Salute: Parkinson, scoperte mutazioni che causano 5% malattie =

 

GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2023 12.39.43 REGIONALI. LAZIO, CERVELLINI (SI): D'AMATO A FAVORE INCENERITORE, ROTTO VELO AMBIGUITÀ DIR1496 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT REGIONALI. LAZIO, CERVELLINI (SI): D'AMATO A FAVORE INCENERITORE, ROTTO VELO AMBIGUITÀ (DIRE) Roma, 19 gen. - "Apprendiamo che D'Amato abbia rotto il velo dell'ambiguità e si sia inequivocabilmente schierato a favore dell'inceneritore per Roma. D'Amato, candidato di imperio dal PD alla Presidenza della Regione Lazio, parla di aiuto a Gualtieri e ai Romani. Noi pensiamo che questa sciagurata visione della gestione rifiuti non vada al di là di mera propaganda a sostegno di un asse partitico con Roma, ma non è di certo di aiuto né alle cittadine ed ai cittadini di Roma, nè a coloro che vedranno sul loro territorio lo scempio della costruzione del mega impianto che solo per dimensioni e tecnologia costituirà una criticità ambientale forte. Questo termovalorizzatore nascerà già vecchio, escluso dalla possibilità di finanziamenti europei e controcorrente alle direttive europee che prevedono la graduale dismissione di questa tipologia di impianti che oltre tutto saranno sempre meno convenienti per effetto della la tassazione delle emissione di gas climalteranti. Non ci rassegneremo a questa politica di distruzione del territorio e continueremo a lottare al fianco dei comitati e dei cittadini per alternative ecosostenibili, di prossimità e moderne, che ad oggi non si sono volute prendere nemmeno in considerazione a scapito della salute, della qualità della vita, dell'ambiente e dei territori delle province". Così Massimo Cervellini, Segretario regionale di Sinistra Italiana, candidato al Consiglio della Regione Lazio con la lista Polo Progressista per Bianchi Presidente. (Com/Red/ Dire) 12:38 19-01-23 NNNN

TUMORI: TEST GENOMICI A 50% MALATE SENO, FOCE 'URGE DECRETO PER INSERIRLI NEI LEA'

 

Salute: scoperti meccanismi patologici sindrome di Smith-Magenis =

 

GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2023 12.41.06 * Ucraina, Cremlino a Zelensky: "Putin c'è e ci sarà" * Ucraina, Cremlino a Zelensky: "Putin c'è e ci sarà" * Ucraina, Cremlino a Zelensky: "Putin c'è e ci sarà" Lo ha affermato il portavoce della presidenza russa Milano, 19 gen. (askanews) - Il portavoce del presidente russo ha detto che la Russia e Vladimir Putin "ci sono e ci saranno". Questa la replica al presidente ucraino Volodymyr Zelensky che si è detto oggi non sicuro che Putin "sia vivo" durante il suo intervento alla "colazione ucraina" di Davos. Cgi 20230119T124058Z

 

= Russia: Putin fa bagno gelato per Epifania, ma "niente foto" =

 

GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2023 09.23.12

*Ucraina, Zelensky: non sono sicuro che Putin sia vivo

*Ucraina, Zelensky: non sono sicuro che Putin sia vivo *Ucraina, Zelensky: non sono sicuro che Putin sia vivo Lo ha affermato alla "colazione ucraina" a Davos Milano, 19 gen. (askanews) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non è sicuro che Putin "sia vivo". Lo ha affermato il leader dell'Ucraina durante il suo intervento alla "colazione ucraina" di Davos. (segue) Cgi 20230119T092310Z

GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2023 09.36.21

Ucraina, Zelensky: non sono sicuro che Putin sia vivo -2-

Ucraina, Zelensky: non sono sicuro che Putin sia vivo -2- Ucraina, Zelensky: non sono sicuro che Putin sia vivo -2- Milano, 19 gen. (askanews) - "Non sono sicuro che il presidente della Russia che a volte appare... sia lui" ha detto Zelensky. "Gli addetti ai lavori della TV capiranno: in chroma key (chiave cromatica, ovvero la sovrapposizione di due diverse immagini o due diversi video, spesso usata per dare uno sfondo diverso a un soggetto ripreso, ndr), (lui) appare da qualche parte, non capisco bene se è vivo, o no, se è lui che prende le decisioni o qualcun altro. Che tipo di cerchia di persone? Non ho tali informazioni... non capisco bene come puoi promettere ai leader europei una cosa, e il giorno dopo iniziare un'invasione su vasta scala dello stato" ha detto. Per poi aggiungere: "È solo che non capisco bene con chi abbiamo a che fare. Discorsi di pace? Con chi?". Cgi 20230119T093602Z

