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giovedì 9 febbraio 2023

LE IDEE E I POROVVEDIMEBTI PIU’ SIGNIFICATIVI DI GIORGIA MELONI

 



LE IDEE E I POROVVEDIMEBTI PIU’ SIGNIFICATIVI DI GIORGIA MELONI

Guerra e Pace; Ministro per la difesa dei guerrafondai, la Meloni ha nominato il trafficante in armi Guido Crosetto.

Le aspettative di vita; Nel 2022 in Italia sono morti 400 persone solo per non aver avuto una casa in cui vivere. Recentemente sino due milioni le famiglie italiane (8%) e sei milioni gli individui (10%) che vivono in povertà; Il Governo vuole modificare profondamente o abolire il reddito di cittadinanza senza alcuna prospettiva di lavoro.

La Salute; Nel 2022 i lavoratori morti per guadagnarsi da vivere sono stati 1.090, (+ 21% rispetto al 2021); 790 sul posto di lavoro e 300 per recarsi al lavoro.

-In contrasto a questi drammatici dati, in Lombardia nel 1995 si contavano 3809 controllori calati a 2250 nel 2017. Il personale addetto dei Servizi prevenzione sicurezza ambienti di lavoro delle Ats è passato da 993 unità del 2010 a 589 del 2020 Anziché aumentare i controllori INAIL per prevenire, il Governo si limita a proporre la riabilitazione delle vittime degli infortunati sul lavoro e la depenalizzazione dei reati in sanzioni amministrative.

-Considerando l’irreversibile aumento dell’inflazione, la spesa sanitaria pubblica si ridurrà ancora del 13%; è ipotizzabile che a breve la sanità privata arriverà al 60%sul totale.

Gli italiani; Quando cita i ceti e le categorie che formano il popolo italiano, la Meloni ricorda sempre le famiglie e le imprese, dimenticando i lavoratori. In coerenza, ha più volte affermato che gli imprenditori devono essere lasciati liberi di fare senza lacci; in altre parole, della Costituzione vanno rispettati i doveri verso chi comanda, ma non i diritti di chi lavora.

Carburante; malgrado il “price cap” sul petrolio russo luto dalla Meloni con la banda occidentalista, L’Agenzia Energyintel fa sapere che l’export del greggio da Mosca è rimasto invariato; ma in compenso in due anni in Italia la benzina è aumentata del 24%. -Nel 1919 la Meloni tuonò contro lo Stato per le Accise che criminalmente intascava; da Presidente del Consiglio, la Meloni non ha nemmeno rinnovato il taglio delle accise di 18,3 centesimi al litro già deciso dal Governo precedente.

Turismo; in difesa dei padroni abusivi occupanti le spiagge pubbliche, il Governo ha rimandato l’assegnazione con gare d’appalto.

-Sui giornali Giorgia Meloni ha confessato che le critiche a lei rivolte per i reazionari provvedimenti  presi sono bastoni tra le sue ruote; anche quando arrivano dall’interno della destra; come Mussolini.

            Enrico Corti

            9 febbraio 2023

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