MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE 2019 03.11.58
Usa: Facebook chiude pagine pro Trump provenienti da Ucraina =
(AGI/EFE) - San Francisco, 25 set. - Facebook ha rivelato oggi
di avere chiuso alcune pagine favorevoli a Trump, create in
Ucraina. I motivi della decisione sono i criteri riservati per
le 'spam', per la pubblicita' aggressiva e per falsa identita'.
Una delle pagine chiuse, denominata 'I love America', contava,
ad esempio, 1,1 milioni di follower.(AGI)
Mal
250311 SET 19
NNNN
Inizio pubblicazioni 22 agosto 2003 Notizie flash dall'Italia e dal mondo. DAL 2003 ININTERROTTAMENTE E OLTRE 100MILA INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE-
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mercoledì 25 settembre 2019
= IL PUNTO = Impeachment Pelosi contro Trump, ai dem mancano 57 voti =
MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE 2019 01.11.43
= IL PUNTO = Impeachment Pelosi contro Trump, ai dem mancano 57 voti =
(AGI) - New York, 25 set. - Trentuno mesi dopo la prima richiesta dei democratici di incriminarlo, Donald Trump affrontera' l'esame dell'impeachment che potrebbe segnare il resto della sua presidenza. La Speaker della Camera, Nancy Pelosi, quando in Italia erano le 23 di martedi', ha annunciato l'avvio della richiesta formale alla Camera di mettere sotto inchiesta il presidente, nel corso di un discorso breve ma dai contenuti duri: "Posso dire con certezza che l'amministrazione Trump - ha esordito - erode la nostra sicurezza nazionale e dell'Intelligence". Riferendosi alle parole del presidente, che aveva ammesso di aver parlato con il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, riguardo a una possibile inchiesta su Joe Biden e il figlio, Hunter, la leader dei democratici ha definito "disonorevole" il suo atteggiamento, un "tradimento del giuramento del suo ufficio, un tradimento della sicurezza nazionale". "Il presidente deve dare spiegazioni - ha aggiunto - nessuno e' al di sopra della legge". Pochi minuti dopo il presidente ha commentato su Twitter: "Un giorno cosi' importante alle Nazioni Unite, fatto di lavoro e tanto successo, e i democratici di proposito l'hanno dovuto rovinare con questa spazzatura di caccia alle streghe. Brutta cosa per il nostro Paese". Trump ha continuato a twittare: "Non hanno mai visto la trascrizione della telefonata. Una totale caccia alle streghe". E, poco dopo: "Intimidazione presidenziale". Il botta a risposta a distanza chiude una giornata tesa cominciata con la telefonata di Pelosi al presidente, al quale aveva chiesto di rendere pubblico il dossier dell'Intelligence con la testimonianza dell'informatore, l'uomo che ha svelato il retroscena della telefonata del 25 luglio tra il presidente degli Stati Uniti e il suo omologo ucraino. Trump avrebbe chiesto "otto volte" di indagare Biden e il figlio in cambio dello sblocco dei fondi americani destinati all'Ucraina. Il testimone, attraverso i suoi legali, ha comunicato di "non vedere l'ora" di raccontare tutto davanti alla commissione Intelligence della Camera.(AGI) nwy/Mal (Segue) 250111 SET 19 NNNN
MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE 2019 01.11.43
= IL PUNTO = Impeachment Pelosi contro Trump, ai dem mancano 57 voti (2)=
(AGI) - New York, 25 set. - Intanto, messo sotto pressione, Trump, a meta' giornata, aveva annunciato, per oggi, mercoledi', il rilascio della trascrizione della telefonata "completa, originale e non redatta" per smontare le accuse e sparigliare le carte. "Vedrete che e' stata una bella telefonata e totalmente appropriata". In serata ha poi comunicato di aver ricevuto l'autorizzazione del presidente ucraino che, pero', ha liquidato il caso, rispondendo ai giornalisti, con un "vedremo". La mossa di Trump non ha fermato i democratici, tra i quali da giorni crescevano le voci a sostegno del grande passo. Lo stesso Biden aveva annunciato il suo appoggio alla