LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019 11.40.46
Poca frutta secca ogni giorno previene l'aumento di peso
ZCZC2155/SX4
XSP84395_SX4_QBKN
R CRO S04 QBKN
Poca frutta secca ogni giorno previene l'aumento di peso
(EMBARGO ALLE 00.30) Bastano 14 gr al di' per ridurre il rischio
(EMBARGO ALLE 00.30 DEL 24 SETTEMBRE)
(ANSA) - ROMA, 23 SET - Sostituire mezza porzione di cibo
spazzatura (come patatine fritte, patatine in busta, carni molto
lavorate come i wurstel etc) con appena 14 grammi al giorno di
frutta secca aiuta a non ingrassare negli anni e riduce il
rischio di obesita'.
Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista BMJ Nutrition,
Prevention & Health, che ha coinvolto tre gruppi di individui:
51.529 maschi di 40-75 anni; 121.700 donne di 35-55 anni;
116.686 donne di 24-44 anni.
Gli adulti, in media, tendono ad ingrassare di mezzo chilo
all'anno. Semplici strategie comportamentali volte a prevenire
questo graduale ma cronico aumento di peso possono rappresentare
un'arma importante in favore della nostra salute e nella
prevenzione, ad esempio, delle malattie cardiovascolari.
Gli esperti hanno seguito l'intero campione per 20 anni,
monitorandone lo stato di salute, il peso e l'alimentazione ogni
4 anni. E' emerso che chi negli anni ha aggiunto alla propria
alimentazione almeno 14 grammi di frutta secca al giorno,
presentava un minor rischio di prendere 2 o piu' chili in 4 anni
(come somma dei 500 grammi per anno che si mettono su in media).
In particolare consumare una manciata di noci al giorno si
associa a un rischio di divenire obesi del 15% minore. L'effetto
protettivo della frutta secca e' piu' evidente se viene consumata
in sostituzione di qualche cibo poco sano come le patatine.
Pur trattandosi di uno studio puramente osservazionale, i
risultati rafforzano l'idea che il consumo regolare di frutta
secca (ricca di vitamine, sali minerali, grassi 'buoni',
insaturi) faccia bene alla salute e aiuti il controllo del peso,
per esempio contribuendo ad aumentare il senso di sazieta'.
(ANSA).
Y27-CR
23-SET-19 11:40 NNNN
Inizio pubblicazioni 22 agosto 2003 Notizie flash dall'Italia e dal mondo. DAL 2003 ININTERROTTAMENTE E OLTRE 100MILA INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE-
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martedì 24 settembre 2019
lunedì 23 settembre 2019
Dirottamento TWA 847 del 1985, fermata in Grecia persona sbagliata
LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019 20.50.42
Dirottamento TWA 847 del 1985, fermata in Grecia persona sbagliata

Dirottamento TWA 847 del 1985, fermata in Grecia persona sbagliata Un clamoroso errore di persona Roma, 23 set. (askanews) - La polizia greca potrebbe aver commesso un imbarazzante scambio di persona. La scorsa settimana, nell'isola di Mykonos, gli agenti hanno arrestato un 65enne sostenendo di aver catturato uno dei dirottatore del volo TWA 847 che fu dirottato nel 1985, in una vicenda che costò la vita a un passeggero statunitense. Lo racconta oggi l'agenzia di stampa France Presse. Il dirottatore era (e ora dovremo dire è) ricercato in base a un mandato di cattura internazionale emesso dalla Germania per il dirottamento di 34 anni fa. E, in base a questo, i poliziotti hanno arrestato un tal Mohamed Ali Saleh. Tuttavia le autorità libanesi escludono che si tratti della stessa persona che faceva parte del commando di dirottatori. Le autorità libanesi hanno già comunicato l'errore a quelle elleniche e il rilascio di Saleh dovrebbe essere questione di ore. Il dirottamento del TWA 847 fu un episodio agghiacciante. Il velivolo era partito dal Cairo, doveva andare ad Atene, Roma, Boston, Los Angeles, per poi concludere la tratta a San Diego. Il pilota fu costretto a fare per tre volte, con 153 passeggeri a bordo, la tratta tra Beirut e Algeri, in un dirottamento che durò 17 giorni. Il 15 giugno 1985 il 23enne statunitense Robert Stethem, che era un sommozzatore della Marina, fu picchiato e poi freddato con un colpo alla testa. Il suo corpo fu gettato sulla pista. Il dirottatore ricercato era già stato arrestato in Germania nel 1987. Ma poi le autorità tedesche l'avevano scambiato per due tedeschi rapiti a Beirut. Mos 20190923T205037Z
