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giovedì 23 giugno 2011

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 marzo 2011 Autorizzazione ad assumere unita' di personale per le esigenze del Corpo nazionale dei vigili del fuoco ai sensi dell'articolo 66, comma 9-bis, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e successive modificazioni e integrazioni. (11A07852) (GU n. 141 del 20-6-2011

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 recante disposizioni urgenti per lo sviluppo, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 191, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2010); Visto il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 recante misure urgenti in materia di stabilizzazione della finanza pubblica e di competitivita' economica; Visto l'art. 66, comma 9-bis, del citato decreto-legge n. 112 del 2008, aggiunto dall'art. 2, comma 208, della predetta legge n. 191 del 2009 e successivamente modificato dall'art. 9, comma 6, del richiamato decreto-legge n. 78 del 2010, secondo cui a decorrere dall'anno 2010 i Corpi di polizia e il Corpo nazionale dei vigili del fuoco possono procedere, con le modalita' di cui al comma 10, ad assunzioni di personale a tempo indeterminato, nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente a una spesa pari a quella relativa al personale cessato dal servizio nel corso dell'anno precedente e per un numero di unita' non superiore a quelle cessate dal servizio nel corso dell'anno precedente; Visto il comma 12 dell'art. 9 del decreto-legge n. 78 del 2010 secondo cui per le assunzioni di cui ai commi 5, 6, 7, 8 e 9 trova applicazione quanto previsto dal comma 10 dell'art. 66, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; Visto l'art. 66, comma 10, del citato decreto-legge n. 112 del 2008, il quale richiama la procedura autorizzatoria secondo le modalita' di cui all'art. 35, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, previa richiesta delle amministrazioni interessate, corredata da analitica dimostrazione delle cessazioni avvenute nell'anno precedente e delle conseguenti economie e dall'individuazione delle unita' da assumere e dei correlati oneri, asseverate dai relativi organi di controllo; Visto il citato decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ed in particolare il predetto art. 35, comma 4, che prevede come modalita' di autorizzazione l'emanazione di apposito decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da adottare su proposta del Ministro per la funzione pubblica di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; Visto l'art. 2, comma 8-bis, del decreto-legge n. 194 del 2009 in cui e' previsto che le amministrazioni indicate nell'art. 74, comma 1, del decreto-legge n. 112 del 2008, all'esito della riduzione degli assetti organizzativi prevista dal predetto art. 74, provvedono, anche con le modalita' indicate nell'art. 41, comma 10, del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14 devono apportare, entro il 30 giugno 2010, un'ulteriore riduzione degli uffici dirigenziali di livello non generale e delle relative dotazioni organiche, nonche' delle dotazioni organiche del personale non dirigenziale, con esclusione di quelle degli enti di ricerca; Visto il comma 8-quater del citato articolo art. 2 del decreto-legge n. 194 del 2009, convertito, con modificazioni, in legge n. 25 del 2010, che prevede, per le amministrazioni che non abbiano adempiuto nei tempi previsti a quanto disposto dal comma 8-bis dello stesso art. 2, il divieto, a decorrere dal 30 giugno 2010, di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsiasi contratto, prevedendo che fino all'emanazione dei relativi provvedimenti, le dotazioni organiche sono provvisoriamente individuate in misura pari ai posti coperti alla data del 28 febbraio 2010, facendo salve le procedure concorsuali e di mobilita' avviate alla predetta data; Visto il comma 8-quinques del ripetuto articolo art. 2, del decreto-legge n. 194 del 2009 che prevede l'esclusione dall'applicazione dei commi da 8-bis a 8-quater dello stesso articolo per le amministrazioni che abbiano