richiesta di impeachment. Poi, a meta' giornata, la svolta: e' circolata la notizia che Pelosi avrebbe fatto un "annuncio importante" alle 5 di pomeriggio. E, puntuale, la Speaker della Camera ha parlato, segnando il momento politicamente piu' drammatico per la vita del Paese e proprio nei giorni in cui il presidente e' alle Nazioni Unite dove ci sono tutti i potenti della terra. Adesso comincera' la battaglia dei numeri: alla Camera, composta da 435 membri, i democratici hanno bisogno di 218 voti per avviare formalmente il procedimento. Al momento in 160 hanno dato il loro appoggio, oggi si e' aggiunto un ex repubblicano passato tra gli indipendenti, portando il numero ufficiale a 161. Ma il dato e' in continua crescita. Secondo il New York Times ufficialmente a favore dell'impeachment sarebbero 179, 73 quelli o contrari o indecisi, mentre altri 183 non hanno risposto alla domanda. In teoria la Casa Bianca ha ancora una carta da giocare, per fermare il procedimento: lasciare che venga desecretato il rapporto stilato dal testimone e consegnarlo al Congresso. Ma a Pelosi, che glielo aveva chiesto in mattinata, Trump avrebbe opposto un rifiuto. (AGI) nwy/Mal 250111 SET 19 NNNN
= IL PUNTO = Impeachment Pelosi contro Trump, ai dem mancano 57 voti =
(AGI) - New York, 25 set. - Trentuno mesi dopo la prima richiesta dei democratici di incriminarlo, Donald Trump affrontera' l'esame dell'impeachment che potrebbe segnare il resto della sua presidenza. La Speaker della Camera, Nancy Pelosi, quando in Italia erano le 23 di martedi', ha annunciato l'avvio della richiesta formale alla Camera di mettere sotto inchiesta il presidente, nel corso di un discorso breve ma dai contenuti duri: "Posso dire con certezza che l'amministrazione Trump - ha esordito - erode la nostra sicurezza nazionale e dell'Intelligence". Riferendosi alle parole del presidente, che aveva ammesso di aver parlato con il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, riguardo a una possibile inchiesta su Joe Biden e il figlio, Hunter, la leader dei democratici ha definito "disonorevole" il suo atteggiamento, un "tradimento del giuramento del suo ufficio, un tradimento della sicurezza nazionale". "Il presidente deve dare spiegazioni - ha aggiunto - nessuno e' al di sopra della legge". Pochi minuti dopo il presidente ha commentato su Twitter: "Un giorno cosi' importante alle Nazioni Unite, fatto di lavoro e tanto successo, e i democratici di proposito l'hanno dovuto rovinare con questa spazzatura di caccia alle streghe. Brutta cosa per il nostro Paese". Trump ha continuato a twittare: "Non hanno mai visto la trascrizione della telefonata. Una totale caccia alle streghe". E, poco dopo: "Intimidazione presidenziale". Il botta a risposta a distanza chiude una giornata tesa cominciata con la telefonata di Pelosi al presidente, al quale aveva chiesto di rendere pubblico il dossier dell'Intelligence con la testimonianza dell'informatore, l'uomo che ha svelato il retroscena della telefonata del 25 luglio tra il presidente degli Stati Uniti e il suo omologo ucraino. Trump avrebbe chiesto "otto volte" di indagare Biden e il figlio in cambio dello sblocco dei fondi americani destinati all'Ucraina. Il testimone, attraverso i suoi legali, ha comunicato di "non vedere l'ora" di raccontare tutto davanti alla commissione Intelligence della Camera.(AGI) nwy/Mal (Segue) 250111 SET 19 NNNN
MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE 2019 01.11.43
= IL PUNTO = Impeachment Pelosi contro Trump, ai dem mancano 57 voti (2)=
