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lunedì 9 dicembre 2019
domenica 8 dicembre 2019
Incidente in A1 tra Ferentino e Anagni, coda 11 km verso Roma =
DOMENICA 08 DICEMBRE 2019 19.17.00
Incidente in A1 tra Ferentino e Anagni, coda 11 km verso Roma =
(AGI) - Roma, 8 dic. - Ci sono al momento 11 km di coda sulla A1 provenendo da sud in direzione Roma a causa di un incidente stradale nel tratto tra Ferentino e Anagni, verso la capitale, al chilometro 604 che ha visto il coinvolgimento di 5 autovetture e in cui 4 persone sono rimaste ferite. Lo riferisce autostrade per l'Italia. Sul luogo dell'evento sono intervenuti i soccorsi sanitari e meccanici, le pattuglie della Polizia Stradale ed il personale della Direzione 5 Tronco di Fiano Romano di Autostrade per l'Italia. Al momento sul luogo dell'incidente il traffico circola su una corsia, mentre sulle altre due sono in corso le operazioni di ripristino. Agli utenti che da Napoli sono diretti a Roma si consiglia di uscire a Ferentino, percorrere la SS6 Via Casilina per poi rientrare in autostrada A1 ad Anagni. Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilita' e sui percorsi alternativi sono diramati tramite i collegamenti "My Way" in onda su Sky Meteo24 (canale 502 Sky), su Sky TG24 (canali 100 e 500 Sky e canale 50 del digitale terrestre), su La7 e La7d (canale 7 e 29 del digitale terrestre), sulla App My Way scaricabile gratuitamente dagli store di Android e Apple. Sul sito autostrade.it, su RTL 102.5, su Isoradio 103.3 FM, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in area di servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il call center Autostrade al numero 840.04.21.21, attivo 24 ore su 24. (AGI) Vic 081916 DIC 19 NNNN
Incidente in A1 tra Ferentino e Anagni, coda 11 km verso Roma =
(AGI) - Roma, 8 dic. - Ci sono al momento 11 km di coda sulla A1 provenendo da sud in direzione Roma a causa di un incidente stradale nel tratto tra Ferentino e Anagni, verso la capitale, al chilometro 604 che ha visto il coinvolgimento di 5 autovetture e in cui 4 persone sono rimaste ferite. Lo riferisce autostrade per l'Italia. Sul luogo dell'evento sono intervenuti i soccorsi sanitari e meccanici, le pattuglie della Polizia Stradale ed il personale della Direzione 5 Tronco di Fiano Romano di Autostrade per l'Italia. Al momento sul luogo dell'incidente il traffico circola su una corsia, mentre sulle altre due sono in corso le operazioni di ripristino. Agli utenti che da Napoli sono diretti a Roma si consiglia di uscire a Ferentino, percorrere la SS6 Via Casilina per poi rientrare in autostrada A1 ad Anagni. Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilita' e sui percorsi alternativi sono diramati tramite i collegamenti "My Way" in onda su Sky Meteo24 (canale 502 Sky), su Sky TG24 (canali 100 e 500 Sky e canale 50 del digitale terrestre), su La7 e La7d (canale 7 e 29 del digitale terrestre), sulla App My Way scaricabile gratuitamente dagli store di Android e Apple. Sul sito autostrade.it, su RTL 102.5, su Isoradio 103.3 FM, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in area di servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il call center Autostrade al numero 840.04.21.21, attivo 24 ore su 24. (AGI) Vic 081916 DIC 19 NNNN
Manovra: Speranza, autorizzato scorrimento graduatorie sanita' =
DOMENICA 08 DICEMBRE 2019 12.58.19
= Manovra: Speranza, autorizzato scorrimento graduatorie sanita' =