subito una riduzione delle risorse ai sensi dell'art. 17, comma 4, del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, e del comma 6 del medesimo art. 17, per il personale amministrativo operante presso gli uffici giudiziari, il Dipartimento della protezione civile, le Autorita' di bacino di rilievo nazionale, il Corpo della polizia penitenziaria, per i magistrati, per l'Agenzia italiana del farmaco, nei limiti consentiti dalla normativa vigente, nonche' per le strutture del comparto sicurezza, delle Forze armate, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e per quelle del personale indicato nell'art. 3, comma 1, del citato decreto legislativo n. 165 del 2001; Viste le note del Ministero dell'interno - Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile in data 19 gennaio 2011, n. 1665 e del 14 febbraio 2011, n. 5/61 in merito alle assunzioni del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, con le quali l'amministrazione specifica per le relative assunzioni gli oneri da sostenere, dando analitica dimostrazione delle cessazioni avvenute nell'anno 2010 e delle risorse finanziarie che si rendono disponibili, asseverate dai relativi organi di controllo come da nota del predetto Ministero in data 18 febbraio 2011, n. 5876; Visto l'art. 2, comma 209, della legge n. 191 del 2009 secondo cui le assunzioni nelle carriere iniziali dei Corpi di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco negli anni 2010, 2011 e 2012 sono destinate ai volontari in ferma breve, in ferma prefissata e in rafferma delle Forze armate, in servizio o in congedo, nelle percentuali previste dall'art. 16, comma 1, della legge 23 agosto 2004, n. 226, per i Corpi di polizia, e dall' art. 18, comma 1, del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, per il Corpo nazionale dei vigili del fuoco; Considerato che l'onere previsto per le assunzioni richieste non supera le risorse finanziarie utilizzabili secondo la normativa citata, tenuto anche conto dell'asseverazione da parte dei competenti organi di controllo; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 giugno 2008 concernente «Delega di funzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di pubblica amministrazione e innovazione al Ministro senza portafoglio prof. Renato Brunetta»; Su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; Decreta: Art. 1 1. Il Ministero dell'interno - Corpo nazionale dei vigili del fuoco puo' procedere per l'anno 2011, ai sensi dell'art. 66, comma 9-bis, del decreto-legge 25 giugno 2008 n.112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e successive modificazioni e integrazioni, alle assunzioni a tempo indeterminato di cui alla tabella allegata che e' parte integrante del presente provvedimento e che contiene il limite massimo delle unita' di personale e dell'ammontare delle risorse disponibili per le assunzioni relative all'anno 2011. 2. La predetta amministrazione e' tenuta a trasmettere, entro e non oltre il 30 giugno 2012, per le necessarie verifiche, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la funzione pubblica - Ufficio per il personale delle pubbliche amministrazioni, e al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, IGOP, i dati concernenti il personale assunto, la spesa annua lorda a regime effettivamente da sostenere. A completamento delle procedure di assunzione va altresi' fornita da parte dell'amministrazione dimostrazione del rispetto dei limiti di spesa previsti dal presente decreto. 3. All'onere derivante dalle assunzioni di cui al comma 1 si provvede nell'ambito delle disponibilita' dei pertinenti capitoli dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'interno. Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte dei conti, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 11 marzo 2011 p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri Il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione Brunetta Il Ministro dell'economia e delle finanze Tremonti Registrato alla Corte dei conti l'11 maggio 2011 Ministeri istituzionali - Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 10, foglio n. 354

