Salvini, governo tecnico? No grazie, abbiamo già dato (ANSA) - ROMA, 26 GIU - "Governo tecnico? Abbiamo già dato, grazie. Stiamo ancora pagando i danni di Monti e della Fornero, come nel turnover nelle forze di polizia, che ci vorranno anni per farlo". Lo ha detto il vicepremier Matteo Salvini a Porta a Porta, interpellato sulla possibilità che si vada verso un governo tecnico se cade quello in carica attualmente. LAL 2019-06-26 21:33
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mercoledì 26 giugno 2019
CAGLIARI: SCATTA FOTO A BAMBINE IN SPIAGGIA, FERMATO DA POLIZIA =
ADN1607 7 CRO 0 ADN CRO RSA CAGLIARI: SCATTA FOTO A BAMBINE IN SPIAGGIA, FERMATO DA POLIZIA = Ultrasettantenne rischia linciaggio Cagliari, 26 giu. - (AdnKronos) - Ha rischiato il linciaggio ma l'arrivo dei poliziotti del Commissariato di Quartu Sant'Elena (Ca) ha evitato il peggio. Un uomo di oltre 70anni è stato sorpreso nel tardo pomeriggio da un genitore che lo ha notato, seminascosto, mentre scattava delle fotografie alle sue bimbe e ai bambini che giocavano in spiaggia vicino al chiosco di via Lago di Varese, a Marina Residence, sul litorale quartese. Accortosi dell'uomo, lo ha bloccato prendendogli il telefono ed ha chiamato la polizia. Gli agenti sono stati velocissimi ad arrivare sul posto e a prelevare l'anziano, che è ora in Commissariato. E' stato esaminato il telefono ed è stata effettuata anche una perquisizione domiciliare. Gli agenti del Commissariato di Quartu stanno effettuando altre verifiche in attesa della decisione del pm di turno. (Coe/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 26-GIU-19 21:41
*Salvini: governo avanti ma se da M5s ancora no traggo conseguenze
*Salvini: governo avanti ma se da M5s ancora no traggo conseguenze "Andare a votare mi converrebbe ma sono ostinato" Roma, 26 giu. (askanews) - "Vado oltre la mia convenienza personale e vado fino in fondo, certo che se nelle prossime settimane si andrà avanti a furia di no, no, no, si trarranno le conseguenze. Non voglio pensare a quattro anni di bisticci. Conto che si riesca a lavorare in serenità". Lo ha detto il vicepremier Matteo Salvini, nella registrazione della puntata di Porta a porta in onda stasera su Rai1, a proposito di una eventuale crisi di governo ed elezioni anticipate. "Andare a votare? Se mi dicesse le conviene - ha aggiunto - direi probabilmente sì come partito e come qualità della vita personale: mi hanno dato il 34%, ho il vento in poppa, buona notte al contratto. Però difficilmente lascio un lavoro a metà, sono ostinato e cocciuto, provo a portare a termine quel che sto facendo. Sono convinto che ci riusciremo perchè è vero che nel M5s c'è fibrillazione ma credo che Di Maio sia una persona seria, abbiamo firmato un contratto". Afe 20190626T213357Z
N. 98 ORDINANZA (Atto di promovimento) 29 gennaio 2019 Ordinanza del 29 gennaio 2019 del Tribunale di Torino nel procedimento penale a carico di L. D.. Reati e pene - Oltraggio a pubblico ufficiale - Trattamento sanzionatorio - Pena edittale massima della reclusione fino a tre anni. - Codice penale, art. 341-bis. (GU n.26 del 26-6-2019 )
N. 155 SENTENZA 8 maggio - 21 giugno 2019 Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Procedimento penale - Procedimento per decreto - Criteri per la determinazione della pena pecuniaria da irrogare in sostituzione di quella detentiva. - Codice di procedura penale, art. 459, comma 1-bis, introdotto dall'art. 1, comma 53, della legge 23 giugno 2017, n. 103 (Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all'ordinamento penitenziario). - (GU n.26 del 26-6-2019 )
