Mosca, 'attacco al Crocus City Hall organizzato da Stato ostile' 'Arrestati in contumacia sei asiatici' (ANSA) - ROMA, 22 MAR - I servizi di sicurezza di uno Stato ostile sono stati responsabili della pianificazione e dell'organizzazione dell'attacco terroristico dell'anno scorso alla sala concerti Crocus City Hall nella regione di Mosca e sei persone provenienti dall'Asia centrale sono state arrestate in contumacia: lo ha detto alle agenzie di stampa russe la portavoce del Comitato investigativo russo, Svetlana Petrenko. Nell'attacco, avvenuto il 22 marzo prima di un concerto della band Piknik, furono uccise 144 persone. "Sulla base delle prove raccolte, l'indagine ha concluso che l'attacco terroristico è stato pianificato e organizzato dai servizi di sicurezza di uno Stato ostile con l'obiettivo di destabilizzare la situazione in Russia - ha affermato Petrenko senza nominare il Paese -. I membri di un'organizzazione terroristica internazionale sono stati reclutati per eseguire l'attacco". L'indagine, che coinvolge 19 imputati, è stata completata, ha aggiunto. "Sei individui (provenienti) dall'Asia centrale sono stato coinvolti nell'organizzazione diretta dell'attacco terroristico, alcuni di loro usavano degli pseudonimi - ha sottolineato la portavoce -. Sono stati arrestati in contumacia e sono ricercati". I sei "hanno reclutato quattro autori dell'attacco: Dalerdzhon Mirzoyev, Mukhammadsobir Fayzov, Shamsidin Fariduni e Saidakrami Rachabalizoda, e hanno organizzato il loro addestramento all'estero", ha spiegato. In precedenza, il direttore del Servizio di sicurezza federale russo, Alexander Bortnikov, aveva riferito che l'intelligence militare ucraina aveva un collegamento diretto con l'attacco terroristico al Crocus. (ANSA).
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