ASSUNZIONI ANNO 2011 (art. 66, comma 9-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133)
Parte di provvedimento in formato grafico 

GOVERNO: SONDAGGIO SKY TG24, PER IL 61% NON CONCLUDERA' LEGISLATURA

GOVERNO: SONDAGGIO SKY TG24, PER IL 61% NON CONCLUDERA' LEGISLATURA =

Roma, 23 giu. (Adnkronos) - Il 61% dei partecipanti alla domanda
del giorno di Sky Tg24 alla luce degli interventi di Silvio Berlusconi
alle Camere non crede che il governo concludera' la legislatura. Il
39% dei partecipanti alla rilevazione, invece, si e' dichiarato
fiducioso sulle sorti dell'esecutivo . Il canale all news diretto da
Emilio Carelli attraverso il servizio active, il sito www.skytg24.it e
gli sms, consente quotidianamente, a chi lo voglia, di dare la propria
opinione su una fra le principali notizie del giorno. Per chi desideri
farlo attraverso la tv e' sufficiente utilizzare i tasti del
telecomando Sky.

La rilevazione non ha alcun valore statistico, in quanto aperta
a tutti e non basata su di un campione elaborato scientificamente. Ha
quindi l'unico scopo di dare la possibilita' di esprimersi sui temi di
attualita'.

(Sin/Ct/Adnkronos)
23-GIU-11 16:50

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MAFIA: OPERA SU BORSELLINO NEL COMMISSARIATO GUIDATO DAL FIGLIO

MAFIA: OPERA SU BORSELLINO NEL COMMISSARIATO GUIDATO DAL FIGLIO =
(AGI) - Palermo, 23 giu. - Collocato presso il commissariato di
di Cefalu' il medaglione bronzeo raffigurante i giudici
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, prima ospitato presso
l'aeroporto di Palermo. Lo spostamento e' avvenuto d'intesa tra
Gesap, societa' di gestione dello scalo, e la questura di
Palermo, a poco meno di un mese dal 19esimo anniversario
dell'eccidio di via D'Amelio. Il posto di polizia e' guidato da
Manfredi Borsellino, figlio del magistrato ucciso da Cosa
nostra.
"Abbiamo subito condiviso l'iniziativa per l'alto valore
simbolico che essa avrebbe assunto - afferma Carmelo Scelta,
direttore generale della Gesap - tenuto conto che il
commissariato di Cefalu' e' guidato da Manfredi Borsellino". Il
medaglione, opera dello scultore Tommaso Geraci, realizzato in
bronzo a cera persa del diametro di 1,90 metri era stato
collocato presso l'aeroporto di Palermo l'11 giugno 2002, in
occasione del decennale della tragica scomparsa dei due
magistrati. Successivamente, e' stato rimosso dal sito
originario per fare posto a un intervento di messa in sicurezza
degli uffici posti al terzo livello dell'aerostazione e
riconsegnato all'artista per procedere a un intervento di
restauro. "L'intesa, ovviamente, era quella di ricollocare il
medaglione restaurato presso l'Aeroporto di Palermo, nel
rispetto del contratto di utilizzo d'opera artistica
sottoscritto con l'Autore - continua Scelta - ma la
collocazione presso il commissariato di Cefalu' e' sembrata
piu' congeniale al tipo di opera, oltre che di forte impatto
simbolico". Nel frattempo, Gesap sta valutando di indire un
concorso di idee per una nuova opera da dedicare ai due
magistrati. (AGI)
Mrg/Mzu
231600 GIU 11

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'NDRANGHETA: POLIZIA ELVETICA, CRESCE PRESENZA IN SVIZZERA RAPPORTO PRESENTATO A BERNA,MAFIE ATTIVE ANCHE IN REGIONI VICINE