Dirottamento TWA 847 del 1985, fermata in Grecia persona sbagliata

Dirottamento TWA 847 del 1985, fermata in Grecia persona sbagliata Un clamoroso errore di persona Roma, 23 set. (askanews) - La polizia greca potrebbe aver commesso un imbarazzante scambio di persona. La scorsa settimana, nell'isola di Mykonos, gli agenti hanno arrestato un 65enne sostenendo di aver catturato uno dei dirottatore del volo TWA 847 che fu dirottato nel 1985, in una vicenda che costò la vita a un passeggero statunitense. Lo racconta oggi l'agenzia di stampa France Presse. Il dirottatore era (e ora dovremo dire è) ricercato in base a un mandato di cattura internazionale emesso dalla Germania per il dirottamento di 34 anni fa. E, in base a questo, i poliziotti hanno arrestato un tal Mohamed Ali Saleh. Tuttavia le autorità libanesi escludono che si tratti della stessa persona che faceva parte del commando di dirottatori. Le autorità libanesi hanno già comunicato l'errore a quelle elleniche e il rilascio di Saleh dovrebbe essere questione di ore. Il dirottamento del TWA 847 fu un episodio agghiacciante. Il velivolo era partito dal Cairo, doveva andare ad Atene, Roma, Boston, Los Angeles, per poi concludere la tratta a San Diego. Il pilota fu costretto a fare per tre volte, con 153 passeggeri a bordo, la tratta tra Beirut e Algeri, in un dirottamento che durò 17 giorni. Il 15 giugno 1985 il 23enne statunitense Robert Stethem, che era un sommozzatore della Marina, fu picchiato e poi freddato con un colpo alla testa. Il suo corpo fu gettato sulla pista. Il dirottatore ricercato era già stato arrestato in Germania nel 1987. Ma poi le autorità tedesche l'avevano scambiato per due tedeschi rapiti a Beirut. Mos 20190923T205037Z
REGOLAMENTO 22 luglio 2019 , n. 1250 Regolamento di esecuzione (UE) 2019/1250 della Commissione, del 22 luglio 2019, che sottopone a registrazione determinate importazioni di tubi di ghisa duttile (detta anche ghisa a grafite sferoidale) originari dell'India a seguito della riapertura dell'inchiesta ai fini dell'esecuzione delle sentenze del 10 aprile 2019, relative alle cause T-300/16 e T-301/16, per quanto riguarda i regolamenti di esecuzione (UE) 2016/387 e (UE) 2016/388 che istituiscono un dazio compensativo definitivo e un dazio antidumping definitivo sulle importazioni di tubi di ghisa duttile (detta anche ghisa a grafite sferoidale) originari dell'India - Pubblicato nel n. L 195 del 23 luglio 2019 (19CE1907)
REGOLAMENTO
22 luglio 2019
, n. 1250
Regolamento di esecuzione (UE) 2019/1250 della Commissione, del 22
luglio 2019, che sottopone a registrazione determinate importazioni
di tubi di ghisa duttile (detta anche ghisa a grafite sferoidale)
originari dell'India a seguito della riapertura dell'inchiesta ai
fini dell'esecuzione delle sentenze del 10 aprile 2019, relative alle
cause T-300/16 e T-301/16, per quanto riguarda i regolamenti di
esecuzione (UE) 2016/387 e (UE) 2016/388 che istituiscono un dazio
compensativo definitivo e un dazio antidumping definitivo sulle
importazioni di tubi di ghisa duttile (detta anche ghisa a grafite
sferoidale) originari dell'India - Pubblicato nel n. L 195 del 23
luglio 2019
(19CE1907)
LAVORO. LANDINI: PER SICUREZZA SERVE SISTEMA DI SANZIONI E INCENTIVI
LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019 18.44.09
LAVORO. LANDINI: PER SICUREZZA SERVE SISTEMA DI SANZIONI E INCENTIVI
DIR2209 3 LAV 0 RR1 N/POL / DIR /TXT LAVORO. LANDINI: PER SICUREZZA SERVE SISTEMA DI SANZIONI E INCENTIVI (DIRE) Roma, 23 set. - "Se si vuol fare un piano straordinario di prevenzione degli infortuni sul lavoro servono anche assunzioni agli ispettorati e nelle Asl e serve una maggiore coordinamento tra i diversi soggetti che gestiscono le banche dati". Lo sottolinea il leader della CGIL Maurizio Landini, al termine del tavolo sulla sicurezza sul lavoro coordinato dai ministri del Lavoro e della Salute Catalfo e Speranza. Il sindacalista osserva che c'e' poi bisogno di "maggiore formazione rivolta sia ai lavoratori che agli imprenditori e bisogna intervenire sul sistema degli appalti, modificando lo sblocca cantieri. Inoltre abbiamo proposto di introdurre una patente a punti per le imprese in modo che le piu' virtuose abbiano un punteggio maggiore e per arrivare ad escludere dagli appalti quelle piu' coinvolte nelle malattie e negli infortuni". Insomma "serve un sistema di sanzioni e incentivi. È importante- conclude Landini- aver avviato il confronto, il ministro si e' impegnato a riconvocarci entro 10 giorni". (Tar/Dire) 18:42 23-09-19 NNNN