N. 150 SENTENZA 21 maggio - 19 giugno 2019 Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Impiego pubblico - Ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria - Procedimento disciplinare iniziato a seguito di condanna penale per i medesimi fatti oggetto di incolpazione - Termini per la promozione e la conclusione del procedimento. - Decreto legislativo 28 luglio 1989, n. 271 (Norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale), art. 17. - (GU n.26 del 26-6-2019 )
N. 149 SENTENZA 8 maggio - 19 giugno 2019 Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Cittadinanza - Riconoscimento della cittadinanza italiana ai discendenti di persone nate e residenti nei territori appartenuti all'Impero austro-ungarico prima del 16 luglio 1920 ed emigrate all'estero prima di tale data - Svolgimento di attivita' lavorativa da parte del titolare di permesso di soggiorno per attesa cittadinanza. - Legge 14 dicembre 2000, n. 379 (Disposizioni per il riconoscimento della cittadinanza italiana alle persone nate e gia' residenti nei territori appartenuti all'Impero austro-ungarico e ai loro discendenti), art. 1; decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), art. 6. - (GU n.26 del 26-6-2019 )
ANSA/ Trovato il 'software' genetico che modella gli organi
ANSA/ Trovato il 'software' genetico che modella gli organi (di Elisa Buson) (ANSA) - MILANO, 26 GIU - Decodificati per la prima volta i programmi genetici che controllano lo sviluppo degli organi nei mammiferi, uomo incluso: sviluppati dall'evoluzione a partire da un unico 'software' genetico ancestrale risalente a oltre 200 milioni di anni fa, sono finemente regolati da particolari molecole di Rna che introducono le differenze specie-specifiche soprattutto nelle fasi terminali dello sviluppo. A indicarlo sono due studi pubblicati su Nature da una collaborazione internazionale guidata da Henrik Kaessmann dell'Università di Hidelberg, in Germania. La chiave per la realizzazione di questi due lavori sta nelle nuove tecnologie di sequenziamento massivo, che hanno permesso ai ricercatori di esaminare e confrontare in parallelo l'attività dei geni presenti nelle cellule di cervello, cuore, fegato, rene, testicoli e ovaie di sei specie di mammiferi (uomo, macaco, topo, ratto, coniglio, opossum), sia prima che dopo la nascita. Si tratta di un importante passo avanti, perché finora mancava una visione globale di questi programmi genetici nei mammiferi, che erano noti limitatamente a singoli geni, specifici organi o particolari fasi dello sviluppo. Inoltre, gran parte degli studi condotti finora riguardavano esclusivamente il topo. "Se consideriamo le differenze anatomiche che distinguono i vari mammiferi, verrebbe da pensare che i 'programmi' che hanno portato alla loro costituzione siano molto diversi, ma non è così: in realtà la 'cassetta degli attrezzi' per la determinazione dei piani corporei è rimasta intatta in centinaia di milioni di anni di evoluzione e lo si vede bene nelle fasi iniziali dello sviluppo dove si notano molte somiglianze, mentre solo successivamente compaiono differenze sostanziali", spiega Maurizio Casiraghi, zoologo dell'Università di Milano-Bicocca. "Avevamo già intuito questa idea di conservazione basale, ma finora avevamo evidenze solo per alcuni geni, mentre ora abbiamo una visione più globale grazie a questa enorme mole di dati". "Questi risultati ci offrono una descrizione dettagliata a livello molecolare dei fattori che regolano lo sviluppo degli organi", aggiunge Carlo Alberto Redi, direttore del Laboratorio di Biologia dello Sviluppo dell'Università di Pavia. "Potrebbero quindi aprire la strada a future ricerche mirate a indagare le condizioni patologiche che possono colpire ogni singolo organo".(ANSA). Y25-MAR 2019-06-26 19:02
ALIMENTI: ALTROCONSUMO, TROPPI RISCHI TRACCE INCHIOSTRO CONFEZIONI NEI CIBI =