'NDRANGHETA: POLIZIA ELVETICA, CRESCE PRESENZA IN SVIZZERA
RAPPORTO PRESENTATO A BERNA,MAFIE ATTIVE ANCHE IN REGIONI VICINE
(ANSA) - GINEVRA, 23 GIU - Le organizzazioni mafiose italiane
sono attive in Svizzera, in particolare la 'ndrangheta
calabrese, che sta acquistando ''un'importanza crescente''. Lo
afferma l'ultimo rapporto della Polizia federale elvetica reso
noto oggi a Berna.
''Le informazioni raccolte confermano che le organizzazioni
mafiose sono sempre attive sia in Svizzera sia nelle regioni di
confine dei Paesi limitrofi. Esse si servono della Svizzera
soprattutto come crocevia e luogo di transito per attivita' di
supporto'', si legge nel rapporto annuale dell'Ufficio federale
di polizia (Fedpol) sul 2010. Per Fedpol, uno ''scenario simile
a quello constatato in Svizzera si riscontra anche nelle regioni
limitrofe del Piemonte, della Lombardia e del
Baden-Wuerttemberg''. Secondo la polizia elvetica, e' la
crescente pressione esercitata dalle autorita' italiane sulla
'ndrangheta e le altre organizzazioni di stampo mafioso, ad aver
indotto quest'ultime a svolgere sempre piu' attivita' criminali
in Svizzera, come ad esempio il riciclaggio di denaro. Le
attivita' dei clan che operano in Svizzera sono tuttavia
''prevalentemente di carattere transfrontaliero''.
Per rafforzare la loro presenza nella Confederazione
elvetica, le organizzazioni mafiose italiane cercano, per le
loro attivita' di criminalita' economica, di collaborare con
esperti del mondo finanziario e bancario: ''i relativi reati
vengono commessi con la massima discrezione. Sono quindi meno
visibili agli occhi dei cittadini'', scrive Fedpol. In Svizzera,
i clan mafiosi non controllano in modo capillare un territorio
circoscritto, ''vi sono pero' all'interno delle organizzazioni
presenti nel nostro Paese alcuni indizi di accordi che regolano
le competenze regionali''. Inoltre l'omerta' ''viene
rigorosamente applicata come altrove''. L'anno scorso in
Svizzera sono state arrestate diverse persone, nel quadro di
inchieste nazionali o su rogatoria di partner stranieri. Alcune,
appartenenti a organizzazioni mafiose, sono state estradate in
Italia e condannate a lunghe pene detentive. Altre avevano
compiuto reati anche in Svizzera. (ANSA).

Y4Y-CNT
23-GIU-11 11:52 NNNN

MELANIA: GIALLO SU FACEBOOK E MINACCE DI MORTE AD AGENTE CUSTODIA

MELANIA: GIALLO SU FACEBOOK E MINACCE DI MORTE AD AGENTE CUSTODIA = (AGI) - Ascoli Piceno, 23 giu.- Stanno proseguendo, da parte della polizia postale, le indagini sulla vicenda delle minacce di morte nei confronti dell'agente di custodia carceraria Raffaele Paciolla - amico e vicino di casa a Folignano (Ascoli Piceno) di Salvatore Parolisi, il caporalmaggiore dell'esercito indagato per omicidio in relazione alla morte di Melania Rea - minacce pervenute tramite il suo profilo facebook, agli inizi di giugno. L'avvocato Tommaso Pietropaolo presento' regolare denuncia per l'episodio, e spiega: "Al momento non abbiamo novita'. Ma la vicenda e' molto recente, e quindi dobbiamo attendere l'esito delle ricerche delle forze dell'ordine. Per il resto - continua - noi pensiamo potrebbe trattarsi dell'opera di un mitomane, ma potrebbe essere anche qualcosa di piu' serio, tanto piu' che nella minaccia era scritto esplicitamente "stai attento a quello che fai...". Per il legale di Paciolla, l'agente penitenziario che ieri e' stato di nuovo interrogato dai magistrati per capire cosa accadde il 7 giugno, quando l'agente incontro' a Folignano Salvatore Parolisi, proprio nel giorno in cui - prima di tornare a Frattamaggiore - il militare tento' di nascondere un telefonino nel campo sportivo del paese, la storia delle minacce non sarebbe legata al caso di Melania Rea. "E io non credo - ha sottolineato l'avvocato Pietrapaolo - che lui sappia qualcosa di piu' di quanto ha gia' detto sulla vicenda della donna uccisa". E' comunque il caso di ricordare, che proprio in queste ore gli investigatori stanno svolgendo indagini approfondite sul falso profilo facebook di Parolisi, registrato come lo pseudonimo di "Vecio Alpino" , ora sequestrato, e grazie al quale il caporalmaggiore potrebbe aver comunicato con soldatesse del Reggimento Piceno, sue ex allieve, o con altri soggetti. Dalla sede centrale del social network, negli Stati Uniti, si attendono maggiori informazioni sulla questione. (AGI) ap1 231246 GIU 11 NNNN

