VENERDÌ 16 GIUGNO 2023 14.48.51
FASCISMO. AZIENDA DEL BOLOGNESE ESPONE DUCE, SINDACO MANDA VIGILI /FOTO
DIR1744 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT FASCISMO. AZIENDA DEL BOLOGNESE ESPONE DUCE, SINDACO MANDA VIGILI /FOTO A CALDERARA IMMAGINE RIMOSSA, FALZONE: FATTO MOLTO GRAVE E REATO (DIRE) Bologna, 16 giu. - Il volto stilizzato di Benito Mussolini, con la scritta "Italiano vero", esposto nell'area di un'azienda tramite un impianto pubblicitario rivolto verso la strada: ma il sindaco manda la Polizia locale per rimuovere il tutto, sanzionare l'imprenditore interessato e segnalare l'accaduto alla magistratura. E' successo a Calderara di Reno, in provincia di Bologna, come racconta su Facebook il primo cittadino Giampiero Falzone. "Qualche giorno fa è successo questo fatto per me molto grave. Un imprenditore del territorio ha esposto nella sua proprietà su fronte strada un impianto pubblicitario in cui era inserita, oltre al nome dell'azienda, la scritta 'Italiano vero' e l'immagine stilizzata di Mussolini, ovviamente il tutto in modo completamente abusivo in quanto assolutamente non autorizzabile", racconta Falzone pubblicando una foto del telo. "Grazie alla nostra Polizia locale siamo intervenuti subito facendolo rimuovere e sanzionandolo con verbale amministrativo. Oltre al mancato rispetto delle minime regole, cosa non da poco visto che siamo per fortuna in democrazia- scrive il sindaco- questo cartello rappresenta per me uno sfregio alla Città ed una vergogna inaccettabile". Calderara di Reno "è tra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione, insignita della croce di guerra al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale", ricorda Falzone: "Non accettiamo simili fatti e li perseguiremo nel rispetto della legge in tutti i modi che il nostro ordinamento prevede". Nel caso specifico "la nostra Polizia locale, che ringrazio, oltre alle procedure amministrative- riferisce Falzone- ha avviato dovuti accertamenti per relazionare il caso all'Autorità giudiziaria sull'ipotesi di 'apologia di fascismo', che ricordo essere un reato in applicazione della dodicesima disposizione transitoria e finale della Costituzione". Aggiunge il sindaco bolognese: "Il fascismo, con i suoi simboli, la sua storia e le sue persone, non si sdogana, come alcuni, anche culturalmente, stanno, più o meno marcatamente, facendo. Il fascismo si contrasta, perché, come ha scritto qualcuno, l'Italia è una Repubblica antifascista (per legge, non per opinione)". Allora, aggiunge Falzone, "ha ragione la senatrice Liliana Segre, cui con orgoglio a Calderara abbiamo conferito nel 2021 la cittadinanza onoraria", dicendo che "oggi purtroppo la realtà ci consegna una lista quotidiana di atti e testimonianza inqualificabili. Secondo me dobbiamo lavorare contro la fascistizzazione del senso comune, che sta appena appena un gradino sopra quell'indifferenza (mia grande nemica) che 80 anni fa ha coperto di vergogna l'Italia fascista". E così chiosa Falzone: "Antifascisti sempre". (Pam/ Dire) 14:47 16-06-23 NNNN
VENERDÌ 16 GIUGNO 2023 14.15.44
FASCISMO. AZIENDA DEL BOLOGNESE ESPONE DUCE, SINDACO MANDA VIGILI
DIR1658 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT FASCISMO. AZIENDA DEL BOLOGNESE ESPONE DUCE, SINDACO MANDA VIGILI A CALDERARA IMMAGINE RIMOSSA, FALZONE: FATTO MOLTO GRAVE E REATO (DIRE) Bologna, 16 giu. - Il volto stilizzato di Benito Mussolini, con la scritta "Italiano vero", esposto nell'area di un'azienda tramite un impianto pubblicitario rivolto verso la strada: ma il sindaco manda la Polizia locale per rimuovere il tutto, sanzionare l'imprenditore interessato e segnalare l'accaduto alla magistratura. E' successo a Calderara di Reno, in provincia di Bologna, come racconta su Facebook il primo cittadino Giampiero Falzone. "Qualche giorno fa è successo questo fatto per me molto grave. Un imprenditore del territorio ha esposto nella sua proprietà su fronte strada un impianto pubblicitario in cui era inserita, oltre al nome dell'azienda, la scritta 'Italiano vero' e l'immagine stilizzata di Mussolini, ovviamente il tutto in modo completamente abusivo in quanto assolutamente non autorizzabile", racconta Falzone pubblicando una foto del telo. "Grazie alla nostra Polizia locale siamo intervenuti subito facendolo rimuovere e sanzionandolo con verbale amministrativo. Oltre al mancato rispetto delle minime regole, cosa non da poco visto che siamo per fortuna in democrazia- scrive il sindaco- questo cartello rappresenta per me uno sfregio alla Città ed una vergogna inaccettabile". Calderara di Reno "è tra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione, insignita della croce di guerra al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale", ricorda Falzone: "Non accettiamo simili fatti e li perseguiremo nel rispetto della legge in tutti i modi che il nostro ordinamento prevede".(SEGUE) (Pam/ Dire) 14:14 16-06-23 NNNN
VENERDÌ 16 GIUGNO 2023 14.15.44
FASCISMO. AZIENDA DEL BOLOGNESE ESPONE DUCE, SINDACO MANDA VIGILI -2-
DIR1659 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT FASCISMO. AZIENDA DEL BOLOGNESE ESPONE DUCE, SINDACO MANDA VIGILI -2- (DIRE) Bologna, 16 giu. - Nel caso specifico "la nostra Polizia locale, che ringrazio, oltre alle procedure amministrative- riferisce Falzone- ha avviato dovuti accertamenti per relazionare il caso all'Autorità giudiziaria sull'ipotesi di 'apologia di fascismo', che ricordo essere un reato in applicazione della dodicesima disposizione transitoria e finale della Costituzione". Aggiunge il sindaco bolognese: "Il fascismo, con i suoi simboli, la sua storia e le sue persone, non si sdogana, come alcuni, anche culturalmente, stanno, più o meno marcatamente, facendo. Il fascismo si contrasta, perché, come ha scritto qualcuno, l'Italia è una Repubblica antifascista (per legge, non per opinione)". Allora, aggiunge Falzone, "ha ragione la senatrice Liliana Segre, cui con orgoglio a Calderara abbiamo conferito nel 2021 la cittadinanza onoraria", dicendo che "oggi purtroppo la realtà ci consegna una lista quotidiana di atti e testimonianza inqualificabili. Secondo me dobbiamo lavorare contro la fascistizzazione del senso comune, che sta appena appena un gradino sopra quell'indifferenza (mia grande nemica) che 80 anni fa ha coperto di vergogna l'Italia fascista". E così chiosa Falzone: "Antifascisti sempre". (Pam/ Dire) 14:14 16-06-23 NNNN
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