Pubblicate su Doppiavela
Pubblicate le assegnazioni dei frequentatori del 176° corso di formazione per Agente della Polizia di Stato (decorrenza 28 ottobre 2010).
Scrutinio per merito comparativo per il conferimento della qualifica di ispettore superiore, s.u.p.s. della Polizia di Stato
Pubblicato l'elenco degli idonei alla prova scritta per 20 commissari
Movimenti con decorrenza 28 ottobre 2010 relativi al ruolo Agenti e Assistenti
Inizio pubblicazioni 22 agosto 2003 Notizie flash dall'Italia e dal mondo. DAL 2003 ININTERROTTAMENTE E OLTRE 100MILA INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE-
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sabato 9 ottobre 2010
Art. 11 della Costituzione Italiana
"
Art. 11
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo."AFGHANISTAN: DAL 2004 MORTI 34 MILITARI ITALIANI/ANSA
(SCHEDA)
(ANSA) - ROMA, 9 OTT - Con le quattro vittime di oggi, sale
a 34 il numero dei militari italiani morti in Afghanistan
dall'inizio della missione Isaf, nel 2004. Di questi, la
maggioranza e' rimasta vittima di attentati e scontri a fuoco,
altri invece sono morti in incidenti, alcuni anche per malore ed
uno si e' suicidato. Gia' dodici le vittime in questo 2010.
Furono nove nel 2009. Gli ultimi due sono stati gli anni piu'
cruenti per gli italiani.
Ecco i nomi dei militari italiani morti dal 2004 al 17
settembre scorso. Il nome delle vittime di oggi non e' ancora
stato reso noto :
Caporal maggiore GIOVANNI BRUNO - 3 ottobre 2004
Capitano di fregata BRUNO VIANINI - 3 febbraio 2005
Caporal maggiore capo MICHELE SANFILIPPO - 11 ottobre 2005
Tenente MANUEL FIORITO e maresciallo LUCA POLSINELLI - 5
maggio 2006
Tenente colonnello CARLO LIGUORI - 2 luglio 2006
Caporal maggiore GIUSEPPE ORLANDO - 20 settembre 2006
Caporal maggiori GIORGIO LANGELLA e VINCENZO CARDELLA - 26
settembre 2006
Agente Sismi LORENZO D'AURIA - 24 settembre 2007
Maresciallo capo DANIELE PALADINI - 24 novembre 2007
Maresciallo GIOVANNI PEZZULO - 13 febbraio 2008
Caporal maggiore ALESSANDRO CAROPPO - 21 settembre 2008
Maresciallo ARNALDO FORCUCCI - 15 gennaio 2009
Caporal maggiore ALESSANDRO DI LISIO - 14 luglio
Tenente ANTONIO FORTUNATO, Sergente Maggiore ROBERTO VALENTE,
Primo caporal maggiore MATTEO MUREDDU, Primo Caporal Maggiore
GIANDOMENICO PISTONAMI, Primo Caporal Maggiore MASSIMILIANO
RANDINO, Primo Caporal Maggiore DAVIDE RICCHIUTO - 17
settembre 2009
Caporal maggiore ROSARIO PONZIANO - 15 ottobre 2009
Agente Aise PIETRO ANTONIO COLAZZO - 26 febbraio 2010
Sergente MASSIMILIANO RAMADU' e caporalmaggiore LUIGI
PASCAZIO - 17 maggio 2010
Caporal maggiore scelto FRANCESCO SAVERIO POSITANO - 23
giugno 2010
Capitano MARCO CALLEGARO - 25 luglio 2010
Primo maresciallo MAURO GIGLI e caporal maggiore capo
PIERDAVIDE DE CILLIS - 28 luglio 2010
Tenente ALESSANDRO ROMANI - 17 settembre 2010. (ANSA).
NE-PAT
09-OTT-10 09:07 NNNN
(SCHEDA)
(ANSA) - ROMA, 9 OTT - Con le quattro vittime di oggi, sale
a 34 il numero dei militari italiani morti in Afghanistan
dall'inizio della missione Isaf, nel 2004. Di questi, la
maggioranza e' rimasta vittima di attentati e scontri a fuoco,
altri invece sono morti in incidenti, alcuni anche per malore ed
uno si e' suicidato. Gia' dodici le vittime in questo 2010.
Furono nove nel 2009. Gli ultimi due sono stati gli anni piu'
cruenti per gli italiani.
