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venerdì 29 novembre 2024

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 15 novembre 2024 Perequazione automatica delle pensioni con decorrenza dal 1° gennaio 2025. Valore della percentuale di variazione - anno 2024. Valore definitivo della percentuale di variazione - anno 2023. (24A06231) (GU n.278 del 27-11-2024)

 

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 15 novembre 2024 

Perequazione automatica delle pensioni con decorrenza dal 1°  gennaio

2025. Valore della percentuale di  variazione  -  anno  2024.  Valore

definitivo della percentuale di variazione - anno 2023. (24A06231) 

(GU n.278 del 27-11-2024)


 

                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 

                           E DELLE FINANZE 

 

                           di concerto con 

 

                       IL MINISTRO DEL LAVORO 

                      E DELLE POLITICHE SOCIALI 

 

  Visto l'art. 11, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992,

n.  503,  che  prevede  l'applicazione  degli  aumenti  a  titolo  di

perequazione automatica delle pensioni previdenziali ed assistenziali

sulla base dell'adeguamento al costo  vita  con  cadenza  annuale  ed

effetto dal 1° novembre di ciascun anno; 

  Visto l'art. 14 della legge 23 dicembre 1994, n. 724, che  dispone,

con effetto dall'anno 1995, il differimento del termine stabilito dal

descritto  art.  11  ai  fini  della  perequazione  automatica  delle

pensioni al 1° gennaio successivo di ogni anno; 

  Visto l'art. 24, comma 5, della legge 28 febbraio 1986, n. 41,  che

demanda  ad  apposito  decreto  la  determinazione  delle  variazioni

percentuali di perequazione automatica delle pensioni; 

  Visto l'art. 34, comma 1, della legge 23 dicembre 1998, n.  448,  e

l'art. 69, comma 1, della legge 23 dicembre  2000,  n.  388,  recanti

criteri per la perequazione delle pensioni; 

  Visto l'art. 21 della legge 27 dicembre 1983, n. 730,  nella  parte

in cui richiama la disciplina dell'indennita' integrativa speciale di

cui alla legge 27 maggio 1959, n. 324 e successive  modificazioni  ed

integrazioni; 

  Visto il decreto 20  novembre  2023  (Gazzetta  Ufficiale  -  Serie

generale - n. 279 del 29 novembre  2023)  concernente:  «Perequazione

automatica delle pensioni per l'anno 2023  e  valore  definitivo  per

l'anno 2022»; 

  Visto l'art. 1, comma 287, della legge 28 dicembre  2015,  n.  208,

che, con riferimento alle prestazioni previdenziali e assistenziali e

ai  parametri  ad  esse  connesse,  prevede  che  la  percentuale  di

adeguamento  corrispondente  alla   variazione   che   si   determina

rapportando il valore medio dell'indice Istat dei prezzi  al  consumo

per famiglie di operai ed impiegati, relativo all'anno precedente  il

mese  di  decorrenza  dell'adeguamento,  all'analogo   valore   medio

relativo all'anno precedente non puo' risultare inferiore a zero; 

  Vista la comunicazione dell'Istituto  nazionale  di  statistica  in

data 5 novembre 2024, dalla quale si rileva che: 

    la variazione percentuale verificatasi negli indici dei prezzi al

consumo per le famiglie di operai ed impiegati, senza  tabacchi,  tra

il periodo gennaio-dicembre 2022 ed il periodo gennaio-dicembre  2023

e' risultata pari a +5,4; 

    la variazione percentuale verificatasi negli indici dei prezzi al

consumo per le famiglie di operai ed impiegati, senza  tabacchi,  tra

il periodo gennaio-dicembre 2023 ed il periodo gennaio-dicembre  2024

e' risultata pari a +0,8 ipotizzando, in via provvisoria, per i  mesi

di ottobre, novembre e dicembre 2024 una variazione dell'indice  pari

rispettivamente a 0,0, +0,1 e +0,1; 

  Considerata la necessita': 

    di determinare il valore effettivo della  variazione  percentuale

per l'aumento  di  perequazione  automatica  con  decorrenza  dal  1°

gennaio 2024; 

    di  determinare  la  variazione  percentuale  per  l'aumento   di

perequazione automatica  con  effetto  dal  1°  gennaio  2025,  salvo

conguaglio all'accertamento dei valori  definitivi  relativamente  ai

mesi di ottobre, novembre e dicembre 2024; 

    di indicare le modalita'  di  attribuzione  dell'aumento  per  le

pensioni  sulle  quali  e'   corrisposta   l'indennita'   integrativa

speciale; 

 

                              Decreta: 

 

                               Art. 1 

 

  La percentuale di variazione  per  il  calcolo  della  perequazione

delle pensioni per l'anno 2023 e' determinata in misura pari  a  +5,4

dal 1° gennaio 2024. 

                               Art. 2 

 

  La percentuale di variazione  per  il  calcolo  della  perequazione

delle pensioni per l'anno 2024 e' determinata in misura pari  a  +0,8

dal 1° gennaio 2025, salvo  conguaglio  da  effettuarsi  in  sede  di

perequazione per l'anno successivo. 

                               Art. 3 

 

  Le percentuali di variazione di cui agli articoli  precedenti,  per

le pensioni alle  quali  si  applica  la  disciplina  dell'indennita'

integrativa speciale di cui alla legge  27  maggio  1959,  n.  324  e

successive   modificazioni   ed   integrazioni,   sono    determinate

separatamente sull'indennita' integrativa speciale,  ove  competa,  e

sulla pensione. 

  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della

Repubblica italiana. 

 

    Roma, 15 novembre 2024 

 

                                            Il Ministro dell'economia 

                                                 e delle finanze      

                                                    Giorgetti         

 Il Ministro del lavoro   

e delle politiche sociali 

        Calderone 

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