(AGI) - Roma, 8 dic. - "Abbiamo depositato l'emendamento alla manovra che autorizza lo scorrimento delle graduatorie per gli idonei del comparto sanita'". Lo annuncia su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza. E spiega: "Ora e' piu' facile immettere medici, infermieri, professionisti nel Servizio Sanitario Nazionale perche': ci sono finalmente piu' risorse (2 miliardi in piu' di fondo); abbiamo cambiato le regole del tetto di spesa sul personale (non piu' 5% ma fino al 15% sulla quota aggiuntiva di fondo); con lo scorrimento delle graduatorie possiamo piu' rapidamente combattere la carenza di personale". (AGI) Gav 081258 DIC 19 NNNN
= Manovra: Speranza, autorizzato scorrimento graduatorie sanita' =
(AGI) - Roma, 8 dic. - "Abbiamo depositato l'emendamento alla manovra che autorizza lo scorrimento delle graduatorie per gli idonei del comparto sanita'". Lo annuncia su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza. E spiega: "Ora e' piu' facile immettere medici, infermieri, professionisti nel Servizio Sanitario Nazionale perche': ci sono finalmente piu' risorse (2 miliardi in piu' di fondo); abbiamo cambiato le regole del tetto di spesa sul personale (non piu' 5% ma fino al 15% sulla quota aggiuntiva di fondo); con lo scorrimento delle graduatorie possiamo piu' rapidamente combattere la carenza di personale". (AGI) Gav 081258 DIC 19 NNNN
TUMORI: LINFOMA NON HODGKIN, CON PET NEGATIVA NIENTE RADIO E MENO CHEMIO =
DOMENICA 08 DICEMBRE 2019 14.02.36
TUMORI: LINFOMA NON HODGKIN, CON PET NEGATIVA NIENTE RADIO E MENO CHEMIO =
ADN0346 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: LINFOMA NON HODGKIN, CON PET NEGATIVA NIENTE RADIO E MENO CHEMIO = Studio a Congresso ematologi Usa detta nuovo standard terapeutico Orlando, 8 dic. (dall'inviata dell'AdnKronos Salute Paola Olgiati) - Anche contro il cancro, 'less is more': meno cure una persona può ricevere per combattere un tumore efficacemente e prima, e meglio è per la sua qualità di vita e il bilancio dei costi economici. Per la maggior parte dei malati nelle prime fasi di linfoma diffuso a grandi cellule B (Dlbcl), la forma più comune di linfoma non Hodgkin (Nhl), questo approccio potrebbe diventare il nuovo standard terapeutico secondo uno studio presentato al 61esimo Congresso dell'Ash (American Society of Hematology) a Orlando, in Florida. "I pazienti con Pet negativa - affermano gli autori - possono evitare in sicurezza la radioterapia post-chemio, riducendo anche i cicli di chemioterapia". L'indicazione suona ancora più importante considerando che a condurre il lavoro - guidato da Daniel Persky dell'University of Arizona Cancer Center e discusso al meeting in una sessione dedicata - è stato lo Swog Cancer Research Network finanziato dal National Cancer Institute, parte dei National Institutes of Health (Nih). Lo stesso Swog che dal 1998 in poi ha dettato la linea da seguire nel trattamento del Nhl: uno schema di cura che per i malati con Dlbcl in stadio limitato combina 6 cicli di chemio-immunoterapia R-Chop (rituximab più ciclofosfamide, doxorubicina, vincristina e prednisone) e radioterapia. (segue) (Opa/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-DIC-19 14:02 NNNNDOMENICA 08 DICEMBRE 2019 14.02.36
TUMORI: LINFOMA NON HODGKIN, CON PET NEGATIVA NIENTE RADIO E MENO CHEMIO (2) =
ADN0347 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: LINFOMA NON HODGKIN, CON PET NEGATIVA NIENTE RADIO E MENO CHEMIO (2) = (dall'inviata dell'AdnKronos Salute Paola Olgiati) - Il nuovo studio ha coinvolto 132 pazienti con Dlbcl in fase I e II, senza limiti di età all'arruolamento. I partecipanti, mediana 62 anni, sono stati sottoposti a Pet dopo 3 cicli R-Chop: quelli negativi ne facevano un quarto mentre gli altri passavano a radioterapia e radio-immunoterapia, con una Pet finale a 12 settimane dal termine del trattamento. Dopo un follow-up medio di circa 5 anni, per i sopravvissuti dei due gruppi i risultati apparivano "eccellenti": il 91% dei pazienti che non avevano ricevuto radiazioni era ancora vivo, con un 89% libero