TESSERA TIFOSO: MARONI, GESTIONE PASSA AI CLUB

TESSERA TIFOSO: MARONI, GESTIONE PASSA AI CLUB =
(AGI) - Roma, 23 giu. - A un anno dall'introduzione della
tessera del tifoso, la gestione dell'intero programma passa ai
club. Lo ha annunciato il ministro dell'Interno, Roberto
Maroni, nel corso del convegno degli esperti europei in materia
di violenza nello sport. "Con questo trasferimento - ha
spiegato - la tessera rimane la stessa, c'e' la richiesta
nominativa, il controllo sui precedenti fatto sempre dal
ministero dell'Interno, ma tutta la gestione del programma
'tessera del tifosi', il lancio, le convenzioni, i vantaggi
vengono lasciati alle societa', perche' vogliamo sottolineare
la funzione di fidelizzazione nei confronti dei club".
Maroni ha ricordato che "essendo la tessera una cosa seria,
c'e' anche un controllo da parte della polizia che autorizza il
rilascio ma questo passaggio di gestione, dopo un anno di
rodaggio, e' una cosa importante che cambia un po' la
prospettiva e sottolinea l'aspetto positivo del programma
tessera del tifoso rispetto a quello di polizia".
Il ministro ha poi illustrato i numeri "che dimostrano
come, a cinque anni dall'omicidio dell'agente Raciti, siano
stati fatti grandi passi avanti contro la violenza negli
stadi". I feriti tra le Forze dell'ordine sono diminuiti
dell'81%, tra i tifosi del 58% e il numero degli agenti
impegnati nel servizio d'ordine per le partite e' sceso del
35%. "Quest'anno - ha commentato Maroni - e' stato un
campionato ad incidenti gravi zero, una novita' assoluta che -
ha concluso - speriamo di replicare in futuro grazie anche alle
novita' sulla tessera del tifoso". (AGI)
rm9
231247 GIU 11

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AEREI: PORTA PISTOLA A BORDO VOLO CATANIA-MILANO, DENUNCIATO

AEREI: PORTA PISTOLA A BORDO VOLO CATANIA-MILANO, DENUNCIATO =

Catania, 23 giu. (Adnkronos)- Il volo AZ 572 della Wind Jet, con
a bordo 144 passeggeri, la cui partenza era prevista alle 8.20
dall'aeroporto di Catania alla volta di Linate, e' decollato con un
ritardo di un'ora e 50 minuti perche' prima di decollare un passeggero
ha fatto notare al comandante di avere con se' una pistola con un
regolare porto d'armi.

Il comandante ha bloccato il decollo dell'aeromobile ed
avvertito la polizia, che e' salita a bordo ed ha controllato i
bagagli di tutti i passeggeri. L'uomo, un imprenditore di Ragusa di 46
anni, e' stato denunciato dalla polizia per aver portato a bordo
dell'aereo una pistola. Agli agenti l'uomo si e' giustificato dicendo
che aveva dimenticato di farlo notare ai controlli all'imbarco.

Ai controlli prima dell'imbarco comunque la presenza dell'arma
non era sfuggita agli addetti ma l'uomo si era allontanato prima che
potesse essere fermato e la polizia aveva gia' bloccato tutti i voli
in partenza e in arrivo nello scalo. L'aeroporto e' rimasto bloccato
dalle 8.10 alle 8.30 circa.

(Ftb/Col/Adnkronos)
23-GIU-11 13:45

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salute. ministero: piano anti-caldo, istruzioni per bimbi in auto

SALUTE. MINISTERO: PIANO ANTI-CALDO, ISTRUZIONI PER BIMBI IN AUTO
PRESENTATO DA FAZIO. LE MISURE PER L'ESTATE 2011.