(AGI) - New York, 25 set. - Intanto, messo sotto pressione, Trump, a meta' giornata, aveva annunciato, per oggi, mercoledi', il rilascio della trascrizione della telefonata "completa, originale e non redatta" per smontare le accuse e sparigliare le carte. "Vedrete che e' stata una bella telefonata e totalmente appropriata". In serata ha poi comunicato di aver ricevuto l'autorizzazione del presidente ucraino che, pero', ha liquidato il caso, rispondendo ai giornalisti, con un "vedremo". La mossa di Trump non ha fermato i democratici, tra i quali da giorni crescevano le voci a sostegno del grande passo. Lo stesso Biden aveva annunciato il suo appoggio alla richiesta di impeachment. Poi, a meta' giornata, la svolta: e' circolata la notizia che Pelosi avrebbe fatto un "annuncio importante" alle 5 di pomeriggio. E, puntuale, la Speaker della Camera ha parlato, segnando il momento politicamente piu' drammatico per la vita del Paese e proprio nei giorni in cui il presidente e' alle Nazioni Unite dove ci sono tutti i potenti della terra. Adesso comincera' la battaglia dei numeri: alla Camera, composta da 435 membri, i democratici hanno bisogno di 218 voti per avviare formalmente il procedimento. Al momento in 160 hanno dato il loro appoggio, oggi si e' aggiunto un ex repubblicano passato tra gli indipendenti, portando il numero ufficiale a 161. Ma il dato e' in continua crescita. Secondo il New York Times ufficialmente a favore dell'impeachment sarebbero 179, 73 quelli o contrari o indecisi, mentre altri 183 non hanno risposto alla domanda. In teoria la Casa Bianca ha ancora una carta da giocare, per fermare il procedimento: lasciare che venga desecretato il rapporto stilato dal testimone e consegnarlo al Congresso. Ma a Pelosi, che glielo aveva chiesto in mattinata, Trump avrebbe opposto un rifiuto. (AGI) nwy/Mal 250111 SET 19 NNNN
Trump: Pelosi, "sue azioni minano sicurezza nazionale e intelligence" =
MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE 2019 00.11.41
Trump: Pelosi, "sue azioni minano sicurezza nazionale e intelligence" =
(AGI) - New York, 24 set. - "Sono in grado di dirlo con certezza, le azioni dell'amministrazione Trump minano la nostra sicurezza nazionale e l'intelligence". E' uno dei passaggi del discorso della Speaker della Camera, Nancy Pelosi, nell'annunciare la richiesta formale alla Camera di messa in stato d'accusa del presidente degli Stati Uniti. "La nostra responsabilita' e' conservare la repubblica", ha continuato, citando la famosa frase di Benjamin Franklin sul neonato governo americano, "e' una monarchia o una repubblica? E' una repubblica se sapremo mantenerla". "Ecco - ha aggiunto Pelosi - il nostro compito e' mantenere le repubblica, che funziona grazie alla saggezza della nostra Costituzione che ha previsto tre rami equivalenti per garantire il bilanciamento dei poteri. Il presidente ha l'obbligo di fornire spiegazioni, nessuno e' al di sopra della legge". Le sue azioni, ha continuato, "hanno violato la Costituzione, specie quando dice che, in base all'articolo secondo, io posso fare tutto cio' che voglio. Questa settimana il presidente ha ammesso di aver chiesto al presidente dell'Ucraina di prendere iniziative di cui lui avrebbe goduto vantaggi politici". "Le sue azioni - ha attaccato Pelosi - hanno rappresentato un comportamento disonorevole, un tradimento del giuramento del suo incarico, un tradimento della nostra sicurezza nazionale". (AGI) Nwy/Fab 250011 SET 19 NNNN
Trump: Pelosi, "sue azioni minano sicurezza nazionale e intelligence" =
(AGI) - New York, 24 set. - "Sono in grado di dirlo con certezza, le azioni dell'amministrazione Trump minano la nostra sicurezza nazionale e l'intelligence". E' uno dei passaggi del discorso della Speaker della Camera, Nancy Pelosi, nell'annunciare la richiesta formale alla Camera di messa in stato d'accusa del presidente degli Stati Uniti. "La nostra responsabilita' e' conservare la repubblica", ha continuato, citando la famosa frase di Benjamin Franklin sul neonato governo americano, "e' una monarchia o una repubblica? E' una repubblica se sapremo mantenerla". "Ecco - ha aggiunto Pelosi - il nostro compito e' mantenere le repubblica, che funziona grazie alla saggezza della nostra Costituzione che ha previsto tre rami equivalenti per garantire il