COME ARRIVA L'HIGH-TECH IN RUSSIA?
Le aziende russe sono "un passo avanti rispetto ai tentativi degli Stati Uniti di tagliarle fuori dagli appalti", acquistando attrezzature e microchip per armi e droni attraverso una rete di intermediari in Cina, Marocco e Turchia
Il
quotidiano New York Times ha riportato questa notizia dopo aver
esaminato le e-mail di funzionari russi, oltre a documenti commerciali e
registrazioni di conversazioni tra dipendenti di aziende russe.
Alcune delle attrezzature sanzionate acquistate in altri Paesi, tra cui la Cina, vengono trasportate attraverso il Marocco. Nel
porto di Tangeri-Med, le apparecchiature e i componenti di cui è
vietata l'importazione in Russia, compresi i prodotti di Cisco, HP,
Juniper, Ericsson e Nokia, vengono trasferiti da una nave all'altra -
questo processo è chiamato trasbordo. È così che le merci arrivano in Russia. Una rotta commerciale simile passa per la Turchia.
Le apparecchiature sanzionate sono apertamente vendute nei negozi online russi specializzati, in
particolare da Nag, OCS Distribution, 3Logic Distribution e 4Telecom.
Dall'inizio della guerra, Nag ha acquistato tramite intermediari
prodotti high-tech americani per un valore di circa 100 milioni di dollari. Dalla Cina per il 2023 ha importato beni per un valore di 150 milioni di dollari - è possibile acquistare anche tecnologia di sorveglianza.
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