LAVORO. LANDINI: PER SICUREZZA SERVE SISTEMA DI SANZIONI E INCENTIVI
DIR2209 3 LAV 0 RR1 N/POL / DIR /TXT LAVORO. LANDINI: PER SICUREZZA SERVE SISTEMA DI SANZIONI E INCENTIVI (DIRE) Roma, 23 set. - "Se si vuol fare un piano straordinario di prevenzione degli infortuni sul lavoro servono anche assunzioni agli ispettorati e nelle Asl e serve una maggiore coordinamento tra i diversi soggetti che gestiscono le banche dati". Lo sottolinea il leader della CGIL Maurizio Landini, al termine del tavolo sulla sicurezza sul lavoro coordinato dai ministri del Lavoro e della Salute Catalfo e Speranza. Il sindacalista osserva che c'e' poi bisogno di "maggiore formazione rivolta sia ai lavoratori che agli imprenditori e bisogna intervenire sul sistema degli appalti, modificando lo sblocca cantieri. Inoltre abbiamo proposto di introdurre una patente a punti per le imprese in modo che le piu' virtuose abbiano un punteggio maggiore e per arrivare ad escludere dagli appalti quelle piu' coinvolte nelle malattie e negli infortuni". Insomma "serve un sistema di sanzioni e incentivi. È importante- conclude Landini- aver avviato il confronto, il ministro si e' impegnato a riconvocarci entro 10 giorni". (Tar/Dire) 18:42 23-09-19 NNNN
Brexit, Ue: Barnier giudica difficile arrivare a soluzione con Gb
LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019 16.26.21
Brexit, Ue: Barnier giudica difficile arrivare a soluzione con Gb
Brexit, Ue: Barnier giudica difficile arrivare a soluzione con Gb Malgrado le nuove proposte formulate da Londra Roma, 23 set. (askanews) - Michel Barnier, negoziatore dell'Unione Europea sulla Brexit, ha giudicato da Berlino "difficile" - allo stato delle cose - arrivare a un accordo con la Gran Bretagna malgrado le nuove proposte formulate da Londra. "Sulla base della posizione britannica attuale, è difficile vedere come noi possiamo raggiungere una soluzione giuridicamente operativa che risponda a tutti gli obiettivi della rete di sicurezza", il backstop, ha dichiarato Michel Barnier a Berlino durante una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas. (Segue) Fco 20190923T162621Z
LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019 16.26.27
Brexit, Ue: Barnier giudica difficile arrivare a soluzione con Gb -2-
Brexit, Ue: Barnier giudica difficile arrivare a soluzione con Gb -2- Roma, 23 set. (askanews) - Se da una parte ha rassicurato sulla volontà dell'Unione Europea di mettere fine al clima di incertezza sulla Brexit, Barnier ha ribadito che la volontà di Londra di modificare l'accordo di uscita del Regno Unito per abbandonare questo dispositivo è "inaccettabile". "A oggi, non abbiamo le basi per trovare un accordo, dobbiamo continuare a lavorare, per spiegare", ha avvertito Michel Barnier, che si è incontrato alla fine della scorsa settimana in Lussemburgo con Boris Johnson. "La palla è nella metà campo britannica", ha aggiunto, "Il mio mandato è chiaro: salvaguardare la pace e la stabilità in Irlanda e proteggere l'integrità del mercato unico. Alla luce dell'attuale posizione del Regno Unito, non vedo come potremmo ottenere una soluzione giuridica operativa che soddisfi tutti gli obiettivi del backstop". Fco 20190923T162628Z
Brexit, Ue: Barnier giudica difficile arrivare a soluzione con Gb
Brexit, Ue: Barnier giudica difficile arrivare a soluzione con Gb Malgrado le nuove proposte formulate da Londra Roma, 23 set. (askanews) - Michel Barnier, negoziatore dell'Unione Europea sulla Brexit, ha giudicato da Berlino "difficile" - allo stato delle cose - arrivare a un accordo con la Gran Bretagna malgrado le nuove proposte formulate da Londra. "Sulla base della posizione britannica attuale, è difficile vedere come noi possiamo raggiungere una soluzione giuridicamente operativa che risponda a tutti gli obiettivi della rete di sicurezza", il backstop, ha dichiarato Michel Barnier a Berlino durante una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas. (Segue) Fco 20190923T162621Z
LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019 16.26.27
Brexit, Ue: Barnier giudica difficile arrivare a soluzione con Gb -2-
Brexit, Ue: Barnier giudica difficile arrivare a soluzione con Gb -2- Roma, 23 set. (askanews) - Se da una parte ha rassicurato sulla volontà dell'Unione Europea di mettere fine al clima di incertezza sulla Brexit, Barnier ha ribadito che la volontà di Londra di modificare l'accordo di uscita del Regno Unito per abbandonare questo dispositivo è "inaccettabile". "A oggi, non abbiamo le basi per trovare un accordo, dobbiamo continuare a lavorare, per spiegare", ha avvertito Michel Barnier, che si è incontrato alla fine della scorsa settimana in Lussemburgo con Boris Johnson. "La palla è nella metà campo britannica", ha aggiunto, "Il mio mandato è chiaro: salvaguardare la pace e la stabilità in Irlanda e proteggere l'integrità del mercato unico. Alla luce dell'attuale posizione del Regno Unito, non vedo come potremmo ottenere una soluzione giuridica operativa che soddisfi tutti gli obiettivi del backstop". Fco 20190923T162628Z
== Brexit: domani mattina sentenza su sospensione Parlamento =
LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019 14.16.29
== Brexit: domani mattina sentenza su sospensione Parlamento =
(AGI/AFP) - Londra, 23 set. - La Corte suprema britannica rendera' nota domani mattina la propria decisione sulla sospensione del Parlamento, voluta e ottenuta dal premier, Boris Johnson. Lo ha riferito lo stesso tribunale. (AGI) Fab 231416 SET 19 NNNN
LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019 14.43.00
Brexit: domani mattina sentenza su sospensione Parlamento (2)=
(AGI) - Londra, 23 set. - La sentenza sara' letta alle 10.30 ora locale (le 11.30 in Italia). (AGI) Fab 231442 SET 19 NNNN
== Brexit: domani mattina sentenza su sospensione Parlamento =
(AGI/AFP) - Londra, 23 set. - La Corte suprema britannica rendera' nota domani mattina la propria decisione sulla sospensione del Parlamento, voluta e ottenuta dal premier, Boris Johnson. Lo ha riferito lo stesso tribunale. (AGI) Fab 231416 SET 19 NNNN
LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019 14.43.00
Brexit: domani mattina sentenza su sospensione Parlamento (2)=
(AGI) - Londra, 23 set. - La sentenza sara' letta alle 10.30 ora locale (le 11.30 in Italia). (AGI) Fab 231442 SET 19 NNNN
Brexit: Labour vota pro referendum bis, ma resta diviso
LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019 10.59.37
Brexit: Labour vota pro referendum bis, ma resta diviso
ZCZC1701/SXB XAI83730_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Brexit: Labour vota pro referendum bis, ma resta diviso Fronte filo Ue vuol ora scelta di campo pro Remain, Corbyn frena (ANSA) - LONDRA, 23 SET - Scontro acceso sulla Brexit alla Conferenza annuale del Labour, il congresso del maggior partito di opposizione britannico, in corso a Brighton. L'accordo quasi unanime raggiunto dopo mesi di esitazioni e contrasti sull'impegno a sostenere un secondo referendum in caso di vittoria alle prossime elezioni non basta: all'assise si confrontano oggi la posizione di chi sollecita il leader Jeremy Corbyn a impegnarsi fin d'ora - se e quando si tornera' alle urne - a far campagna comunque per la scelta del Remain; e quella dello stesso Corbyn che punta invece a rinviare una decisione su questo punto, senza escludere di poter dare liberta' di scelta fra un futuro accordo di divorzio soft negoziato con Bruxelles da un ipotetico esecutivo laburista e la permanenza nell'Ue. Il fronte dei pro Remain senza se e senza ma e' nettamente maggioritario fra i parlamentari, come pure nella base. E ha il sostegno non solo del vice leader 'ribelle' Tom Watson, ma anche da fedelissimi corbyniani della sinistra interna come la ministra ombra degli Esteri, Emily Thornberry. Mentre salgono i moniti al leader a non blindare la sua impostazione col sostegno dei sindacati che controllano il 50% dei delegati al congresso, pena il rischio di spaccare del tutto un partito gia' fortemente penalizzato dagli ultimi sondaggi. Corbyn pero' non si sbottona, invocando la necessita' di tener conto pure della posizione degli elettori laburisti filo Brexit: minoranza, ma non irrilevante, e anzi potenzialmente decisiva in vari collegi chiave. (ANSA). LR 23-SET-19 10:58 NNNN