bilanciamento dei poteri. Il presidente ha l'obbligo di fornire spiegazioni, nessuno e' al di sopra della legge". Le sue azioni, ha continuato, "hanno violato la Costituzione, specie quando dice che, in base all'articolo secondo, io posso fare tutto cio' che voglio. Questa settimana il presidente ha ammesso di aver chiesto al presidente dell'Ucraina di prendere iniziative di cui lui avrebbe goduto vantaggi politici". "Le sue azioni - ha attaccato Pelosi - hanno rappresentato un comportamento disonorevole, un tradimento del giuramento del suo incarico, un tradimento della nostra sicurezza nazionale". (AGI) Nwy/Fab 250011 SET 19 NNNN
Sanders: Trump è presidente più corrotto in storia moderna Usa
MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE 2019 06.33.41
Sanders: Trump è presidente più corrotto in storia moderna Usa
Sanders: Trump è presidente più corrotto in storia moderna Usa "Processo per impeachment" Roma, 25 set. (askanews) - "Donald Trump è il presidente più corrotto nella storia moderna degli Stati Uniti" e per questo "mi auguro inizi il processo per impeachment": lo ha detto il senatore e candidato alla presidenza americana Bernie Sanders nel suo discorso a Chicago, postato anche sul suo account Twitter. Vep 20190925T063328Z
Sanders: Trump è presidente più corrotto in storia moderna Usa
Sanders: Trump è presidente più corrotto in storia moderna Usa "Processo per impeachment" Roma, 25 set. (askanews) - "Donald Trump è il presidente più corrotto nella storia moderna degli Stati Uniti" e per questo "mi auguro inizi il processo per impeachment": lo ha detto il senatore e candidato alla presidenza americana Bernie Sanders nel suo discorso a Chicago, postato anche sul suo account Twitter. Vep 20190925T063328Z
USA. CASO UCRAINA, AL VIA L'INCHIESTA PER L'IMPEACHMENT DI TRUMP /FOTO
MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE 2019 08.10.32
USA. CASO UCRAINA, AL VIA L'INCHIESTA PER L'IMPEACHMENT DI TRUMP /FOTO

DIR0062 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT USA. CASO UCRAINA, AL VIA L'INCHIESTA PER L'IMPEACHMENT DI TRUMP /FOTO MA IL PRESIDENTE: MI AIUTERÀ A VINCERE LE PROSSIME ELEZIONI (DIRE) Roma, 25 set. - "Nessuno e' al di sopra della legge": la speaker della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, ha annunciato con queste parole l'avvio di un'inchiesta per la messa in stato di accusa del presidente Donald Trump. Secondo Pelosi, "le azioni dell'amministrazione Trump danneggiano la sicurezza nazionale". La speaker ha definito "una violazione della legge" il rifiuto del presidente e della sua amministrazione di far arrivare al Congresso la testimonianza che un funzionario dell'intelligence aveva consegnato ai suoi superiori il 12 agosto appellandosi alla legge che protegge i whistleblower, per chi denuncia irregolarita' all'interno della gestione dell'amministrazione. Attraverso l'inchiesta la Camera dei rappresentanti, controllata dai Democratici, dovrebbe cercare di appurare se Trump abbia cercato l'aiuto del presidente ucraino Volodymyr Zelensky per infangare l'ex vicepresidente Joe Biden, favorito per la nomination democratica in vista delle presidenziali del 2020. Trump avrebbe chiesto a Zelensky di riaprire un'inchiesta giudiziaria ai danni di Hunter Biden, consigliere dell'azienda del gas Burisma e figlio del candidato democratico. In cambio avrebbe assicurato lo sblocco delle forniture militari americane per 250 milioni all'Ucraina. Ieri sera, Trump ha denunciato "una caccia alle streghe" e sostenuto che l'avvio dell'inchiesta si tramutera' in "un aiuto alle elezioni" del 2020. (Est/Dire) 08:09 25-09-19 NNNN
USA. CASO UCRAINA, AL VIA L'INCHIESTA PER L'IMPEACHMENT DI TRUMP /FOTO

