VENERDÌ 28 LUGLIO 2023 16.14.19
RDC. ASSESSORE NAPOLI A CITTADINI: NON RECARSI IN SEDI SERVIZI SOCIALI
DIR1973 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT RDC. ASSESSORE NAPOLI A CITTADINI: NON RECARSI IN SEDI SERVIZI SOCIALI "CENTINAIA DI PERSONE STANNO CHIEDENDO DI ESSERE PRESE IN CARICO" (DIRE) Napoli, 28 lug. - "In queste ore negli uffici dei nostri Servizi sociali in tutte le Municipalità centinaia di persone stanno chiedendo di essere prese in carico". Lo dice l'assessore al Welfare del Comune di Napoli Luca Trapanese, dopo che migliaia di famiglie napoletane - che hanno percepito ieri l'ultima rata del reddito di cittadinanza - hanno ricevuto dall'Inps il messaggio di sospensione del sussidio. Trapanese chiede ai cittadini di "non recarsi alle sedi dei nostri Servizi sociali". L'assessore ricorda che "è inutile recarsi ai Servizi sociali. Chi ha perso il reddito di cittadinanza ed è ritenuto occupabile, cioè ha tra i 18 e i 59 anni di età, non ha persone disabili a carico e non ha minori a carico, potrà ricevere 350 euro al mese come supporto alla formazione al lavoro attraverso gli sportelli dei Centri per l'Impiego e l'Inps. Ricevono ancora il reddito di cittadinanza fino a dicembre le persone che hanno a carico dei minori, che sono ultrasessantenni e che hanno nel nucleo familiare delle persone disabili. Queste persone dal primo gennaio 2024 riceveranno un contributo non inferiore a 480 euro, sempre su segnalazione del Centro per l'Impiego, attraverso una piattaforma che metterà in collegamento Centri per l'Impiego e Servizi sociali". "Gli assistenti sociali - aggiunge - sono dalla parte dei cittadini, ma in questo caso non possono fare nulla perché la presa in carico dei cittadini avviene attraverso una piattaforma che viene gestita prima dai Centri per l'Impiego e poi arriva ai servizi sociali. Le persone abili al lavoro verranno contattate dai Centri per l'Impiego e o recarsi presso le sedi dei Centri per l'Impiego, ma non presso i Servizi sociali". (Nac/ Dire) 16:13 28-07-23 NNNN
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