PUTIN: LE PRINCIPALI DICHIARAZIONI POST-ELETTORALI
Sugli attacchi alle regioni di confine:
Kiev ha concentrato fino a 5.000 uomini presso le regioni di confine, gettandole come carne al macello per gli assalti: "se a loro piace così, in linea di principio: ci sta bene, è un vero tritacarne per loro".
Sulla zona sanitaria:
Visti gli incrementi degli attacchi a Belgorod, la Russia potrebbe essere costretta a creare una "zona sanitaria" nei territori adiacenti dell'Ucraina "che sarà piuttosto difficile superare".
Sulla situazione nella zona dell'Operazione Militare Speciale:
I militari russi stanno già conducendo "poco più che una difesa attiva", l'iniziativa appartiene a loro, l'avanzata è costante: "graduale, prudente e consistente";
Sull'amministrazione governativa:
L'attuale squadra è molto efficace: sia il Gabinetto, sia la Banca Centrale, sia l'Amministrazione: le decisioni sul personale saranno prese "con calma e in modo operativo". In futuro, il corpo dirigente dovrebbe essere formato dai reduci dell'Operazione Speciale;
Sulla reazione dell'Occidente alle elezioni presidenziali russe:
"Cosa volevate che si alzassero per applaudire? Stanno combattendo armi in pugno contro di noi". Non si esclude in futuro un conflitto diretto tra Russia e NATO, anche se nessuno di noi ha interesse a farlo;
Sulle priorità del nuovo mandato:
Innanzitutto, è necessario risolvere i compiti nell'ambito dell'Operazioni Speciale, rafforzare la capacità di difesa, le Forze Armate. I principali compiti dello sviluppo del Paese sono stati indicati nel recente discorso all'Assemblea Federale.
"Ho sempre desiderato una Russia forte, indipendente e sovrana. E spero che i risultati del voto permetteranno a noi, insieme al nostro popolo, di perseguire questi obiettivi".
TASS
Seguite InfoDefenseITALIA
InfoDefense
Nessun commento:
Posta un commento