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domenica 9 febbraio 2025

Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-03498 presentato da SCOTTO Arturo testo di Giovedì 6 febbraio 2025, seduta n. 423   SCOTTO, SARRACINO, SPERANZA e CASU. — Al Ministro per la pubblica amministrazione. — Per sapere – premesso che: il comune di Napoli ha indetto un concorso per agenti di polizia locale bandito a novembre 2023, per l'assunzione di 222 unità di personale, di cui 50 agenti a Tempo Indeterminato; il concorso è stato gestito interamente da Formez PA, ha avuto diversi rallentamenti nel suo iter, con l'inizio delle prove molti mesi dopo l'uscita del bando, tra preselettiva a luglio 2024, prova scritta a settembre 2024 e infine prova fisica a gennaio 2025;

 

            ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03498

Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 423 del 06/02/2025

Firmatari
Primo firmatario: SCOTTO ARTURO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 06/02/2025
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SARRACINO MARCO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 06/02/2025
SPERANZA ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 06/02/2025
CASU ANDREA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 06/02/2025


Commissione assegnataria
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 06/02/2025
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/02/2025

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03498
presentato da
SCOTTO Arturo
testo di
Giovedì 6 febbraio 2025, seduta n. 423

  SCOTTO, SARRACINO, SPERANZA e CASU. — Al Ministro per la pubblica amministrazione. — Per sapere – premesso che:

il comune di Napoli ha indetto un concorso per agenti di polizia locale bandito a novembre 2023, per l'assunzione di 222 unità di personale, di cui 50 agenti a Tempo Indeterminato;

il concorso è stato gestito interamente da Formez PA, ha avuto diversi rallentamenti nel suo iter, con l'inizio delle prove molti mesi dopo l'uscita del bando, tra preselettiva a luglio 2024, prova scritta a settembre 2024 e infine prova fisica a gennaio 2025;

ad oggi non è ancora pubblica una graduatoria finale con i risultati;

a quanto consta agli interroganti sono circa 250 idonei che hanno superato la prova fisica ma siccome la normativa prevede l'idoneità solo per il 20 per cento in più, rispetto ai posti messi a bando, non saranno inseriti in una graduatoria da cui attingere;

dunque, oltre i 50 posti previsti dal bando solo ulteriori 10 candidati saranno inseriti in graduatoria e avranno l'opportunità di essere assunti;

questa norma sta portando enormi difficoltà per quanto concerne il reclutamento nel pubblico impiego, oltre a creare una disparità di trattamento tra persone che hanno partecipato e superato le stesse medesime prove concorsuali;

risulta agli interroganti che il comune di Napoli voglia bandire un nuovo concorso per la polizia locale nei prossimi mesi, in quanto vi è una forte carenza di personale e ci sarà l'impossibilità di attingere dalla graduatoria del concorso appena concluso;

la norma «taglia idonei» del cosiddetto decreto PA dell'aprile 2023 non tiene in considerazione poi la peculiarità degli enti locali, ovvero che in tantissimi casi e in una stagione di concorsi come quella in corso, ogni candidato tende a partecipare a più concorsi per scegliere poi la posizione meglio retribuita e che più si avvicina alle proprie aspirazioni;

gli enti locali sono da sempre il fanalino di coda in quanto a retribuzione nella pubblica amministrazione e la trattativa sul rinnovo del Ccnl non sembra risolvere il problema, non riconoscendo neppure l'inflazione accumulata in questi anni;

questo scarso appeal degli enti locali fa sì che moltissimi candidati firmino il contratto, ma a pochi mesi dalla presa in servizio si dimettono per poter accettare posizioni migliori in altri concorsi;

con la norma cosiddetta «taglia idonei», se a distanza di 12 mesi più del 20 per cento dei neoassunti di una Pubblica Amministrazione si dimette, l'ente è costretto a bandire un secondo concorso a distanza di pochi mesi per poter assumere personale che ha già selezionato, ma che non è ritenuto idoneo perché eccede il 20 per cento del totale dei vincitori;

con missiva del 3 febbraio 2025, anche Gaetano Manfredi, in qualità di presidente dell'Anci chiede al Ministero interrogato di rivedere la norma «taglia idonei» in quanto sta creando «notevoli criticità in particolare per i comuni, che sono soggetti ad una accentuata mobilità verso l'esterno che mette in crisi l'ordinaria programmazione dei fabbisogni di personale. Tutto ciò determina l'obbligo di effettuare più procedure di reclutamento concorsuale con un forte aggravio di costi ed impegno del personale adibito»;

in questa situazione di difficoltà generale degli enti locali, si inserisce la specificità della città di Napoli, che negli ultimi anni sta registrando un grande afflusso turistico destinato ad aumentare nei prossimi mesi concomitanti con l'anno giubilare il che richiederebbe una maggiore presenza da parte della polizia locale –:

quali iniziative – per quanto di competenza – intenda intraprendere al fine di risolvere i problemi che si stanno creando nel reclutamento dei dipendenti della Pubblica Amministrazione e se non ritenga di dover adottare iniziative normative volte a superare la norma «taglia idonei», al fine di permettere un reclutamento efficace ed efficiente da parte delle amministrazioni pubbliche e in particolare di amministrazioni come quella del comune di Napoli.
(5-03498)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto

polizia locale

assunzione

contratto collettivo

ente locale

pubblica amministrazione

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