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lunedì 24 giugno 2024

FARMACI: VERSO PRIMA TERAPIA PER APNEE DEL SONNO, E' UN ANTIDIABETE DIMAGRANTE =

 

VENERDÌ 21 GIUGNO 2024 19.38.54

FARMACI: VERSO PRIMA TERAPIA PER APNEE DEL SONNO, E' UN ANTIDIABETE DIMAGRANTE =

ADN1124 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FARMACI: VERSO PRIMA TERAPIA PER APNEE DEL SONNO, E' UN ANTIDIABETE DIMAGRANTE = Studio mostra risultati promettenti tirzepatide su miglioramento disturbo e salute generale Milano, 21 giu. (Adnkronos Salute) - (EMBARGO ALLE 21.45) - Potrebbe diventare il primo farmaco contro le apnee notturne. A identificarlo è uno studio condotto da esperti della University of California San Diego School of Medicine, con colleghi internazionali. Ma non è una medicina sconosciuta, tutt'altro. Appartiene ancora una volta alla famiglia di molecole anti-diabete e dimagranti 'star' indiscusse dell'ultimo anno. Secondo gli scienziati Usa, la tirzepatide, questo nello specifico il farmaco messo sotto la lente, mostra risultati promettenti in termini di miglioramento del sonno e della salute generale per i pazienti con diagnosi di obesità che convivono con la sindrome delle apnee ostruttive del sonno. Il lavoro si concentra dunque sul potenziale del farmaco di diventare la prima terapia per questo disturbo del sonno caratterizzato da ripetuti episodi di respirazione irregolare dovuti al blocco completo o parziale delle vie aeree superiori. I risultati sono pubblicati online sul 'New England Journal of Medicine', evidenziano un possibile impatto positivo che eventualmente avrebbe sulla qualità di vita di milioni di persone affette da apnee ostruttive del sonno (Osa). "Questo studio segna un passo significativo per il trattamento dell'Osa, offrendo una nuova promettente opzione che affronterebbe sia le complicazioni respiratorie che quelle metaboliche", evidenzia Atul Malhotra, autore principale dello studio, professore di medicina alla University of California San Diego School of Medicine e direttore della Medicina del sonno alla UC San Diego Health. Le apnee del sonno possono comportare una riduzione dei livelli di ossigeno nel sangue e anche essere associate a un aumento del rischio di complicanze cardiovascolari, come ipertensione e malattie cardiache. Studi recenti, condotti anche da Malhotra, suggeriscono che il numero di pazienti con Osa in tutto il mondo è vicino a quota 936 milioni. Il lavoro pubblicato su Nejm è stato condotto in due trial di fase III, in doppio cieco, randomizzati e controllati. La nuova coorte includeva 469 partecipanti con diagnosi di obesità clinica e affetti da Osa a un livello da moderato a grave. I pazienti sono stati reclutati da centri di nove Paesi diversi, dagli Usa a Germania e Australia, e sono stati somministrati 10 o 15 mg del farmaco tramite iniezione oppure un placebo. L'impatto di tirzepatide è stato valutato nell'arco di 52 settimane. (segue) (Lus/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-24 19:38 NNNN

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FARMACI: VERSO PRIMA TERAPIA PER APNEE DEL SONNO, E' UN ANTIDIABETE DIMAGRANTE (2) =

ADN1125 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FARMACI: VERSO PRIMA TERAPIA PER APNEE DEL SONNO, E' UN ANTIDIABETE DIMAGRANTE (2) = (Adnkronos Salute) - I ricercatori hanno scoperto che il farmaco ha portato a una significativa diminuzione del numero di interruzioni respiratorie durante il sonno, indicatore chiave utilizzato per misurare la gravità dell'Osa. Questo miglioramento è stato maggiore di quello osservato nei partecipanti a cui era stato somministrato un placebo. E gli autori sottolineano che alcuni partecipanti che hanno assunto il farmaco hanno raggiunto un punto in cui la terapia con il casco Cpap potrebbe non essere necessaria. Inoltre, la terapia farmacologica ha migliorato altri aspetti legati alla sindrome delle apnee ostruttive del sonno, come la riduzione dei fattori di rischio delle malattie cardiovascolari e il miglioramento del peso corporeo. L'effetto collaterale più comune segnalato sono stati lievi problemi di stomaco. "Storicamente, trattare l'Osa significava utilizzare dispositivi durante il sonno, come una macchina Cpap, per alleviare le difficoltà respiratorie e i sintomi", osserva Malhotra. "Questo nuovo trattamento farmacologico offre un'alternativa più accessibile per le persone che non riescono a tollerare o ad aderire alle terapie esistenti. La tirzepatide può anche colpire specifici meccanismi alla base dell'apnea notturna, portando potenzialmente a un trattamento più personalizzato ed efficace". Disporre di una terapia farmacologica rappresenterebbe un progresso nel campo, conclude l'esperto: "Significa che possiamo offrire una soluzione innovativa, un segno di speranza e un nuovo standard di cura per fornire sollievo a innumerevoli persone e alle loro famiglie che hanno lottato con i limiti dei trattamenti esistenti". Prossimi passi: condurre studi clinici per esaminare gli effetti a lungo termine della tirzepatide. Lo studio ha avuto in parte sostegno finanziario da Eli Lilly and Company. (Lus/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-24 19:38 NNNN

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