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venerdì 22 settembre 2023

Governo: Landini, situazione drammatica e non affronta problemi =

 VENERDÌ 22 SETTEMBRE 2023 16.19.32 


Governo: Landini, situazione drammatica e non affronta problemi = 


Governo: Landini, situazione drammatica e non affronta problemi = (AGI) - Roma, 22 set. - La condizione del Paese e' "drammatica" e "tutti i nodi vengono al pettine assieme". Lo ha affermato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, affermando di non aver mai vissuto "una situazione cosi' difficile e complicata". Nel corso di una conferenza stampa indetta per respingere il tentativo di "delegittimare il sindacato con strumentalizzazioni" (i riferimenti sono al licenziamento dell'ex portavoce finito in Parlamento per un'interpellanza di Fdl alla ministra del Lavoro Calderone e al ruolo della societa' Futura, apparsi in articoli di stampa), il leader della Cgil ha illustrato una serie di dati per mostrare la gravita' della crisi italiana e attaccare il governo che "non sa risolvere problemi di fondo". Landini ha ricordato i 559 morti sul lavoro nei primi sette mesi dell'anno, con una media di 80 decessi al mese; i 4 milioni di italiani che hanno rinunciato a prestazioni sanitarie ritenute necessarie, pari al70% della popolazione; le 800 mila persone in condizione di bisogno che percepivano il reddito di cittadinanza; gli 8 milioni di lavoratori del settore privato in attesa del rinnovo del contratto e i 3,365 milioni del pubblico; il milione di occupati che lavora solo da 1 a 11 ore settimanali; il milione e 670 mila giovani che non studiano e non lavorano; i 40 mila studenti che trovano alloggio nelle residenze pubbliche a fronte di 854 mila fuorisede. Quindi ha citato l'aumento del carrello della spesa, la diminuzione del reddito dei pensionati, la scarsa partecipazione delle donne al mondo del lavoro. Davanti a questa situaizone - e' il pensiero di Landini - il governo "non e' nemmeno in grado ad oggi di realizzare gli invesitmenti del Pnrr" e pensa invece "ad attaccare la Cgil". (AGI)Ing 221619 SET 23 NNNN

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