Brexit: Labour vota pro referendum bis, ma resta diviso
ZCZC1701/SXB XAI83730_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Brexit: Labour vota pro referendum bis, ma resta diviso Fronte filo Ue vuol ora scelta di campo pro Remain, Corbyn frena (ANSA) - LONDRA, 23 SET - Scontro acceso sulla Brexit alla Conferenza annuale del Labour, il congresso del maggior partito di opposizione britannico, in corso a Brighton. L'accordo quasi unanime raggiunto dopo mesi di esitazioni e contrasti sull'impegno a sostenere un secondo referendum in caso di vittoria alle prossime elezioni non basta: all'assise si confrontano oggi la posizione di chi sollecita il leader Jeremy Corbyn a impegnarsi fin d'ora - se e quando si tornera' alle urne - a far campagna comunque per la scelta del Remain; e quella dello stesso Corbyn che punta invece a rinviare una decisione su questo punto, senza escludere di poter dare liberta' di scelta fra un futuro accordo di divorzio soft negoziato con Bruxelles da un ipotetico esecutivo laburista e la permanenza nell'Ue. Il fronte dei pro Remain senza se e senza ma e' nettamente maggioritario fra i parlamentari, come pure nella base. E ha il sostegno non solo del vice leader 'ribelle' Tom Watson, ma anche da fedelissimi corbyniani della sinistra interna come la ministra ombra degli Esteri, Emily Thornberry. Mentre salgono i moniti al leader a non blindare la sua impostazione col sostegno dei sindacati che controllano il 50% dei delegati al congresso, pena il rischio di spaccare del tutto un partito gia' fortemente penalizzato dagli ultimi sondaggi. Corbyn pero' non si sbottona, invocando la necessita' di tener conto pure della posizione degli elettori laburisti filo Brexit: minoranza, ma non irrilevante, e anzi potenzialmente decisiva in vari collegi chiave. (ANSA). LR 23-SET-19 10:58 NNNN
Portano fiori su loro tomba, nessuno lo fara' quando moriremo
LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019 18.33.17
Portano fiori su loro tomba, nessuno lo fara' quando moriremo
ZCZC8555/SXB OTO92050_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Portano fiori su loro tomba, nessuno lo fara' quando moriremo Coniugi settantenni sperano di convincere cosi' qualcuno a farlo (ANSA) - TORINO, 23 SET - Portano i fiori sulle loro tombe anche se sono ancora vivi e vegeti. Accade in Canavese, nel neonato Comune di Valchiusa, in localita' Trausella. I coniugi x, almeno una volta alla settimana, fanno visita alle loro tombe dove, ovviamente, oltre alla foto, c'e' solo la data di nascita. "Non abbiamo figli - spiegano - e quando non ci saremo piu', molto probabilmente nessuno portera' i fiori sulle nostre tombe". Da qui la decisione di provvedere in anticipo. Una questione di decoro, certo, ma anche un'opera di sensibilizzazione. Perche' i due coniugi, x, 70 e 73 anni, che solo da qualche anno si sono trasferiti in Valchiusella, sperano cosi' di convincere qualche conoscente del posto a prendersi cura dei loculi una volta che non ci saranno piu'.(ANSA). YCB-BOT 23-SET-19 18:32 NNNN
Portano fiori su loro tomba, nessuno lo fara' quando moriremo