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GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2023 08.27.01 CGIL: A ROMA INCONTRO "TRA AUTONOMIA DIFFERENZIATA E PRESIDENZIALISMO" 9CO1357212 4 POL ITA R01 CGIL: A ROMA INCONTRO "TRA AUTONOMIA DIFFERENZIATA E PRESIDENZIALISMO" (9Colonne) Roma, 19 gen - La Cgil promuove per domani l'iniziativa "Tra autonomia differenziata e presidenzialismo". Appuntamento alle ore 10 presso la sede nazionale, a Roma. Sarà l'occasione per discutere di "un'altra idea di Repubblica fondata sul lavoro e sulla coesione sociale" si legge in una nota. Il dibattito, moderato da Giordana Pallone, coordinatrice area Stato Sociale e Diritti Cgil, sarà introdotto da Christian Ferrari, segretario confederale della Cgil. Seguiranno gli interventi di Gaetano Azzariti, presidente associazione "Salviamo la Costituzione: aggiornarla non demolirla"; Serena Sorrentino, segretaria generale Fp Cgil; Mario Pianta, Scuola Normale Superiore; Pino Gesmundo, segretario generale Cgil Puglia; Tiziana Basso, segretaria generale Cgil Veneto; Giovanni Maria Flick, presidente emerito della Corte Costituzionale; Francesco Sinopoli, segretario generale Flc Cgil; Rosy Bindi, presidente onorario Associazione Salute diritto fondamentale. Le conclusioni saranno affidate al segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. Sarà possibile seguire l'iniziativa in diretta su Collettiva.it. (redm) 190826 GEN 23

GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2023 12.13.00 **PENSIONI: BOTTA E RISPOSTA GOVERNO-SINDACATI** = ADN0450 7 ECO 0 ADN ECO NAZ **PENSIONI: BOTTA E RISPOSTA GOVERNO-SINDACATI** = Roma, 19 gen. (Adnkronos) - Doppio botta e risposta tra governo e sindacati , a quanto si apprende, oggi al tavolo sulle pensioni convocato dal Ministro Calderone. La prima tra il leader Uil, Pierpaolo Bombardieri e il ministro stesso. ''Chiediamo risposte precise sulla nostra piattaforma'', ha incalzato Bombardieri. Gelida la risposta di Calderone: ''faccio notare che non avete mai inviato ufficialmente le vostre proposte unitarie al contrario di altri, oggi, seduti al tavolo'', ha spiegato. Poi è stata la volta del leader Cgil, Maurizio Landini che rivolto al sottosegretario Claudio Durigon ha sollecitato una indicazione certa sulle risorse che il governo intende mettere sulla riforma delle pensioni e sottolineato come ''la base di discussione deve essere la nostra piattaforma. ''Credo che prima di capire quante risorse dovremmo capire quali interventi mettere a sistema. Siamo qui per capirlo insieme e per condividere un metodo'', ha risposto Durigon. (Tes//Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 19-GEN-23 12:13 NNNN

GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2023 11.35.41 Cede bitcoin per 95mila dollari, ma riceve banconote false = Cede bitcoin per 95mila dollari, ma riceve banconote false = (AGI) - Milano, 19 gen. - Un quarantenne di Singapore, residente in Italia, ha denunciato a Milano di essere stato truffato durante una vendita di criptovaluta. Nelle scorse settimane l'uomo ha preso contatti con uno sconosciuto sul web per scambiare bitcoin in cambio di soldi. I due si sarebbero quindi accordati per vendere la criptovaluta per 95 mila dollari per un controvalore di 110 mila franchi svizzeri. Hanno quindi concordato di incontrarsi ieri in un bar di Foro Bonaparte. All'appuntamento pero' l'acquirente si e' presentato con un conoscente. Al singaporese hanno mostrato una busta contenente i soldi divisi in mazzette. A quel punto e' stato effettuata la cessione di bitcoin. Dopo lo scambio gli acquirenti - descritti come originari dell'Est Europa - si sono allontanati mentre la vittima e' rimasta nel locale. Qua

GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2023 11.00.37 MES. M5S: RETROMARCIA MELONI, HA PRESO IN GIRO ITALIANI DIR0842 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT MES. M5S: RETROMARCIA MELONI, HA PRESO IN GIRO ITALIANI (DIRE) Roma, 19 gen. - "La Meloni alla guida del Paese ha bisogno di un enorme specchietto retrovisore con tutte le retromarce che sta facendo rispetto alle promesse elettorali e le posizioni populiste di quando era all'opposizione. Ormai abbiamo la definitiva conferma della più clamorosa retromarcia: quella sulla ratifica della riforma del Mes, contro cui la Meloni e suoi patrioti hanno sbraitato per anni. Lo definiva un 'fondo ammazza Stati' e 'salva banche' che non andava riformato ma solo abolito, chiedendo indietro i soldi che l'Italia aveva versato in passato. Oggi invece la ratifica diventa una questione 'secondaria' da approvare 'per non bloccare gli altri'. Ecco l'ennesima dimostrazione di come la Meloni, che ha vinto le elezioni facendo credere agli italiani di voler combattere contro