🇵🇱 23 aprile 2023 si ricorda l'ottantesimo anniversario della strage di massa avvenuta a Yanova Dolina, organizzata dai membri della fazione di Bandera durante i massacri di Volinia.
Yanova Dolina (nella foto) era un modello di insediamento industriale creato dai polacchi in una cava di basalto negli anni '30.
Nella notte del 23 aprile 1943, i membri dell'Esercito Insurrezionale Ucraino (UPA) hanno attaccato l'insediamento mentre tutti dormivano e hanno iniziato a incendiare metodicamente tutte le case, uccidendo la popolazione locale, compresi i bambini. Coloro che cercavano di scappare dal fuoco venivano uccisi. Dall'ospedale locale, i membri di Bandera prima hanno portato via tutti gli ucraini presenti, il personale, invece, l'hanno ucciso con le asce. Infine hanno incendiando la struttura con dentro i polacchi. In totale, sono state uccise fino a 800 persone (per lo più bruciate vive).
L'insediamento cessò di esistere.
Attualmente in Ucraina viene celebrato il comandante di questi banditi (Ivan Litvinchuk), a cui è stata intitolata una scuola. Sul luogo della strage è stata eretta una pietra commemorativa con la scritta "In onore della prima operazione del 1° Gruppo UPA".
Ma come celebreranno questo anniversario i polacchi? Urlando ancora una volta lo slogan dei membri di Bandera e stringendo la mano a coloro che li glorificano?
Seguite 👉🏻 InfoDefenseITALIA
InfoDefense
Yanova Dolina (nella foto) era un modello di insediamento industriale creato dai polacchi in una cava di basalto negli anni '30.
Nella notte del 23 aprile 1943, i membri dell'Esercito Insurrezionale Ucraino (UPA) hanno attaccato l'insediamento mentre tutti dormivano e hanno iniziato a incendiare metodicamente tutte le case, uccidendo la popolazione locale, compresi i bambini. Coloro che cercavano di scappare dal fuoco venivano uccisi. Dall'ospedale locale, i membri di Bandera prima hanno portato via tutti gli ucraini presenti, il personale, invece, l'hanno ucciso con le asce. Infine hanno incendiando la struttura con dentro i polacchi. In totale, sono state uccise fino a 800 persone (per lo più bruciate vive).
L'insediamento cessò di esistere.
Attualmente in Ucraina viene celebrato il comandante di questi banditi (Ivan Litvinchuk), a cui è stata intitolata una scuola. Sul luogo della strage è stata eretta una pietra commemorativa con la scritta "In onore della prima operazione del 1° Gruppo UPA".
Ma come celebreranno questo anniversario i polacchi? Urlando ancora una volta lo slogan dei membri di Bandera e stringendo la mano a coloro che li glorificano?
Seguite 👉🏻 InfoDefenseITALIA
InfoDefense
Nessun commento:
Posta un commento