Corte internazionale di giustizia
Posta in arrivo
| 12:21 (7 ore fa) |
|
Chantal
Meloni (Professore associato di Diritto penale presso l'Università
degli Studi di Milano ove è titolare del corso di International Criminal
Law):
"Messaggio per i
cari giornalisti italiani a reti unificate: oggi, in uno storico parere
consultivo, la Corte internazionale di giustizia, massimo organismo
giudiziario dell'Onu, NON ha semplicemente detto che le colonie
israeliane sono contrarie al diritto internazionale. Al contrario di
quel che i vostri titoletti, relegati dopo notizie e gossip vario e
irrilevante, sembrano suggerire, la Corte ha concluso che l'occupazione
del territorio palestinese (Cisgiordania con Gerusalemme est e Gaza) è
illegale e deve immediatamente cessare. Ha anche concluso che Israele
discrimina i Palestinesi e viola l'art 3 della convenzione contro le
discriminazioni razziali, che richiama l'apartheid. Ha anche concluso
che Israele viola il diritto alla autodeterminazione del popolo
palestinese, diritto inviolabile e senza eccezioni. Ha anche concluso
che Israele annette illegalmente territorio palestinese in violazione
del divieto di acquisizione di territori con l'uso della forza sancito
dalla Carta Onu. Ha inoltre concluso che Israele sottrae illegalmente
risorse naturali ai palestinesi, demolisce le case, trasferisce
forzatamente la popolazione. Ha stabilito che la situazione di
illegalità deve cessare rapidamente, le colonie devono essere
smantellate, le terre restituite. Restituzioni, risarcimenti e
compensazione spettano ai Palestinesi per i 57 (!) anni di occupazione
illegale. Ha anche concluso che tutti gli Stati e le organizzazioni
internazionali hanno il dovere di porre fine a questa situazione
illegale e che spetta ora alla Assemblea Generale dell'Onu e al
Consiglio di Sicurezza individuare le modalità per porre fine alla
occupazione etc etc. E molti altri dettagli su cui avremo modo di
tornare. Credo che la notizia meriterebbe di essere raccontata ai
cittadini in tutto altro modo rispetto a quello che leggo. E meriterebbe
la prima pagina, non trafiletti timidi e imbarazzati. Speriamo nei
prossimi giorni..."
Nessun commento:
Posta un commento