dal cancro; le percentuali erano del 93% e dell 86% rispettivamente fra i malati sottoposti a radioterapia. "Con un 89% in remissione dopo soli 4 cicli di chemio", Persky ritiene che una "terapia Pet-guidata" possa rappresentare "il nuovo standard terapeutico per il Dlbcl limitato". Specie considerando i dati di un trial tedesco presentato al Congresso Ash dell'anno scorso, in cui un sottogruppo di pazienti più giovani ha risposto bene a 4 cicli R-Chop (invece di 6) insieme a 2 cicli di rituximab in monoterapia. "In entrambi gli studi - commenta Persky - vediamo che molti pazienti possono evitare le radiazioni e ricevere meno chemioterapia, comunque con risultati eccellenti. Significa finire prima di curarsi, con minori effetti collaterali e costi inferiori. Credo che medici e malati siano d'accordo: meno terapia anticancro si può fare, e meglio è". (Opa/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-DIC-19 14:02 NNNN
TUMORI: LINFOMA NON HODGKIN, CON PET NEGATIVA NIENTE RADIO E MENO CHEMIO =
ADN0346 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: LINFOMA NON HODGKIN, CON PET NEGATIVA NIENTE RADIO E MENO CHEMIO = Studio a Congresso ematologi Usa detta nuovo standard terapeutico Orlando, 8 dic. (dall'inviata dell'AdnKronos Salute Paola Olgiati) - Anche contro il cancro, 'less is more': meno cure una persona può ricevere per combattere un tumore efficacemente e prima, e meglio è per la sua qualità di vita e il bilancio dei costi economici. Per la maggior parte dei malati nelle prime fasi di linfoma diffuso a grandi cellule B (Dlbcl), la forma più comune di linfoma non Hodgkin (Nhl), questo approccio potrebbe diventare il nuovo standard terapeutico secondo uno studio presentato al 61esimo Congresso dell'Ash (American Society of Hematology) a Orlando, in Florida. "I pazienti con Pet negativa - affermano gli autori - possono evitare in sicurezza la radioterapia post-chemio, riducendo anche i cicli di chemioterapia". L'indicazione suona ancora più importante considerando che a condurre il lavoro - guidato da Daniel Persky dell'University of Arizona Cancer Center e discusso al meeting in una sessione dedicata - è stato lo Swog Cancer Research Network finanziato dal National Cancer Institute, parte dei National Institutes of Health (Nih). Lo stesso Swog che dal 1998 in poi ha dettato la linea da seguire nel trattamento del Nhl: uno schema di cura che per i malati con Dlbcl in stadio limitato combina 6 cicli di chemio-immunoterapia R-Chop (rituximab più ciclofosfamide, doxorubicina, vincristina e prednisone) e radioterapia. (segue) (Opa/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-DIC-19 14:02 NNNNDOMENICA 08 DICEMBRE 2019 14.02.36
TUMORI: LINFOMA NON HODGKIN, CON PET NEGATIVA NIENTE RADIO E MENO CHEMIO (2) =
ADN0347 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: LINFOMA NON HODGKIN, CON PET NEGATIVA NIENTE RADIO E MENO CHEMIO (2) = (dall'inviata dell'AdnKronos Salute Paola Olgiati) - Il nuovo studio ha coinvolto 132 pazienti con Dlbcl in fase I e II, senza limiti di età all'arruolamento. I partecipanti, mediana 62 anni, sono stati sottoposti a Pet dopo 3 cicli R-Chop: quelli negativi ne facevano un quarto mentre gli altri passavano a radioterapia e radio-immunoterapia, con una Pet finale a 12 settimane dal termine del trattamento. Dopo un follow-up medio di circa 5 anni, per i sopravvissuti dei due gruppi i risultati apparivano "eccellenti": il 91% dei pazienti che non avevano ricevuto radiazioni era ancora vivo, con un 89% libero dal cancro; le percentuali erano del 93% e dell 86% rispettivamente fra i malati sottoposti a radioterapia. "Con un 89% in remissione dopo soli 4 cicli di chemio", Persky ritiene che una "terapia Pet-guidata" possa rappresentare "il nuovo