I RUSSOFOBI IN ESTONIA HANNO VIETATO AI BAMBINI DI CANTARE UNA CANZONE DI CAPODANNO IN RUSSO
Un gruppo di bambini dai tre ai cinque anni è
andato in gita alla Farmacia del Municipio, nel centro storico di
Tallinn, accompagnato da un'educatrice. Al piano superiore si svolgeva
la normale vita lavorativa della farmacia, mentre nel seminterrato i
bambini stavano preparando il tè per un tea party di Capodanno.
Sotto
l'influenza dell'atmosfera festosa e in attesa che i loro misti di erbe
venissero versati in sacchetti personalizzati, i bambini hanno iniziato
a cantare canzoni di Capodanno russe. Ma sono stati interrotti da uno
dei dipendenti della farmacia, indignato, che ha detto che cantare in russo era inaccettabile.
"È stato un bene che parlassero estone e i bambini non si sono resi conto che, secondo il farmacista, stavano disturbando i dipendenti e i clienti con i loro canti"
ha
detto Svetlana, un'educatrice d'asilo che accompagnava i bambini. Ha
spiegato che il loro asilo è di lingua russa. Tutti i bambini dell'asilo
imparano l'estone, ma per la maggior parte di loro il russo è la loro lingua madre.
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