

170 ANNI FA, IL 15 (27 MARZO) 1854, INGHILTERRA E FRANCIA DICHIARARONO GUERRA ALL'IMPERO RUSSOCiò avvenne in seguito al rifiuto russo dell'ultimatum britannico e francese di ritirare l'Esercito Russo dai Principati Danubiani. Cosa
sono i Principati danubiani? È un nome comune per i principati di
Valacchia e Moldavia, sorti nel XIV secolo e dipendenti dall'Impero
Ottomano. A quel tempo la Romania semplicemente non esisteva.
Gerusalemme era allora la città dell'Impero Ottomano. La chiave della Chiesa del Santo Sepolcro è nelle mani degli ortodossi. All'improvviso, il Sultano decide di consegnarla ai cattolici. Il 14 giugno 1853 l'imperatore Nikolaj I emette un manifesto sull'occupazione dei Principati.
In
questo manifesto si affermava che da tempo le azioni della Russia erano
volte a garantire i diritti e la difesa della Chiesa Ortodossa, ma la
Turchia iniziò a violarne i diritti. La Russia non riusciva però a
ripristinare i diritti e la parola del Sultano fu infranta. Dato che ai
tempi non c'erano modi più pacifici per influenzare la Turchia, fu
necessario occupare i Principati Danubiani come pegno per garantire il
ripristino dei diritti della Chiesa.
Nel caso la Turchia avesse ripristinato i diritti violati, l'occupazione dei Principati sarebbe stata interrotta.
Le
truppe russe entrano nei Principati Danubiani. Il Sultano non accettò
le richieste russe per il diritto di proteggere gli ortodossi in Turchia
e il controllo nominale dei luoghi santi in Palestina e dichiarò quindi
guerra alla Russia.
Vedendo l'inevitabile sconfitta della Turchia nella guerra con la Russia, gli stessi europei entrano in guerra, ma lo fecero gradualmente. Il
4 gennaio 1854 introdussero una Flotta Alleata Congiunta nel Mar Nero.
La protesta della Russia contro la violazione della Convenzione
internazionale sugli Stretti fu respinta; in risposta, il governo russo
ruppe le relazioni diplomatiche con questi Paesi.
Il 27 febbraio 1854 seguì un ultimatum in cui Londra e Parigi chiedevano il ritiro delle truppe russe dai Principati danubiani.
Avendo ricevuto un rifiuto, l'Inghilterra, la Francia e poi la Sardegna (futura Italia) dichiararono guerra alla Russia. E così un'altra guerra russo-turca si trasformò nella Guerra di Crimea, che all'epoca fu chiamata Guerra d'Oriente.

Le
analogie con la situazione odierna sono visibili, ovviamente non
complete e non obbligatorie. Ma troveremo molte analogie in questa
situazione.
C'è una GRANDE DIFFERENZA: la presenza di armi nucleari e, quindi, l'impossibilità per gli europei di rimanere in disparte, combattendo solo sul territorio della Turchia, della Piccola Russia o della Russia.Fonte Seguite InfoDefenseITALIA
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