(DIRE) Roma, 23 giu. - Come ogni anno l'arrivo della stagione
estiva e delle alte temperature ad essa correlate, mettono a
rischio la salute soprattutto della popolazione piu' debole:
anziani, bambini, indigenti e malati. Il ministero della Salute,
in collaborazione con il Centro nazionale per la prevenzione e il
controllo delle malattie (Ccm), per prevenire il rischio di colpi
di calore o di altri malesseri collegati al caldo eccessivo, ha
promosso anche quest'anno una serie di iniziative in
collaborazione con la Protezione civile nazionale, le Regioni e
gli enti locali. Oggi, all'Auditorium del ministero della Salute,
il ministro Ferruccio Fazio ha presentato le iniziative per la
tutela della salute dai rischi derivanti da ondate di calore.
Ecco i punti principali del programma di prevenzione promosso
dal ministero per l'estate 2011: con il coordinamento del centro
di competenza nazionale del dipartimento della Protezione civile,
e' operativo un sistema di allerta in grado di prevedere l'arrivo
di condizioni meteo a rischio salute con un anticipo fino a 72
ore, sufficiente a consentire l'attivazione di interventi di
prevenzione. Durante l'estate il sistema e' operativo dal 15
maggio ala 15 settembre in 27 citta'. Ogni giorno viene prodotto
un bollettino specifico per ciascuna citta' che viene pubblicato
sul portale della Protezione civile e del ministero della Salute
e diffuso alle istituzioni ed ai responsabili locali per
l'attivazione di interventi di prevenzione mirati nei confronti
dei gruppi di popolazione piu' vulnerabili.
A livello nazionale il ministero ha promosso una capillare
campagna informativa rivolta alla popolazione generale, ai medici
di famiglia, agli operatori delle strutture di ricovero per
anziani e all persone che assistono gli anziani in casa. E
proprio su questo arriva l'invito del ministro Fazio: "E'
importante ricordare agli anziani di bere acqua, assicurarsi che
i cibi siano conservati correttamente cosi' come i farmaci che,
in alcuni casi, con il caldo puo' essere necessario tenere in
frigo". (SEGUE)

(Fmu/ Dire)
14:17 23-06-11

NNNNSALUTE. MINISTERO: PIANO ANTI-CALDO, ISTRUZIONI PER BIMBI IN AUTO -2-


(DIRE) Roma, 23 giu. - Altra raccomandazione del ministro Fazio
riguarda l'aria condizionata: "Negli anziani, gli sbalzi continui
di temperatura- sottolinea- possono causare malattie fatali, come
la polmonite ad esempio. E' quindi necessario mettere in pratica
alcune regole che valgono per tutti: evitare sbalzi di
temperatura, arieggiare bene la casa e bere molta acqua".
Tra le altre iniziative presentate dal ministero della Salute,
la realizzazione di un vademecum divulgativo per prevenire il
fenomeno delle morti dei bambini lasciati soli in macchina e 4
opuscoli informativi, tra cui uno per le badanti, tradotto in sei
lingue, che indica alcune semplici ed utili precauzioni da
adottare nei comportamenti quotidiani.
Tutti gli opuscoli sono scaricabili dal sito
www.salute.gov.it. Inoltre, sul portale del ministero e quello
del Ccm e' stata aggiornata l'area tematica su ondate di calore,
dove cittadini e operatori possono trovare consigli,
raccomandazioni ed informazioni utili per contrastare gli effetti
nocivi delle ondate di calore.

