LUNEDÌ 01 MAGGIO 2023 18.53.05
== SCHEDA = Dl Lavoro, da taglio cuneo ad assegno inclusione =
== SCHEDA = Dl Lavoro, da taglio cuneo ad assegno inclusione = (AGI) - Roma, 1 mag. - Sale dal 3 al 7%, per il secondo semestre del 2023, il taglio del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti. Termina, a partire dal 1 gennaio 2024, il reddito di cittadinanza e viene sostituito dall'assegno di inclusione, modulato su due categorie di percettori. Cambia il termine massimo della durata dei contratti a tempo determinato. Sono i punti centrali del decreto legge sul lavoro varato dal Consiglio dei ministri con una seduta tenutasi in via eccezionale nel giorno della festa dei lavoratori. Ecco nel dettaglio le misure incluse nel provvedimento. Nel semestre dal 1 luglio al 31 dicembre 2023, il taglio del cuneo fiscale cresce dal 3 al 7% per i lavoratori dipendenti con i redditi fino a 25 mila euro, mentre viene innalzato dal 2% al 6% per i redditi fino a 35 mila. Per finanziare la misura il governo mette in campo quasi 4 miliardi di euro. L'aumento nella busta paga dei dipendenti, viene stimato dal Mef, nel periodo luglio-dicembre, arriva fino a 100 euro mensili di media. Il nuovo assegno di inclusione. Dal 1 gennaio 2024 viene superato il reddito di cittadinanza. Viene introdotta un'integrazione al reddito in favore dei nuclei familiari che comprendano una persona con disabilita', un minorenne o un ultrasessantenne e che siano in possesso di determinati requisiti, relativi alla cittadinanza o all'autorizzazione al soggiorno del richiedente, alla durata della residenza in Italia e alle condizioni economiche. Il beneficio mensile, di importo non inferiore a 480 euro all'anno esenti dall'Irpef, sara' erogato dall'Inps attraverso uno strumento di pagamento elettronico, per un periodo massimo di 18 mesi continuativi, con la possibilita' di un rinnovo per ulteriori 12 mesi. (AGI)Man (Segue) 011852 MAG 23 NNNN
LUNEDÌ 01 MAGGIO 2023 18.53.09
== SCHEDA = Dl Lavoro, da taglio cuneo ad assegno inclusione (2)=
== SCHEDA = Dl Lavoro, da taglio cuneo ad assegno inclusione (2)= (AGI) - Roma, 1 mag. - Il nucleo beneficiario sara' tenuto a sottoscrivere un patto di attivazione digitale e a presentarsi, con cadenza trimestrale, presso i patronati o i servizi sociali e i centri per l'impiego, al fine di aggiornare la propria posizione. Per evitare il godimento irregolare del beneficio, sono previsti un adeguato regime sanzionatorio e una specifica attivita' di vigilanza da parte del personale ispettivo dell'Ispettorato nazionale del lavoro , dell'INPS, della Guardia di finanza e dei Carabinieri. I datori di lavoro privati che intendano assumere i beneficiari potranno fruire, a determinate condizioni, di incentivi nella forma di un esonero contributivo previdenziale. Ai patronati, alle associazioni senza fini di lucro e agli altri enti di mediazione sara' riconosciuto, per ogni persona con disabilita' assunta a seguito dell'attivita' da loro svolta, un contributo compreso tra il 60 e l'80% di quello riconosciuto ai datori di lavori. In arrivo anche modifiche alla disciplina del contratto di lavoro a termine, variando le causali che possono essere indicate nei contratti di durata compresa tra i 12 e i 24 mesi (comprese le proroghe e i rinnovi), per consentire un uso piu' flessibile di tale tipologia contrattuale, mantenendo comunque fermo il rispetto della direttiva europea sulla prevenzione degli abusi. Pertanto, i contratti potranno avere durata superiore ai 12 mesi, ma non eccedente i 24 mesi. Il decreto stanzia anche 142 milioni nel 2023 per innalzare fino a 3 mila euro la soglia di esenzione fiscale dei fringe benefit aziendali per tutti i lavoratori dipendenti con figli minori. Si tratta di una misura che punta a sostenere le famiglie limitando l'impatto dell'inflazione sui redditi. (AGI)Man 011852 MAG 23 NNNN
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