ALIMENTI: ALTROCONSUMO, TROPPI RISCHI TRACCE INCHIOSTRO CONFEZIONI NEI CIBI =
ADN0832 7 CRO 0 ADN CRO NAZ ALIMENTI: ALTROCONSUMO, TROPPI RISCHI TRACCE INCHIOSTRO CONFEZIONI NEI CIBI = Serve legge europea Roma, 26 giu. (AdnKronos Salute) - I cibi che consumiamo potrebbero essere contaminati dall'inchiostro delle loro confezioni, mettendo potenzialmente a rischio la nostra salute: è quanto emerge da un'analisi condotta da Altroconsumo insieme ad altre tre associazioni di consumatori europee i cui risultati sono pubblicati nel numero di 'Inchieste' di luglio. Sono 76 i campioni di imballaggi in carta e cartone analizzati, dai risultati dei test - che oltre che in Italia sono stati svolti in Danimarca, Norvegia e Spagna - 45 sono risultati 'puliti', mentre ben 31 sono quelli in cui gli imballaggi rischiano di trasmettere ai cibi queste sostanze chimiche. Tra questi anche un prodotto italiano - gli stampi Tescoma utilizzati da tanti consumatori per preparare muffin casalinghi - non ha superato la prova per quanto riguarda le ammine aromatiche primarie. All'estero, invece, gli imballaggi che rischiano di trasmettere ai cibi queste sostanze chimiche sono addirittura di più. I risultati complessivi dell'indagine sono segno evidente che è "urgente una legge europea in materia di imballaggi stampati che tuteli maggiormente i consumatori da questo rischio, segnalano le associazioni. In Italia in particolare esiste già una norma specifica sulla carta e cartone alimentare ma non c'è ancora nulla che riguardi gli inchiostri della stampa". "Abbiamo presentato i risultati delle nostre analisi al Beuc (The European Consumer Organization) - spiega Ivo Tarantino, responsabile relazioni esterne Altroconsumo - l'associazione, che ci rappresenta in seno alle Istituzioni europee, ha ora in mano i nostri dati, che dimostrano la portata del problema e argomenti incisivi per chiedere finalmente una normativa sugli imballaggi alimentari di carta e cartone e sugli inchiostri, che scongiuri ogni rischio. La stessa Commissione europea ha chiesto recentemente agli Stati membri di condurre controlli sulle sostanze rilasciate dagli imballaggi tra cui le ammine aromatiche primarie per valutare l'ipotesi di una nuova regolamentazione". (segue) (Com-Bdc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-GIU-19 15:06
ALIMENTI: ALTROCONSUMO, TROPPI RISCHI TRACCE INCHIOSTRO CONFEZIONI NEI CIBI (2) =
ADN0833 7 CRO 0 ADN CRO NAZ ALIMENTI: ALTROCONSUMO, TROPPI RISCHI TRACCE INCHIOSTRO CONFEZIONI NEI CIBI (2) = (AdnKronos Salute) - I risultati lasciano trasparire "una situazione non omogenea e, nonostante esistano già buone pratiche industriali per evitare che gli inchiostri vengano in contatto con gli alimenti (anche attraverso l'utilizzo di film plastici), purtroppo può comunque capitare che si verifichino migrazioni di alcune sostanze durante il periodo di conservazione dell'alimento o contaminazioni dei contenitori in altri momenti (per esempio bicchieri di carta stampati impilati gli uni dentro gli altri, o in fase di stampa del cartone)". Nel dettaglio, per l'analisi sono stati ricercati due tipi di sostanze presenti negli inchiostri: le ammine aromatiche primarie - alcune delle quali note o sospettate di avere proprietà cancerogene e mutagene per l'uomo - e diversi fotoiniziatori, ovvero sostanze usate per dare brillantezza ai colori, su alcuni dei quali pende il dubbio che siano cancerogeni o perturbatori del sistema ormonale. Per fare le valutazioni, in assenza di una norma specifica sugli inchiostri, gli esperti si sono affidati a due punti di riferimento legislativi e scientifici: la legislazione svizzera che regolamenta l'uso degli inchiostri da usare sugli imballaggi alimentari e