ZCZC8555/SXB OTO92050_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Portano fiori su loro tomba, nessuno lo fara' quando moriremo Coniugi settantenni sperano di convincere cosi' qualcuno a farlo (ANSA) - TORINO, 23 SET - Portano i fiori sulle loro tombe anche se sono ancora vivi e vegeti. Accade in Canavese, nel neonato Comune di Valchiusa, in localita' Trausella. I coniugi x, almeno una volta alla settimana, fanno visita alle loro tombe dove, ovviamente, oltre alla foto, c'e' solo la data di nascita. "Non abbiamo figli - spiegano - e quando non ci saremo piu', molto probabilmente nessuno portera' i fiori sulle nostre tombe". Da qui la decisione di provvedere in anticipo. Una questione di decoro, certo, ma anche un'opera di sensibilizzazione. Perche' i due coniugi, x, 70 e 73 anni, che solo da qualche anno si sono trasferiti in Valchiusella, sperano cosi' di convincere qualche conoscente del posto a prendersi cura dei loculi una volta che non ci saranno piu'.(ANSA). YCB-BOT 23-SET-19 18:32 NNNN
== Migranti: Seehofer, non possiamo lasciare sole Italia e Malta =
LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019 18.33.35
== Migranti: Seehofer, non possiamo lasciare sole Italia e Malta =
(AGI) - La Valletta (Malta), 23 set. - "Non possiamo lasciare sole Italia e Malta". Lo ha detto il ministro dell'Interno tedesco Horst Seehofer nella conferenza stampa tenuta con i colleghi dei due Paesi e di Francia e Finlandia e del commissario Ue per gli Affari interni a conclusione del minivertice de La Valletta sulla questione migranti. Seehofer ha sostenuto che oggi sono state individuate "misure chiare nella redistribuzione dei migranti. L'8 ottobre si discutera' su questo". Il ministro tedesco si e' detto convinto di uno sviluppo della cooperazione europea nei prossimi anni, "sono ottimista che riusciremo a costruire in futuro una politica comune. Oggi le probabilita' sono aumentate". (AGI) Vic 231833 SET 19 NNNN
== Migranti: Seehofer, non possiamo lasciare sole Italia e Malta =
(AGI) - La Valletta (Malta), 23 set. - "Non possiamo lasciare sole Italia e Malta". Lo ha detto il ministro dell'Interno tedesco Horst Seehofer nella conferenza stampa tenuta con i colleghi dei due Paesi e di Francia e Finlandia e del commissario Ue per gli Affari interni a conclusione del minivertice de La Valletta sulla questione migranti. Seehofer ha sostenuto che oggi sono state individuate "misure chiare nella redistribuzione dei migranti. L'8 ottobre si discutera' su questo". Il ministro tedesco si e' detto convinto di uno sviluppo della cooperazione europea nei prossimi anni, "sono ottimista che riusciremo a costruire in futuro una politica comune. Oggi le probabilita' sono aumentate". (AGI) Vic 231833 SET 19 NNNN
= Migranti: Lamorgese non cita Ong ma invita a correttezza interventi =
LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019 18.32.29
= Migranti: Lamorgese non cita Ong ma invita a correttezza interventi =
(AGI) - La Valleta (Malta), 23 set. - "Ci sono anche principi di correttezza che devono essere osservati da parte di chi fa le operazioni di salvataggio" in mare. Non sono citate le Ong ma nelle parole del ministro dell'Interno Luciana Lamorgese e' parso evidente il riferimento sia pur indiretto ad esse. La titolare del Viminale lo ha detto a margine della conferenza stampa tenuta con i colleghi di Malta, Germania e Francia a conclusione del minivertice che a La Valletta ha sancito la nascita di un documento comune a quattro che delinea una nuova strategia in fatto di soluzioni all'emergenza migranti. Documento che l'8 ottobre sara' oggetto di discussione nell'ambito della riunione plenaria a Lussemburgo dei 28 ministri del'Interno Ue. (AGI) Vic 231832 SET 19 NNNN
= Migranti: Lamorgese non cita Ong ma invita a correttezza interventi =
(AGI) - La Valleta (Malta), 23 set. - "Ci sono anche principi di correttezza che devono essere osservati da parte di chi fa le operazioni di salvataggio" in mare. Non sono citate le Ong ma nelle parole del ministro dell'Interno Luciana Lamorgese e' parso evidente il riferimento sia pur indiretto ad esse. La titolare del Viminale lo ha detto a margine della conferenza stampa tenuta con i colleghi di Malta, Germania e Francia a conclusione del minivertice che a La Valletta ha sancito la nascita di un documento comune a quattro che delinea una nuova strategia in fatto di soluzioni all'emergenza migranti. Documento che l'8 ottobre sara' oggetto di discussione nell'ambito della riunione plenaria a Lussemburgo dei 28 ministri del'Interno Ue. (AGI) Vic 231832 SET 19 NNNN
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