DIR0062 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT USA. CASO UCRAINA, AL VIA L'INCHIESTA PER L'IMPEACHMENT DI TRUMP /FOTO MA IL PRESIDENTE: MI AIUTERÀ A VINCERE LE PROSSIME ELEZIONI (DIRE) Roma, 25 set. - "Nessuno e' al di sopra della legge": la speaker della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, ha annunciato con queste parole l'avvio di un'inchiesta per la messa in stato di accusa del presidente Donald Trump. Secondo Pelosi, "le azioni dell'amministrazione Trump danneggiano la sicurezza nazionale". La speaker ha definito "una violazione della legge" il rifiuto del presidente e della sua amministrazione di far arrivare al Congresso la testimonianza che un funzionario dell'intelligence aveva consegnato ai suoi superiori il 12 agosto appellandosi alla legge che protegge i whistleblower, per chi denuncia irregolarita' all'interno della gestione dell'amministrazione. Attraverso l'inchiesta la Camera dei rappresentanti, controllata dai Democratici, dovrebbe cercare di appurare se Trump abbia cercato l'aiuto del presidente ucraino Volodymyr Zelensky per infangare l'ex vicepresidente Joe Biden, favorito per la nomination democratica in vista delle presidenziali del 2020. Trump avrebbe chiesto a Zelensky di riaprire un'inchiesta giudiziaria ai danni di Hunter Biden, consigliere dell'azienda del gas Burisma e figlio del candidato democratico. In cambio avrebbe assicurato lo sblocco delle forniture militari americane per 250 milioni all'Ucraina. Ieri sera, Trump ha denunciato "una caccia alle streghe" e sostenuto che l'avvio dell'inchiesta si tramutera' in "un aiuto alle elezioni" del 2020. (Est/Dire) 08:09 25-09-19 NNNN
Tar 2019: Pensioni e previdenza - La cessazione dal servizio per perdita del grado prevale su quella per congedo assoluto - La perdita del diritto a pensione non è assoluta, ma si determina un mutamento nel titolo dell'erogazione
- Tar
2019: Pensioni e previdenza - La cessazione dal servizio per perdita
del grado prevale su quella per congedo assoluto - La perdita del
diritto a pensione non è assoluta, ma si determina un mutamento nel
titolo dell'erogazione
- Consiglio
di Stato 2019: La controversia riguarda il diniego di corresponsione
dell’indennità di trasferimento prevista dall’art. 1 della l.
n. 100/1987
- http://www.laboratoriopoliziademocratica.it/
martedì 24 settembre 2019
Epatite B cronica, dopo 10 anni arriva un nuovo trattamento
MARTEDÌ 24 SETTEMBRE 2019 18.51.47
Epatite B cronica, dopo 10 anni arriva un nuovo trattamento
ZCZC8294/SX4 XSP07200_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Epatite B cronica, dopo 10 anni arriva un nuovo trattamento Aifa concede rimborsabilita'.Dose un decimo della cura precedente (ANSA) - ROMA, 24 SET - L'AIFA ha concesso la rimborsabilita' del primo farmaco disponibile per il trattamento dell'infezione cronica da virus dell'epatite B dopo oltre un decennio dall'introduzione delle ultime novita' terapeutiche per questa tipologia di infezione virale. Si tratta di tenofovir alafenamide (TAF) 25 mg, terapia orale monogiornaliera per il trattamento dell'infezione cronica da virus dell'epatite B (HBV) nei pazienti indicati nel piano terapeutico. "La disponibilita' di TAF dopo un cosi' lungo periodo di "latenza terapeutica" costituisce una svolta importante nella gestione della terapia dell'infezione da HBV soprattutto per quanto riguarda gli effetti collaterali a livello renale e osseo legati all'impiego di alcune delle attuali terapie antivirali" - afferma il Prof Pietro Lampertico, Direttore di Unita' Operativa Complessa di Epatologia, Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico Universita' degli Studi di Milano. TAF, prodotto dalla Gilead Sciences, ha dimostrato un profilo di efficacia antivirale ma con un decimo della dose della terapia precedente. I risultati degli studi clinici hanno mostrato che TAF, vantando una maggiore stabilita' plasmatica e permettendo di rilasciare in modo piu' efficiente tenofovir negli epatociti (le cellule del fegato) rispetto a TDF, puo' essere somministrato a una dose piu' bassa e con una minore concentrazione plasmatica di