Tar 2025- La questione riguarda un caso legato alla detenzione di armi e munizioni, disciplinato dall'art. 39 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS). In particolare, si sta analizzando il comportamento della Prefettura, che ha preso in considerazione una querela e il conflitto personale tra la parte querelante e il ricorrente, concludendo che tale conflitto comportasse dubbi sull'affidabilità del ricorrente nell'uso delle armi. Il problema principale qui risiede nella valutazione fatta dalla Prefettura: essa ha escluso l'affidabilità del ricorrente sulla base di un conflitto, senza considerare che tale conflitto potrebbe essere stato causato in modo unilaterale dalla querelante. Inoltre, si fa riferimento al fatto che la querelante ha superato i limiti del diritto di critica e difesa, facendo affermazioni smentite e sanzionate penalmente in sede giudiziale.

- Consiglio di Stato 2025- Il Consiglio di Stato, nel caso descritto, mette in discussione un orientamento giuridico precedente, in particolare quello espresso dalla sentenza Cons. Stato
- Tar 2025- La questione riguarda un caso legato alla detenzione di armi e munizioni, disciplinato dall'art. 39 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS)
- Tar 2024-“ Al riguardo, occorre ricordare anzitutto che, come ribadito anche di recente dal Consiglio di Stato, il diritto di critica dei militari “
- CGARS 2024- Il Tribunale, nel valutare il caso, ha riconosciuto che il ricorrente ha esercitato il proprio diritto di critica, esprimendo pubblicamente il proprio pensiero su questioni rilevanti
- Corte di Giustizia Europea 2025-vaccinazione COVID serve prescrizione, i medici sono liberi di non raccomandarli
- Corte Costituzionale 2024
- Decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 19 dicembre 2024 recante “Caratteristiche e modalità di applicazione delle strutture amovibili portabagagli e portasci”
- Cassazione 2025-Il licenziamento per abbandono del posto di lavoro, soprattutto per un dipendente con mansioni di sorveglianza, custodia e controllo
- Tar 2025-In ultimo, si osserva che la disciplina non determina un’estensione generalizzata del beneficio premiale in origine previsto per una platea ristretta di lavoratori
- Tar 2025- prescrizione del diritto azionato con riferimento a due dei ricorrenti anche quest’eccezione non merita condivisione per le seguenti ragioni:
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