standard terapeutico per il Dlbcl limitato". Specie considerando i dati di un trial tedesco presentato al Congresso Ash dell'anno scorso, in cui un sottogruppo di pazienti più giovani ha risposto bene a 4 cicli R-Chop (invece di 6) insieme a 2 cicli di rituximab in monoterapia. "In entrambi gli studi - commenta Persky - vediamo che molti pazienti possono evitare le radiazioni e ricevere meno chemioterapia, comunque con risultati eccellenti. Significa finire prima di curarsi, con minori effetti collaterali e costi inferiori. Credo che medici e malati siano d'accordo: meno terapia anticancro si può fare, e meglio è". (Opa/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-DIC-19 14:02 NNNN
MEDICINA: ANEMIA FALCIFORME, TERAPIA GENICA 'CORREGGE' 40% EMOGLOBINA =
DOMENICA 08 DICEMBRE 2019 17.11.17
MEDICINA: ANEMIA FALCIFORME, TERAPIA GENICA 'CORREGGE' 40% EMOGLOBINA =
ADN0552 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MEDICINA: ANEMIA FALCIFORME, TERAPIA GENICA 'CORREGGE' 40% EMOGLOBINA = Dato a 6 mesi presentato al Congresso Ash, complicanze azzerate a 21 mesi Nuovi dati positivi per la terapia genica sperimentale LentiGlobin* contro l'anemia falciforme (Af) sono stati presentati a Orlando, in Florida, dove è in corso il 61esimo Congresso dell'American Society of Hematology (Ash). Dopo 6 mesi e oltre dal trattamento, i pazienti presentano almeno un 40% di emoglobina anti-falcemica sul totale emoglobina. I livelli di emoglobina 'malata' dunque si riducono, e con loro le complicanze più temute della patologia genetica come la sindrome toracica acuta (Acs) e le crisi vaso-occlusive gravi (Voc), che in alcuni malati appaiono azzerate fino a 21 mesi dal trattamento. Ad annunciare i risultati aggiornati relativi al gruppo C dello studio di fase I/II 'Hgb-206' è la società Usa bluebird bio, che nel giugno scorso ha ottenuto il via libera europeo per la prima terapia genica contro la beta-talassemia. "Il consistente numero di dati derivanti dagli studi clinici di LentiGlobin per l'Af presentati" al meeting Ash "fa riferimento ai risultati del trattamento di 26 pazienti con un follow-up di oltre 4 anni di osservazione. Continuiamo a monitorare i pazienti del gruppo C che producono livelli elevati di emoglobina anti-falcemica derivata dalla terapia genica (HbAT87Q)", spiega David Davidson, Chief Medical Officier di bluebird bio. "I test esplorativi - sottolinea - dimostrano che HbAT87Q è presente nella maggior parte dei globuli rossi dei pazienti trattati", oltre l'80%. "La forte produzione di HbAT87Q è stata associata a una sostanziale riduzione di emoglobina falcemica (HbS), nonché a un miglioramento dei principali marcatori dell'emolisi. L'aspetto ancora più importante è che i pazienti del gruppo C non hanno presentato episodi di Acs o di Voc gravi a seguito della somministrazione di LentiGlobin per il trattamento della Af". Inoltre, nessuno dopo la terapia genica ha avuto bisogno di trasfusioni di globuli rossi. (segue) L'anemia falciforme - ricordano da bluebird - è una malattia genetica grave, progressivamente invalidante, causata da una mutazione del gene della beta-globina che induce produzione di emoglobina falcifica anomala (HbS), associata alla presenza di globuli rossi dalla caratteristica forma a falce che dà il nome alla patologia. I gobuli rossi difettosi risultano così fragili, tanto da portare ad anemia emolitica cronica, vasculopatia e dolorose Voc. Adulti e bambini con Af possono soffrire di episodi imprevedibili di dolore, o ictus e infezioni a rischio di morte prematura. Riguardo alla sicurezza della terapia genica anti-Af, riporta l'azienda, "nei pazienti del gruppo C dello studio Hgb-206 rispecchiano la malattia sottostante, gli effetti collaterali noti associati al prelievo di cellule staminali ematopoietiche e gli effetti del condizionamento mieloablativo, compresi gravi episodi di nausea e vomito nell'11,8%. E' stato segnalato un episodio lieve e non severo di vampate, ritenuto dallo sperimentatore possibilmente associato a LentiGlobin". (Red-Opa/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-DIC-19 17:11 NNNN
