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venerdì 3 gennaio 2025



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ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02112-bis-A/066

Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 402 del 20/12/2024
Firmatari
Primo firmatario: AURIEMMA CARMELA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/12/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALIFANO ENRICA MOVIMENTO 5 STELLE 20/12/2024
COLUCCI ALFONSO MOVIMENTO 5 STELLE 20/12/2024
PENZA PASQUALINO MOVIMENTO 5 STELLE 20/12/2024
MORFINO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 20/12/2024


Stato iter:
20/12/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 20/12/2024

FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 20/12/2024
Resoconto AURIEMMA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 20/12/2024

PARERE GOVERNO IL 20/12/2024

DISCUSSIONE IL 20/12/2024

RESPINTO IL 20/12/2024

CONCLUSO IL 20/12/2024

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02112-bis-A/066
presentato da
AURIEMMA Carmela
testo di
Venerdì 20 dicembre 2024, seduta n. 402

  La Camera,

premesso che:

a prescindere dall'assoluta inopportunità dell'intervento normativo a sostegno degli stipendi dei componenti del Governo, preme ai firmatari rappresentare in questa sede la dissonanza creata dalla riduzione del turn over delle forze di polizia di cui al comma 825, lettera a) (ex articolo 110, comma 4, lettera a);

la norma in parola, nella sua versione successiva ad una modifica recata in sede referente, riduce il turn over delle Forze di polizia e dei Vigili del fuoco spostandolo all'anno 2026, rispetto al 2025 del testo originario;

il semplice turn over riportato al 100 per cento per il 2025 non sarà comunque sufficiente a reintegrare il comparto sicurezza, stante le forti carenze di personale rispetto alle piante organiche;

il provvedimento in titolo, al pari della legge di bilancio per il 2024, non prevede alcuna misura dedicata al potenziamento dell'organico delle forze di polizia, eppure, dalle statistiche sulla criminalità (Dipartimento Polizia di Stato) del secondo semestre 2023 era già emerso un quadro allarmante, confermato per l'anno in corso: si interrompe per la prima volta il progressivo calo della criminalità predatoria in corso dal 2013; i reati e gli illeciti tornano in strada, soprattutto nei contesti urbani densamente popolati, ove si rilevano «picchi»; allarma l'incremento dei reati cosiddetti «predatori» l'incremento di furti, rapine nelle abitazioni e nella pubblica via, in calo da molti anni, delle estorsioni; illeciti strettamente connessi «alla congiuntura economica nazionale, al crescente disagio sociale», come dichiarato dal servizio Analisi criminale della Polizia di Stato, che ha rilevato «segnali di preoccupazione»;

nella sua relazione sull'anno 2023, la DIA ha rilevato l'aumento dei casi di intimidazioni delle mafie e della criminalità organizzata nei confronti degli amministratori locali, sia consiglieri comunali sia sindaci a sindaci e consiglieri e ciò, sembrerebbe, nei luoghi «dove non arriva la corruzione», nel senso che, si rileva nella relazione, «ci sono episodi di collusione negli apparati politico-amministrativi come dimostra la lunga serie di consigli comunali sciolti per infiltrazioni mafiose», ma «dove i tanti pubblici amministratori si oppongono a queste infiltrazioni sono oggetto di danni e minacce affinché si pieghino a queste organizzazioni»;

preme ai firmatari segnalare l'esigenza di un rafforzamento dei presìdi territoriali in tutto il territorio nazionale, anche a fronte delle condizioni di precarietà sociale ed economica in cui versano persone e famiglie in numero sempre più grande a causa dell'elevata incertezza economica del Paese, corroborata dai più recenti dati statistici, aggravata dalle tensioni sullo scenario internazionale e dal protrarsi di due guerre ai confini dell'Europa, che rischiano di acuire difficoltà economiche e minacce terroristiche;

in particolare, risulta urgente rafforzare, in termini di presìdi di polizia e relativo personale, le zone con alti indici di episodi di criminalità, presenza criminale e mafiosa ovvero ove si consumino atti di violenza o intimidazione; in proposito, preme ai firmatari sottolineare la condizione del territorio dell'area metropolitana di Napoli, in cui non pochi commissariati hanno un territorio di competenza vastissimo, che a volte arriva a comprendere anche duecentomila abitanti, ma sono enormemente sotto organico, quale è il caso di Acerra, che svolge le funzioni ed esercita la propria giurisdizione su sei comuni, così come, in comuni degni di nota per l'alta densità di crimine organizzato, episodi di criminalità, anche efferati, e situazioni di rischio e degrado, non possano contare su un commissariato o un posto fisso di polizia, quale è il caso di Caivano, il quale dipende dal commissariato del comune di Afragola, anch'esso territorio funestato da rapine, aggressioni e violenza minorile;

a fronte dell'esigenza di maggiore controllo e incisività nella lotta alla criminalità organizzata e dell'incremento dei servizi a tutela della sicurezza pubblica e dell'integrità dei cittadini, segnatamente nelle aree ad alto indice di criminalità, carenti di presìdi e di organico anche in proporzione al territorio in cui esercitano le loro funzioni,

impegna il Governo

ferme restando le prerogative parlamentari, anche in termini di funzioni di indirizzo e controllo, ad assumere, nell'anno 2025, con l'adozione di un provvedimento successivo, iniziative, sotto il profilo amministrativo e legislativo, volte ad introdurre misure, corredate delle risorse finanziarie necessarie, di rafforzamento della presenza di presìdi e di integrazione delle piante organiche, attraverso lo scorrimento di graduatorie vigenti e di procedure concorsuali semplificate, in particolare nei territori dell'area indicata in premessa, assicurando al contempo i mezzi e le dotazioni strumentali necessarie.
9/2112-bis-A/66. Auriemma, Alifano, Alfonso Colucci, Penza, Morfino.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

mafia

terrorismo

intervento militare

reato

statistica

criminalita' organizzata

relazione

polizia

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