tenofovir. Grazie a una ridotta esposizione a tenofovir, TAF e' stato associato ad un miglioramento dei parametri di sicurezza renale e ossea rispetto a TDF. Trasmesso attraverso i fluidi biologici, oggi il virus dell'epatite B e' presente soprattutto nella popolazione italiana di eta' superiore ai 38 anni. Grazie infatti all'introduzione nel 1991 del vaccino obbligatorio per tutti i nati a partire dal 1979, la popolazione al di sotto di questa soglia anagrafica e' virtualmente immune dall'infezione. "La decisione di AIFA rappresenta un risultato importante - conclude Valentino Confalone, Vice President e General Manager di Gilead Sciences Italia - In primo luogo per i pazienti che da oggi possono disporre attraverso il Sistema Sanitario Nazionale di una nuova e sicura alternativa terapeutica al TDF per la gestione dell'infezione. In secondo luogo per Gilead, perche' riconosce il valore della nostra ricerca nell'area della malattie infettive e il nostro impegno nella collaborazione con istituzioni, clinici e associazioni pazienti per rendere accessibili i risultati di questa ricerca a tutti coloro che ne hanno bisogno". (ANSA). BR 24-SET-19 18:51 NNNN
Epatite B cronica, dopo 10 anni arriva un nuovo trattamento
ZCZC8294/SX4 XSP07200_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Epatite B cronica, dopo 10 anni arriva un nuovo trattamento Aifa concede rimborsabilita'.Dose un decimo della cura precedente (ANSA) - ROMA, 24 SET - L'AIFA ha concesso la rimborsabilita' del primo farmaco disponibile per il trattamento dell'infezione cronica da virus dell'epatite B dopo oltre un decennio dall'introduzione delle ultime novita' terapeutiche per questa tipologia di infezione virale. Si tratta di tenofovir alafenamide (TAF) 25 mg, terapia orale monogiornaliera per il trattamento dell'infezione cronica da virus dell'epatite B (HBV) nei pazienti indicati nel piano terapeutico. "La disponibilita' di TAF dopo un cosi' lungo periodo di "latenza terapeutica" costituisce una svolta importante nella gestione della terapia dell'infezione da HBV soprattutto per quanto riguarda gli effetti collaterali a livello renale e osseo legati all'impiego di alcune delle attuali terapie antivirali" - afferma il Prof Pietro Lampertico, Direttore di Unita' Operativa Complessa di Epatologia, Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico Universita' degli Studi di Milano. TAF, prodotto dalla Gilead Sciences, ha dimostrato un profilo di efficacia antivirale ma con un decimo della dose della terapia precedente. I risultati degli studi clinici hanno mostrato che TAF, vantando una maggiore stabilita' plasmatica e permettendo di rilasciare in modo piu' efficiente tenofovir negli epatociti (le cellule del fegato) rispetto a TDF, puo' essere somministrato a una dose piu' bassa e con una minore concentrazione plasmatica di tenofovir. Grazie a una ridotta esposizione a tenofovir, TAF e' stato associato ad un miglioramento dei parametri di sicurezza renale e ossea rispetto a TDF. Trasmesso attraverso i fluidi biologici, oggi il virus dell'epatite B e' presente soprattutto nella popolazione italiana di eta' superiore ai 38 anni. Grazie infatti all'introduzione nel 1991 del vaccino obbligatorio per tutti i nati a partire dal 1979, la popolazione al di sotto di questa soglia anagrafica e' virtualmente immune dall'infezione. "La decisione di AIFA rappresenta un risultato importante - conclude Valentino Confalone, Vice President e General Manager di Gilead Sciences Italia - In primo luogo per i pazienti che da oggi possono disporre attraverso il Sistema Sanitario Nazionale di una nuova e sicura alternativa terapeutica al TDF per la gestione dell'infezione. In secondo luogo per Gilead, perche' riconosce il valore della nostra ricerca nell'area della malattie infettive e il nostro impegno nella collaborazione con istituzioni, clinici e associazioni pazienti per rendere accessibili i risultati di questa ricerca a tutti coloro che ne hanno bisogno". (ANSA). BR 24-SET-19 18:51 NNNN
