Kellogg, 'giustificati timori russi su allargamento Nato a Est' 'Ingresso Kiev nella Nato non è sul tavolo, e non solo per Usa' (ANSA) - ROMA, 30 MAG - L'inviato del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per l'Ucraina, Keith Kellogg, ha affermato che la preoccupazione della Russia per l'allargamento a est della Nato è giustificata e che gli Stati Uniti non vogliono vedere l'Ucraina nell'alleanza militare guidata dagli Stati Uniti. Lo scrive Reuters sul suo sito citando una intervista di Kellogg con l'emittente americana Abc. Alla domanda riguardo la possibile richiesta russa di un impegno scritto sul fatto che la Nato non si allarghi a est per includere l'Ucraina e altre ex repubbliche sovietiche, Kellogg ha dichiarato: "È una preoccupazione legittima". "L'ingresso dell'Ucraina nella Nato non è sul tavolo, e non siamo l'unico Paese a dirlo, potrei probabilmente indicarvi altri quattro Paesi nella Nato e ce ne vogliono 32 su 32 per il via libera all'ingresso nella Nato", ha dichiarato ad ABC giovedì sera. "Questa è una delle questioni che la Russia solleverà". "Non stanno parlando solo dell'Ucraina, stanno parlando della Georgia e della Moldavia", ha detto Kellogg, aggiungendo che la decisione sulla posizione degli Stati Uniti in merito all'allargamento della Nato spetta comunque a Trump. (ANSA)
Nessun commento:
Posta un commento