MEDICINA: ANEMIA FALCIFORME, TERAPIA GENICA 'CORREGGE' 40% EMOGLOBINA =
ADN0552 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MEDICINA: ANEMIA FALCIFORME, TERAPIA GENICA 'CORREGGE' 40% EMOGLOBINA = Dato a 6 mesi presentato al Congresso Ash, complicanze azzerate a 21 mesi Nuovi dati positivi per la terapia genica sperimentale LentiGlobin* contro l'anemia falciforme (Af) sono stati presentati a Orlando, in Florida, dove è in corso il 61esimo Congresso dell'American Society of Hematology (Ash). Dopo 6 mesi e oltre dal trattamento, i pazienti presentano almeno un 40% di emoglobina anti-falcemica sul totale emoglobina. I livelli di emoglobina 'malata' dunque si riducono, e con loro le complicanze più temute della patologia genetica come la sindrome toracica acuta (Acs) e le crisi vaso-occlusive gravi (Voc), che in alcuni malati appaiono azzerate fino a 21 mesi dal trattamento. Ad annunciare i risultati aggiornati relativi al gruppo C dello studio di fase I/II 'Hgb-206' è la società Usa bluebird bio, che nel giugno scorso ha ottenuto il via libera europeo per la prima terapia genica contro la beta-talassemia. "Il consistente numero di dati derivanti dagli studi clinici di LentiGlobin per l'Af presentati" al meeting Ash "fa riferimento ai risultati del trattamento di 26 pazienti con un follow-up di oltre 4 anni di osservazione. Continuiamo a monitorare i pazienti del gruppo C che producono livelli elevati di emoglobina anti-falcemica derivata dalla terapia genica (HbAT87Q)", spiega David Davidson, Chief Medical Officier di bluebird bio. "I test esplorativi - sottolinea - dimostrano che HbAT87Q è presente nella maggior parte dei globuli rossi dei pazienti trattati", oltre l'80%. "La forte produzione di HbAT87Q è stata associata a una sostanziale riduzione di emoglobina falcemica (HbS), nonché a un miglioramento dei principali marcatori dell'emolisi. L'aspetto ancora più importante è che i pazienti del gruppo C non hanno presentato episodi di Acs o di Voc gravi a seguito della somministrazione di LentiGlobin per il trattamento della Af". Inoltre, nessuno dopo la terapia genica ha avuto bisogno di trasfusioni di globuli rossi. (segue) L'anemia falciforme - ricordano da bluebird - è una malattia genetica grave, progressivamente invalidante, causata da una mutazione del gene della beta-globina che induce produzione di emoglobina falcifica anomala (HbS), associata alla presenza di globuli rossi dalla caratteristica forma a falce che dà il nome alla patologia. I gobuli rossi difettosi risultano così fragili, tanto da portare ad anemia emolitica cronica, vasculopatia e dolorose Voc. Adulti e bambini con Af possono soffrire di episodi imprevedibili di dolore, o ictus e infezioni a rischio di morte prematura. Riguardo alla sicurezza della terapia genica anti-Af, riporta l'azienda, "nei pazienti del gruppo C dello studio Hgb-206 rispecchiano la malattia sottostante, gli effetti collaterali noti associati al prelievo di cellule staminali ematopoietiche e gli effetti del condizionamento mieloablativo, compresi gravi episodi di nausea e vomito nell'11,8%. E' stato segnalato un episodio lieve e non severo di vampate, ritenuto dallo sperimentatore possibilmente associato a LentiGlobin". (Red-Opa/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-DIC-19 17:11 NNNN
FEMMINICIDIO: CATALFO-BONETTI SEGUONO VICENDA DA VICINO, INCONTRO CON TRIDICO PER SOLUZIONE =