Ecco i nomi dei militari italiani morti dal 2004 al 17
settembre scorso. Il nome delle vittime di oggi non e' ancora
stato reso noto :
Caporal maggiore GIOVANNI BRUNO - 3 ottobre 2004
Capitano di fregata BRUNO VIANINI - 3 febbraio 2005
Caporal maggiore capo MICHELE SANFILIPPO - 11 ottobre 2005
Tenente MANUEL FIORITO e maresciallo LUCA POLSINELLI - 5
maggio 2006
Tenente colonnello CARLO LIGUORI - 2 luglio 2006
Caporal maggiore GIUSEPPE ORLANDO - 20 settembre 2006
Caporal maggiori GIORGIO LANGELLA e VINCENZO CARDELLA - 26
settembre 2006
Agente Sismi LORENZO D'AURIA - 24 settembre 2007
Maresciallo capo DANIELE PALADINI - 24 novembre 2007
Maresciallo GIOVANNI PEZZULO - 13 febbraio 2008
Caporal maggiore ALESSANDRO CAROPPO - 21 settembre 2008
Maresciallo ARNALDO FORCUCCI - 15 gennaio 2009
Caporal maggiore ALESSANDRO DI LISIO - 14 luglio
Tenente ANTONIO FORTUNATO, Sergente Maggiore ROBERTO VALENTE,
Primo caporal maggiore MATTEO MUREDDU, Primo Caporal Maggiore
GIANDOMENICO PISTONAMI, Primo Caporal Maggiore MASSIMILIANO
RANDINO, Primo Caporal Maggiore DAVIDE RICCHIUTO - 17
settembre 2009
Caporal maggiore ROSARIO PONZIANO - 15 ottobre 2009
Agente Aise PIETRO ANTONIO COLAZZO - 26 febbraio 2010
Sergente MASSIMILIANO RAMADU' e caporalmaggiore LUIGI
PASCAZIO - 17 maggio 2010
Caporal maggiore scelto FRANCESCO SAVERIO POSITANO - 23
giugno 2010
Capitano MARCO CALLEGARO - 25 luglio 2010
Primo maresciallo MAURO GIGLI e caporal maggiore capo
PIERDAVIDE DE CILLIS - 28 luglio 2010
Tenente ALESSANDRO ROMANI - 17 settembre 2010. (ANSA).
NE-PAT
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venerdì 8 ottobre 2010
RICETTATORI INCASTRATI DA WEB-CAM PC RUBATO ACCESA DA POLIZIA
=
(AGI) ? Bologna, 8 set. ? Sorridevano e scherzavano davanti
alla web cam di un computer rubato da pochi giorni,
inconsapevoli che i loro volti erano ripresi, in diretta,
dalla polizia postale che aveva attivato, in 'remoto la
telecamera del pc: cos� sono stati individuati cinque
ricettatori marocchini nel cui appartamento avevano nascosto
cinque computer di alta tecnologia, per un valore complessivo
di circa 20mila euro, sottratti nella notte tra il 17 ed il 18
settembre scorso dalla sede di una nota agenzia pubblicitaria
nel centro di Bologna.
Il furto aveva insospettito gli investigatori della polizia
delle comunicazioni di Bologna perch� erano stati rubati
solo apparecchiature elettroniche particolarmente sofisticate
ma gli autori del colpo avevano lasciato sul posto molto altro
materiale si analogo valore commerciale ma di una differente
marca.