(Fmu/ Dire)
14:17 23-06-11

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Salute: studio, uomini devono andare in pensione dopo mogli

SALUTE: STUDIO, UOMINI DEVONO ANDARE IN PENSIONE DOPO MOGLI =
(AGI) - Washington, 23 giu. - Per garantirsi una buona salute,
gli uomini dovrebbero andare in pensione dopo le proprie mogli.
Lo afferma uno studio presentato al meeting della
Gerontological Society of America dall'Universita' del
Missouri, secondo cui i pensionati maschi hanno una peggiore
cura di se' finche' non vengono raggiunti dalle consorti.
L'analisi e' stata fatta su un gruppo di coppie di anziani, a
cui e' stata chiesta la percezione della propria salute. Le
donne hanno riportato un miglioramento gia' pochi anni dopo la
pensione, mentre gli uomini si sono dichiarati 'piu' malati'
negli anni in cui sono rimasti a casa da soli, una condizione
subito migliorata quando anche le mogli si sono ritirate dal
lavoro. "Quando le mogli vanno in pensione possono monitorare
la salute del marito, portarlo ai controlli periodici e
assicurarsi che abbia un buono stile di vita - spiegano gli
autori dello studio - in assenza della consorte il lavoro part
time puo' mitigare questo effetto sulla percezione dei maschi
della propria salute". (AGI)
Red/Pgi
231428 GIU 11

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salute: oms, in ue 100 mila morti l'anno in casa per freddo, caldo e rumore = il rapporto, nel mirino anche fumo passivo e umidita'

SALUTE: OMS, IN UE 100 MILA MORTI L'ANNO IN CASA PER FREDDO, CALDO E RUMORE =
IL RAPPORTO, NEL MIRINO ANCHE FUMO PASSIVO E UMIDITA'

Roma, 23 giu. - (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Scarsa sicurezza,
rumore, umidita', scadente qualita' dell'aria interna, troppo freddo o
troppo caldo. Sono alcune delle cause che provocano, nelle case
europee, oltre 100 mila morti l'anno, contribuendo all'insorgenza di
molte lesioni e malattie prevenidibli, comprese quelle respiratorie,
del sistema nervoso, cardiovascolari e tumorali. L'allarme arriva dal
report 'Environmental burden of disease associated with inadequate
housing', pubblicato oggi dal settore europeo dell'Organizzazione
mondiale della sanita' (Oms).

"La casa - sottolinea Zsuzsanna Jakab, direttore regionale
dell'Oms - dovrebbe essere un luogo sicuro. Ma per molti non lo e',
specialmente per persone vulnerabili che trascorrono la maggior parte
del loro tempo in ambiente domestico come i bambini piccoli, gli
anziani e le persone con disabilita'. Le condizioni abitative
inadeguate rappresentano una minaccia per la salute che si puo'
prevenire. Speriamo che questi nuovi dati portino i governi e le
autorita' locali a rivedere le politiche di protezione della salute
degli europei, riducendo le disuguaglianze sociali". (segue)

(Bdc/Zn/Adnkronos)
23-GIU-11 12:27

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SALUTE: OMS, IN UE 100 MILA MORTI L'ANNO IN CASA PER FREDDO, CALDO E RUMORE (2) =

(Adnkronos/Adnkronos Salute) - La mancanza di misure di
sicurezza in casa, come i rilevatori di fumo - rileva l'Oms - e'
associata con 0,9 morti ogni 100 mila abitanti l'anno, equivalenti a
piu' di 7000 morti del tutto evitabili ogni anno in tutta la Regione
europea.

La gente muore persino di freddo in casa: le basse temperature
interne causano 12,8 morti ogni 100 mila abitanti l'anno e
l'esposizione al radon provoca 2-3 morti ogni 100 mila abitanti in
alcuni Paesi selezionati. L'esposizione al fumo passivo porta a 7,3
morti e l'uso di combustibili solidi come fonte di energia domestica
senza un'adeguata ventilazione e' associato con 16,7 decessi per 100
mila bambini e 1,1 morti per 100 mila adulti ogni anno.

(Bdc/Zn/Adnkronos)
23-GIU-11 12:49

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