Usa: arresta due bambini di 6 anni, licenziato poliziotto =
MARTEDÌ 24 SETTEMBRE 2019 16.44.50
Usa: arresta due bambini di 6 anni, licenziato poliziotto =
(AGI) - New York, 24 set. - Un poliziotto e' stato licenziato in tronco dopo aver arrestato due bambini di 6 anni. E' successo a Orlando, in Florida: l'agente Dennis Turner, in servizio in una scuola elementare, e' intervenuto per motivi non precisati dalla polizia, forse una lite nei corridoi, passando alle maniere forti come se si fosse trovato di fronte a una rissa tra gang rivali. Ha arrestato una bambina di nome Kaia, e un compagno, o compagna, di cui non e' stato fornito ne' nome ne' sesso, che e' stato portato in un centro di detenzione giovanile dove e' stato subito rilasciato e consegnato alla famiglia. A Kaia, invece, e' andata in modo diverso: e' stata arrestata, ma tenuta a scuola in stato di detenzione. Il poliziotto ha chiamato la nonna della bambina per informarla. "Io ho detto, scusi agente - ha risposto la nonna - cosa intende per arrestata? Mi ha spiegato che c'era stato un incidente e la bambina, nella pausa nanna, era nei corridoi e aveva preso a calci qualcuno". Quando la nonna ha spiegato che Kaia, affetta da "apnea nel sonno", non poteva dormire a scuola, il poliziotto ha risposto sarcastico: "Anch'io ne soffro, ma non mi comporto cosi'". I bambini non sono stati in grado di dire se il poliziotto li avesse anche ammanettati. In realta' in Florida e' consentito arrestare bambini sotto i 12 anni, ma serve l'autorizzazione del comandante, che in questo caso non sembra esserci stata. In una conferenza stampa il capo della polizia di Orlando, Orlando Rolon, si e' scusato ufficialmente: "Questa notizia e' stato un pugno allo stomaco, ma vi garantiamo che non si ripetera' mai piu'". L'agente Turner e' stato licenziato e messo sotto inchiesta. Naturalmente i capi di accusa per i due bambini sono caduti. (AGI) Nwy/Zec 241644 SET 19 NNNN
Usa: arresta due bambini di 6 anni, licenziato poliziotto =
(AGI) - New York, 24 set. - Un poliziotto e' stato licenziato in tronco dopo aver arrestato due bambini di 6 anni. E' successo a Orlando, in Florida: l'agente Dennis Turner, in servizio in una scuola elementare, e' intervenuto per motivi non precisati dalla polizia, forse una lite nei corridoi, passando alle maniere forti come se si fosse trovato di fronte a una rissa tra gang rivali. Ha arrestato una bambina di nome Kaia, e un compagno, o compagna, di cui non e' stato fornito ne' nome ne' sesso, che e' stato portato in un centro di detenzione giovanile dove e' stato subito rilasciato e consegnato alla famiglia. A Kaia, invece, e' andata in modo diverso: e' stata arrestata, ma tenuta a scuola in stato di detenzione. Il poliziotto ha chiamato la nonna della bambina per informarla. "Io ho detto, scusi agente - ha risposto la nonna - cosa intende per arrestata? Mi ha spiegato che c'era stato un incidente e la bambina, nella pausa nanna, era nei corridoi e aveva preso a calci qualcuno". Quando la nonna ha spiegato che Kaia, affetta da "apnea nel sonno", non poteva dormire a scuola, il poliziotto ha risposto sarcastico: "Anch'io ne soffro, ma non mi comporto cosi'". I bambini non sono stati in grado di dire se il poliziotto li avesse anche ammanettati. In realta' in Florida e' consentito arrestare bambini sotto i 12 anni, ma serve l'autorizzazione del comandante, che in questo caso non sembra esserci stata. In una conferenza stampa il capo della polizia di Orlando, Orlando Rolon, si e' scusato ufficialmente: "Questa notizia e' stato un pugno allo stomaco, ma vi garantiamo che non si ripetera' mai piu'". L'agente Turner e' stato licenziato e messo sotto inchiesta. Naturalmente i capi di accusa per i due bambini sono caduti. (AGI) Nwy/Zec 241644 SET 19 NNNN
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