Gi� nei primi giorni di indagine gli agenti sono
riusciti non solo ad individuare la connessione alla rete da
parte di uno dei computer rubati ma anche di gestire
l?apparecchio ?in remoto? ed attivarne la web cam integrata
potendo cos� disporre di riscontri visivi degli ignari
utilizzatori e degli ambienti in cui si trovavano. Una volta
rintracciato l?indirizzo univoco del collegamento per la
connessione alla rete (chiamato tecnicamente Ip ovvero Internet
protocol) si sono attivate le procedure di tracciamento
telematico che hanno portato all?intestatario del contratto
internet. Nella prima mattinata del 23 settembre gli agenti
hanno cos� perquisito un appartamento in via Vasari, nella
periferia di Bologna, ma gli occupanti sono risultati
completamente estranei alla vicenda poich� erano state
vittime dell?accesso abusivo alla loro rete wireless non
adeguatamente protetta. I ricettatori sono stati scoperti,
invece, in un altro appartamento della stessa palazzina. Nella
loro abitazione � stata recuperata buona parte della
refurtiva: cinque computer sui sei sottratti. I cinque
marocchini sono stati tutti denunciati per ricettazione ed
accesso abusivo a sistema informatico. Uno di loro, Mohammed El
Fennassi, di 23 anni, � stato fermato per il pericolo di
fuga e poi arrestato per inosservanza al decreto di espulsione
emesso dalla questura di Brescia. Entrambe le misure sono state
poi convalidate dal Gip che ha applicato nei confronti dello
straniero la misura della custodia cautelare in carcere. Tre
dei cinque indagati sono attualmente all?interno del Centro di
identificazioni ed espulsioni. (AGI)
Mir (Segue)
081343 OTT 10
NNNN
RICETTATORI INCASTRATI DA WEB-CAM PC RUBATO ACCESA DA POLIZIA (2)=
(AGI) - Bologna, 8 set. - Anche l?autore materiale del furto
� stato identificato grazie ad un?impronta digitale
rinvenuta all?interno dell?agenzia pubblicitaria. Si tratta di
un napoletano di 41 anni, senza fissa dimora e con precedenti
penali, Vincenzo Notabella, arrestato il 28 settembre scorso
per il reato di furto aggravato in abitazione, dopo un
pedinamento tra le strade del centro di Bologna. L?uomo era
stato scovato grazie ad un appuntamento fissato con un?agente
che si era spacciata per un?amica di un suo vecchio conoscente.
Per non incorrere in situazioni come quella che ha
coinvolto l?ignara famiglia ?vittima? dell?intrusione internet
la polizia postale ha raccomandato, durante una conferenza
stampa, l?utilizzo di adeguate protezioni nel caso si usino
collegamenti senza fili all?interno della propria abitazione.
In particolare � necessaria l?adozione di una password
adeguata (per numero e tipologia di caratteri) oltre alla sua
sostituzione periodica. (AGI)
Mir
081343 OTT 10
NNNN
AUTOSTRADE: ZINGARETTI SU PEDAGGIO GRA, STOP O SARA' PROPOSTO ANCHE PER LA COLOMBO
AUTOSTRADE: ZINGARETTI SU PEDAGGIO GRA, STOP O SARA' PROPOSTO ANCHE PER LA COLOMBO =
Roma, 8 ott. - (Adnkronos) - "Il Gra e' una strada urbana.
Dobbiamo fermarli anche per evitare che domani si alzi qualcuno e
dica: 'mettiamo il pedaggio sulla Cristoforo Colombo". Lo ha affermato
il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, a '28 minuti'
su Radio2, sull'ipotesi di pedaggio sul Gra.
"Se la logica e' far cassa sulle strade dove c'e' traffico come
il Gra - ha aggiunto - non vorrei si pensasse anche ad altre strade".
"Questa e' una tassa sui pendolari - ha concluso - Il Gra non e'
un'autostrada e' una grande strada urbana, a dircelo sono gli stessi
parametri dell'Anas, usata per spostarsi in citta'".
(Rre/Pn/Adnkronos)
08-OTT-10 15:56
NNNN
TRASPORTI: MAURI (PD), MATTEOLI NON E' MAI STATO SULL'A/3 =
(AGI) - Roma, 8 ott. - "Se Matteoli non capisce le polemiche
sulla Salerno-Reggio Calabria sar� perch� non
c'� mai stato, chieda ai cittadini che sono costretti a
sprecarci ore e ore della loro vita per fare pochi chilometri".
Ribatte cos� Matteo Mauri, dall'Assemblea nazionale del Pd
a Varese, alle parole del ministro dei Trasporti. "Ieri
Matteoli prometteva che la Sa-Rc nel 2013 sarebbe stata pronta
la 90%, oggi dice all'85%, in un giorno abbiamo gi� perso
5 punti percentuali, e tra un mese che succeder�? La
verit� - prosegue il responsabile Trasporti del Pd -
� che le promesse di questo Governo si dissolvono come
neve al sole alla prima prova dei fatti e le percentuali sono
solo il nuovo gioco per prendere in giro gli italiani. Questo
Governo sta tagliando come nessuno i fondi per i pendolari, per
i mezzi pubblici, aumenta i pedaggi sulle autostrade, �
fermo sulle infrastrutture dove, come � chiaro
dall'allegato alla Decisone di finanza pubblica, non c'�
un euro. Dalla due giorni di Varese il Pd uscir� con
proposte forti a favore della mobilit�, cittadina e
nazionale, delle persone e delle merci, perch� noi siamo
convinti che rilanciare la mobilit� sia necessario per
un'Italia efficiente e moderna, e perch� - conclude Mauri
- questo settore pu� rappresentare un volano per
l'economia e per il lavoro". (AGI)
Red/Ros
081541 OTT 10
NNNN
Roma, 8 ott. - (Adnkronos) - "Il Gra e' una strada urbana.
