L’ex imprenditore del settore bellico Guido Crosetto, attuale ministro della Difesa, ha dichiarato l’intenzione di presentare in Consiglio dei Ministri e poi in Parlamento una bozza di legge per la reintroduzione della leva militare.

 

 

L’ex imprenditore del settore bellico Guido Crosetto, attuale ministro della Difesa, ha dichiarato l’intenzione di presentare in Consiglio dei Ministri e poi in Parlamento una bozza di legge per la reintroduzione della leva militare.
Il percorso di Crosetto non lascia spazio a dubbi: la sua carriera nasce nelle stanze dell’industria militare, dove ha presieduto l’AIAD (Confindustria delle armi) e le principali società tra le più grandi nel settore – come Orizzonte sistemi navali e Leonardo S.p.A..
Da Ministro della Difesa, ha garantito investimenti miliardari nelle forniture di armi italiane e statunitensi, scelte sempre giustificate dalla difesa dell’Ucraina che in realtà si traduce solo in profitti giganteschi per i gruppi industriali collegati al complesso militare nazionale e americano a lui familiare.

A tutto ciò si aggiunge l’utilizzo sistematico di strumenti come il “segreto di Stato” per celare ai cittadini la portata reale di questi business, aggirando leggi e trasparenza istituzionale.
Risorse sottratte ai cittadini e ai servizi essenziali, dirottate su commesse militari sempre più opache e fuori controllo. Armi inutili mentre si parla (a fatica) di pace in Ucraina.

Potenziaci!

Isᴄʀɪᴠɪᴛɪ
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