il parere dell'ente governativo tedesco di valutazione dei rischi alimentari (Bfr) per quanto riguarda la possibile migrazione delle ammine aromatiche primarie da articoli in carta stampata. Innanzitutto sono stati ricercati e quantificati questi composti negli imballaggi. Poi è stata simulata una possibile migrazione secondo il principio del 'peggior caso possibile', una tecnica usata in laboratorio per stabilire l'entità teorica del rischio. Infine, per i campioni confezionati che sono risultati positivi sono stati eseguiti test sul cibo contenuto o su apposite sostanze 'simulanti' nel caso dei monouso. Per quanto riguarda le ammine aromatiche primarie, 9 campioni (tra cui quello italiano) ne contenevano una quantità superiore alla raccomandazione del Bfr, mentre per quanto riguarda i fotoiniziatori 6 campioni avevano una migrazione al di sopra dei limiti stabiliti dall'ordinanza svizzera e 15 pur avendo un alto contenuto nell'imballaggio avevano una migrazione bassa o nulla nei cibi. (Com-Bdc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-GIU-19 15:06
SALUTE: CALLI DEL PIEDE PROMOSSI DALLA SCIENZA =
SALUTE: CALLI DEL PIEDE PROMOSSI DALLA SCIENZA =
ADN1130 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SALUTE: CALLI DEL PIEDE PROMOSSI DALLA SCIENZA = Studio boccia le scarpe con suole ammortizzate Roma, 26 giu. (AdnKronos Salute) (EMBARGO ALLE 19.00) - In barba ai fedeli della pedicure i calli del piede sono utili, lo sostiene la scienza. Secondo un team della prestigiosa Università di Harvard (Usa), infatti, i calli proteggono la pianta del piede senza compromettere la sensibilità o l'andatura, come si legge in uno studio pubblicato online su 'Nature'. Al contrario, le scarpe con suola ammortizzata riducono la sensibilità e alterano la forza trasmessa dai nostri piedi alle nostre articolazioni. Dunque alla fin fine le calzature con suole sottili, rigide e non ammortizzate, come mocassini o sandali, potrebbero offrire il mix di protezione e sensibilità più simile a quelle dei calli, suggeriscono gli autori. A vantaggio delle articolazioni. Le callosità del piede spesso si sviluppano naturalmente nelle persone che abitualmente camminano scalze - o non usano calzature ammortizzate - assicurando una protezione su superfici scomode o scivolose. Le scarpe moderne offrono un effetto protettivo simile, ma riducono la capacità di percepire gli stimoli tattili. (segue) (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 26-GIU-19 17:41
SALUTE: CALLI DEL PIEDE PROMOSSI DALLA SCIENZA (2) =
ADN1131 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SALUTE: CALLI DEL PIEDE PROMOSSI DALLA SCIENZA (2) = (AdnKronos Salute) - Dunque come proteggere il piedi senza ridurne la sensibilità e affaticare le articolazioni? Tra l'altro, è stato ipotizzato anche che i calli più spessi riducano la sensibilità, tuttavia il team Daniel Lieberman contesta questa ipotesi dopo aver studiato i piedi di 81 kenioti e 22 americani. L'esame delle estremità ha infatti mostrato che i calli tendono a essere più spessi e più duri nelle persone che abitualmente camminano scalze, rispetto a quanti indossano regolarmente scarpe. Tuttavia lo spessore del callo non altera la sensibilità dei nervi sulla pianta dei piedi. Inoltre le calzature influiscono sulle forze generate quando il piede colpisce il terreno, fornendo più energia alle articolazioni rispetto a quanto osservato negli individui con callosità notevoli. L'effetto che questo carico meccanico alterato ha sul nostro scheletro è ancora scarsamente compreso e, secondo i ricercatori, richiede ulteriori studi. (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 26-GIU-19 17:41
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