Dobbiamo fermarli anche per evitare che domani si alzi qualcuno e
dica: 'mettiamo il pedaggio sulla Cristoforo Colombo". Lo ha affermato
il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, a '28 minuti'
su Radio2, sull'ipotesi di pedaggio sul Gra.
"Se la logica e' far cassa sulle strade dove c'e' traffico come
il Gra - ha aggiunto - non vorrei si pensasse anche ad altre strade".
"Questa e' una tassa sui pendolari - ha concluso - Il Gra non e'
un'autostrada e' una grande strada urbana, a dircelo sono gli stessi
parametri dell'Anas, usata per spostarsi in citta'".
(Rre/Pn/Adnkronos)
08-OTT-10 15:56
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TRASPORTI: MAURI (PD), MATTEOLI NON E' MAI STATO SULL'A/3 =
(AGI) - Roma, 8 ott. - "Se Matteoli non capisce le polemiche
sulla Salerno-Reggio Calabria sar� perch� non
c'� mai stato, chieda ai cittadini che sono costretti a
sprecarci ore e ore della loro vita per fare pochi chilometri".
Ribatte cos� Matteo Mauri, dall'Assemblea nazionale del Pd
a Varese, alle parole del ministro dei Trasporti. "Ieri
Matteoli prometteva che la Sa-Rc nel 2013 sarebbe stata pronta
la 90%, oggi dice all'85%, in un giorno abbiamo gi� perso
5 punti percentuali, e tra un mese che succeder�? La
verit� - prosegue il responsabile Trasporti del Pd -
� che le promesse di questo Governo si dissolvono come
neve al sole alla prima prova dei fatti e le percentuali sono
solo il nuovo gioco per prendere in giro gli italiani. Questo
Governo sta tagliando come nessuno i fondi per i pendolari, per
i mezzi pubblici, aumenta i pedaggi sulle autostrade, �
fermo sulle infrastrutture dove, come � chiaro
dall'allegato alla Decisone di finanza pubblica, non c'�
un euro. Dalla due giorni di Varese il Pd uscir� con
proposte forti a favore della mobilit�, cittadina e
nazionale, delle persone e delle merci, perch� noi siamo
convinti che rilanciare la mobilit� sia necessario per
un'Italia efficiente e moderna, e perch� - conclude Mauri
- questo settore pu� rappresentare un volano per
l'economia e per il lavoro". (AGI)
Red/Ros
081541 OTT 10
NNNN
UNIVERSITA': PISA; NASCE MASTER CONTRO INFILTRAZIONI MAFIOSE
(ANSA) - PISA, 8 OTT - Un master universitario contro la
criminalita' organizzata destinato a chi gia' opera nel campo
della prevenzione e del contrasto alla corruzione. Lo
realizzera' l'Universita' di Pisa in collaborazione con Avviso
pubblico, il coordinamento degli enti locali impegnato contro le
mafie e Libera.
Il master, intitolato ''Analisi, prevenzione e contrasto
della criminalita' organizzata e della corruzione'', ha
l'obiettivo di formare persone capaci di operare nella pubblica
amministrazione, negli enti locali e nelle organizzazioni del
terzo settore sui temi della legalita' dell'attivita'
amministrativa e della prevenzione di fenomeni criminali, come
la penetrazione mafiosa negli appalti e nell'edilizia. Il master
mira a formare diverse figure: amministratori e dipendenti
pubblici degli enti locali e delle amministrazioni centrali
interessati a una specializzazione e un aggiornamento sui temi
della prevenzione e del contrasto dei fenomeni criminali;
operatori di pubblica sicurezza interessati all'acquisizione di
strumenti di analisi criminale; operatori del volontariato e
dell'associazionismo antimafia e antiracket, con particolare
riguardo alle politiche di prevenzione e contrasto ed e' aperto
a un massimo di 35 allievi. (ANSA).
YG7-MOI
08-OTT-10 18:57 NNNN
criminalita' organizzata destinato a chi gia' opera nel campo
della prevenzione e del contrasto alla corruzione. Lo
realizzera' l'Universita' di Pisa in collaborazione con Avviso
pubblico, il coordinamento degli enti locali impegnato contro le
mafie e Libera.