DOMENICA 08 DICEMBRE 2019 17.24.12
FEMMINICIDIO: CATALFO-BONETTI SEGUONO VICENDA DA VICINO, INCONTRO CON TRIDICO PER SOLUZIONE =
ADN0571 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FEMMINICIDIO: CATALFO-BONETTI SEGUONO VICENDA DA VICINO, INCONTRO CON TRIDICO PER SOLUZIONE = Roma, 8 dic. (Adnkronos) - "Il Governo sta seguendo da vicino il caso di Massa Carrara. Già nella giornata di ieri la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, e quella del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo, hanno avuto un colloquio dal quale è nata l'intenzione di convocare un tavolo tecnico sulla questione". E' quanto si legge in una nota. "Nei prossimi giorni, con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, incontreranno il Presidente dell'Inps, Pasquale Tridico, per trovare una soluzione che tuteli tutte le persone coinvolte nella vicenda, a cui lo Stato è umanamente vicino". "L'Inps ha rassicurato le Ministre di non aver al momento posto in essere alcuna azione giudiziale per il recupero coattivo del credito proprio nella prospettiva di una soluzione umana", conclude la nota. (Mcc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-DIC-19 17:24 NNNN
FEMMINICIDIO: CATALFO-BONETTI SEGUONO VICENDA DA VICINO, INCONTRO CON TRIDICO PER SOLUZIONE =
ADN0571 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FEMMINICIDIO: CATALFO-BONETTI SEGUONO VICENDA DA VICINO, INCONTRO CON TRIDICO PER SOLUZIONE = Roma, 8 dic. (Adnkronos) - "Il Governo sta seguendo da vicino il caso di Massa Carrara. Già nella giornata di ieri la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, e quella del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo, hanno avuto un colloquio dal quale è nata l'intenzione di convocare un tavolo tecnico sulla questione". E' quanto si legge in una nota. "Nei prossimi giorni, con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, incontreranno il Presidente dell'Inps, Pasquale Tridico, per trovare una soluzione che tuteli tutte le persone coinvolte nella vicenda, a cui lo Stato è umanamente vicino". "L'Inps ha rassicurato le Ministre di non aver al momento posto in essere alcuna azione giudiziale per il recupero coattivo del credito proprio nella prospettiva di una soluzione umana", conclude la nota. (Mcc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-DIC-19 17:24 NNNN
Morto Terracina: il cordoglio Sant'Anna di Stazzema
DOMENICA 08 DICEMBRE 2019 17.25.14
Morto Terracina: il cordoglio Sant'Anna di Stazzema
ZCZC2600/SXA OFI36586_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Morto Terracina: il cordoglio Sant'Anna di Stazzema (ANSA) - STAZZEMA (LUCCA), 8 DIC - Cordoglio per la scomparsa di Piero Terracina e' stato espresso da Maurizio Verona, sindaco di Stazzema (Lucca) e presidente del Parco nazionale della pace di Sant'Anna, teatro dell'eccidio nazista del 12 agosto 1944: 560 le vittime. "A Piero Terracina, a tutti i superstiti dei campi di concentramento come della strage di Sant'Anna - ha detto Verona - noi dobbiamo solo dire una cosa: grazie. Ci hanno consegnato un tesoro prezioso da conservare, la memoria. Adesso e' il nostro turno: dimostriamo di avere imparato, dimostriamo di meritare quella fiducia che hanno riposto in noi, di meritare i diritti e le liberta' di cui godiamo grazie a loro. Lo dobbiamo a loro, a noi stessi e ai nostri figli".(ANSA). YG0-CG 08-DIC-19 17:24 NNNN
Morto Terracina: il cordoglio Sant'Anna di Stazzema
