) a Calais, 2.900 a Guéret (contro 4.300) nella Creuse. A Tolosa erano 10.000 in meno rispetto alla scorsa settimana (24.000 contro 34.000). Con già tre giorni di assenza dal lavoro in meno di un mese, scioperare è costoso per i dipendenti. Diversi sindacalisti lo riconoscono e sottolineano la perdita di salari che alcuni lavoratori non possono permettersi. Tanto più che sabato 11 febbraio è già in programma una quarta giornata di azione. In un'intervista pubblicata martedì su La Croix, il segretario generale della CDFT, Laurent Berger, augura che "sabato 11 vogliamo una festa del lavoro, con cortei pacifici e festosi. Sarà una mobilitazione popolare, che andrà ben oltre il nostro schema abituale. L'obiettivo per le parti sociali è che tutti possano scendere in piazza e che la rabbia sociale non si trasformi in manifestazioni venate di violenza come quelle del 2018 e del 2019 con i gilet gialli. Il segretario generale della Cgt, Philippe Martinez, ha chiesto "scioperi più duri, più numerosi, più massicci e rinnovabili", all'inizio della manifestazione a Parigi contro la riforma delle pensioni. "Se il governo si ostina a non ascoltare, inevitabilmente dovrà salire di livello", ha dichiarato alla stampa, mostrando ottimismo anche sulla partecipazione alla terza giornata di scioperi e manifestazioni alla chiamata dei sindacati, con numeri che mostrano "che siamo a quota 19 se non di più". Al suo fianco, Laurent Berger (CFDT) ha giudicato che sarebbe "una follia democratica rimanere sordi" alla sfida della riforma. I sindacati puntano molto sulla giornata di sabato 11 febbraio. "Più persone ci sono in strada sabato, più forza avremo per moltiplicare le azioni dopo. Questo è tutto ciò che conta per noi ", afferma Julien Troccaz, segretario federale SUD-rail a Parigi. Tuttavia, l'idea di un irrigidimento a fine febbraio a inizio marzo, una volta terminate le vacanze scolastiche, sta prendendo peso. vgp 20230207T152946Z