Il master, intitolato ''Analisi, prevenzione e contrasto
della criminalita' organizzata e della corruzione'', ha
l'obiettivo di formare persone capaci di operare nella pubblica
amministrazione, negli enti locali e nelle organizzazioni del
terzo settore sui temi della legalita' dell'attivita'
amministrativa e della prevenzione di fenomeni criminali, come
la penetrazione mafiosa negli appalti e nell'edilizia. Il master
mira a formare diverse figure: amministratori e dipendenti
pubblici degli enti locali e delle amministrazioni centrali
interessati a una specializzazione e un aggiornamento sui temi
della prevenzione e del contrasto dei fenomeni criminali;
operatori di pubblica sicurezza interessati all'acquisizione di
strumenti di analisi criminale; operatori del volontariato e
dell'associazionismo antimafia e antiracket, con particolare
riguardo alle politiche di prevenzione e contrasto ed e' aperto
a un massimo di 35 allievi. (ANSA).
YG7-MOI
08-OTT-10 18:57 NNNN
MAFIA: SILP CGIL, CONTRASTO NON E' TRA PRIORITA' REGIONE LAZIO
=
(AGI) - Roma, 8 ott. - "Apprendiamo con stupore che la
maggioranza in Regione Lazio ha fatto mancare il numero legale
ed e' pertanto saltata la mozione con cui si chiedeva la
costituzione di parte civile della Regione nel processo
'Damasco 2'. D'altronde non e' il primo atto che fa pensare che
la lotta alla criminalita' non sia nelle priorita' della
Regione Lazio". Ad affermarlo e' Cosmo Bianchini, segretario
generale Silp per la Cgil del Lazio.
"Non risulta - ricorda Bianchini - essere stata
ricostituita in questa legislatura la Commissione Speciale
Sicurezza contrasto all'usura, integrazione sociale e lotta
alla criminalita'; ad oggi non risulta essere stato emanato il
regolamento di organizzazione regionale per i beni confiscati
alle organizzazioni criminali nel Lazio (Abecol); non
conosciamo cosa pensa la Regione Lazio del caso Fondi, o del
caso Sabaudia, o di quando succede nel sud Pontino".
"La lotta alle mafie - conclude il segretario - non puo'
essere demandata solo alla magistratura e alle forze
dell'ordine, ma soprattutto deve essere supportata nell'agenda
politica di ogni amministrazione, ma questa ad oggi a nostro
avviso non trova riscontro". (AGI)
Com/Bas
081834 OTT 10
NNNN
(AGI) - Roma, 8 ott. - "Apprendiamo con stupore che la
maggioranza in Regione Lazio ha fatto mancare il numero legale
ed e' pertanto saltata la mozione con cui si chiedeva la
costituzione di parte civile della Regione nel processo
'Damasco 2'. D'altronde non e' il primo atto che fa pensare che
la lotta alla criminalita' non sia nelle priorita' della
Regione Lazio". Ad affermarlo e' Cosmo Bianchini, segretario
generale Silp per la Cgil del Lazio.
"Non risulta - ricorda Bianchini - essere stata
ricostituita in questa legislatura la Commissione Speciale
Sicurezza contrasto all'usura, integrazione sociale e lotta
alla criminalita'; ad oggi non risulta essere stato emanato il
regolamento di organizzazione regionale per i beni confiscati
alle organizzazioni criminali nel Lazio (Abecol); non
conosciamo cosa pensa la Regione Lazio del caso Fondi, o del
caso Sabaudia, o di quando succede nel sud Pontino".
"La lotta alle mafie - conclude il segretario - non puo'
essere demandata solo alla magistratura e alle forze
dell'ordine, ma soprattutto deve essere supportata nell'agenda
politica di ogni amministrazione, ma questa ad oggi a nostro
avviso non trova riscontro". (AGI)
Com/Bas
081834 OTT 10
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Le contese del Grillo
- Le contese del Grillo di Andrea FabozziLa Woodstock di Cesena è stata l'occasione per i grillini di ritrovarsi per superare le difficoltà di crescita che, città per città, stanno mettendo alla prova il movimento.
ORSATTI Grillo e il suo spin doctor: la Casaleggio Associati
PARDI Il patto necessario tra grillini e centrosinistra
C'è il Papa, il regime della bestemmia censura il vangelo e sospende la Costituzione
- C'è il Papa, il regime della bestemmia censura il vangelo e sospende la Costituzione di Paolo Flores d'ArcaisPrima della visita di Ratzinger a Palermo la Digos sequestra uno striscione con una frase del vangelo: “La mia casa è casa di preghiera ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri”.
Firma l'appello alla Procura e al Capo dello Stato
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