ZCZC2600/SXA OFI36586_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Morto Terracina: il cordoglio Sant'Anna di Stazzema (ANSA) - STAZZEMA (LUCCA), 8 DIC - Cordoglio per la scomparsa di Piero Terracina e' stato espresso da Maurizio Verona, sindaco di Stazzema (Lucca) e presidente del Parco nazionale della pace di Sant'Anna, teatro dell'eccidio nazista del 12 agosto 1944: 560 le vittime. "A Piero Terracina, a tutti i superstiti dei campi di concentramento come della strage di Sant'Anna - ha detto Verona - noi dobbiamo solo dire una cosa: grazie. Ci hanno consegnato un tesoro prezioso da conservare, la memoria. Adesso e' il nostro turno: dimostriamo di avere imparato, dimostriamo di meritare quella fiducia che hanno riposto in noi, di meritare i diritti e le liberta' di cui godiamo grazie a loro. Lo dobbiamo a loro, a noi stessi e ai nostri figli".(ANSA). YG0-CG 08-DIC-19 17:24 NNNN
CHIOGGIA: SPRANGATE CONTRO AUTO POLIZIA E SASSI A POLIZIOTTI, BLOCCATO CON LO SPRAY
DOMENICA 08 DICEMBRE 2019 17.15.07
CHIOGGIA: SPRANGATE CONTRO AUTO POLIZIA E SASSI A POLIZIOTTI, BLOCCATO CON LO SPRAY =
ADN0558 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RVE CHIOGGIA: SPRANGATE CONTRO AUTO POLIZIA E SASSI A POLIZIOTTI, BLOCCATO CON LO SPRAY = Venezia, 8 dic. (Adnkronos) - "Alta tensione ieri a Chioggia, in provincia di Venezia: alcuni equipaggi di POLIZIA e carabinieri sono stati costretti a fermare un giovane che aveva distrutto prima il proprio appartamento, gettando anche suppellettili dalla finestra, e poi aveva pesantemente danneggiato un'auto della POLIZIA colpendola con una spranga e delle pietre. Pietre che sono state tirate anche ad agenti e militari costretti infine a bloccare il giovane, forse armato anche di coltello, con lo spray urticante e quindi, di fronte alla sua reazione, con alcune manganellate prima di riuscire infine ad ammanettarlo davanti ad alcuni residenti scesi in strada richiamati dal pandemonio". Ne dà notizia la pagina Facebook "Noi poliziotti per sempre" che pubblica anche i video della scena. (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-DIC-19 17:15 NNNN
PIAZZA FONTANA: L'OMBRA DEI COLONNELLI GRECI NELLA STRATEGIA DELLA TENSIONE =
DOMENICA 08 DICEMBRE 2019 16.57.39
PIAZZA FONTANA: L'OMBRA DEI COLONNELLI GRECI NELLA STRATEGIA DELLA TENSIONE =
ADN0546 7 CRO 0 ADN CRO NAZ PIAZZA FONTANA: L'OMBRA DEI COLONNELLI GRECI NELLA STRATEGIA DELLA TENSIONE = libro del giornalista greco Dimitri Deliolanes Roma, 8 dic. (Adnkronos) - C'è anche l'ombra dei colonnelli greci nella strage di piazza Fontana. A raccontare i rapporti fra l'allora regime militare greco e la strategia della tensione in Italia è il libro "Colonnelli" del giornalista greco Dimitri Deliolanes che segue il nostro paese da 30 anni come corrispondente dell'Ert, la radiotelevisione pubblica greca. Edito da Fandango Libri, "Colonnelli" tratteggia i fili dei rapporti tra i gruppi di estrema destra greci e quelli italiani e raccoglie testimonianze del coinvolgimento greco nella strage di piazza Fontana. (Civ/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-DIC-19 16:57 NNNN
PIAZZA FONTANA: L'OMBRA DEI COLONNELLI GRECI NELLA STRATEGIA DELLA TENSIONE =
ADN0546 7 CRO 0 ADN CRO NAZ PIAZZA FONTANA: L'OMBRA DEI COLONNELLI GRECI NELLA STRATEGIA DELLA TENSIONE = libro del giornalista greco Dimitri Deliolanes Roma, 8 dic. (Adnkronos) - C'è anche l'ombra dei colonnelli greci nella strage di piazza Fontana. A raccontare i rapporti fra l'allora regime militare greco e la strategia della tensione in Italia è il libro "Colonnelli" del giornalista greco Dimitri Deliolanes che segue il nostro paese da 30 anni come corrispondente dell'Ert, la radiotelevisione pubblica greca. Edito da Fandango Libri, "Colonnelli" tratteggia i fili dei rapporti tra i gruppi di estrema destra greci e quelli italiani e raccoglie testimonianze del coinvolgimento greco nella strage di piazza Fontana. (Civ/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-DIC-19 16:57 NNNN
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