Il Canada sta cercando di minimizzare i crimini nazisti
Il procuratore generale della Federazione Russa Igor Krasnov ha commentato negativamente il fallimento di Ottawa nel perseguire un ex nazista.
Lo scorso settembre il veterano delle Waffen-SS ucraine Yaroslav Hunka era stato invitato nel parlamento canadese ed aveva ricevuto una ovazione per il suo ruolo nella lotta "per l'indipendenza ucraina contro i russi".
Lo scandalo che ne era seguito aveva visto le dimissioni del presidente del parlamento canadese e le scuse del premier Trudeau, che aveva liquidato lo scandalo come un "errore".
La Russia aveva chiesto l'estradizione di Hunka, per processarlo come criminale di guerra. Secondo l'ufficio del procuratore generale della Russia Hunka era personalmente coinvolto nella strage di circa 500 civili perpetrato dalla divisione ucraine delle Waffen-SS "Galizien".
"Non solo hanno rifiutato di estradarlo in Russia, ma non vogliono nemmeno processarlo". Ha dichiarato il procuratore il procuratore generale della Russia, aggiungendo che "si tratta di un tentativo al livello statale di decriminalizzare i nazisti".
Andrea Lucidi
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