SALUTE: ORA IL RITOCCO E' UN AFFARE DI FAMIGLIA,
VERTICE CHIRURGO-PARENTI =
NUOVA MODA DAGLI USA, CONFRONTO CON MARITI E
FIGLI PRIMA DEL
BISTURI DI BELLEZZA
Milano, 10 set. -
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - La signora
vuole
rifarsi il seno? Non sara' piu' sola a decidere del suo destino.
Ora il
ritocco estetico diventa un affare di famiglia, con mariti,
figli e parenti
stretti chiamati a raccolta dal chirurgo per uno o
piu' vertici
pre-intervento. Questione di trasparenza: il bisturi, si
sa, non puo' fare
miracoli, e spiegare davanti a familiari 'testimoni'
quali risultati e'
possibile ottenere e quali no e' anche un modo per
limitare il rischio di
delusioni e proteste post-bisturi. A raccontare
la nuova moda, importata
dagli Usa, e' il chirurgo estetico Giulio
Basoccu, responsabile della
Divisione di chirurgia plastica, estetica
e ricostruttiva dell'Ini (Istituto
neurotraumatologico italiano) di
Roma.
Inizio pubblicazioni 22 agosto 2003 Notizie flash dall'Italia e dal mondo. DAL 2003 ININTERROTTAMENTE E OLTRE 100MILA INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE-
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sabato 10 settembre 2011
MANOVRA: PISAPIA, E' UNO TSUNAMI CONTRO I CITTADINI
MANOVRA: PISAPIA, E' UNO TSUNAMI CONTRO I CITTADINI
(ANSA) - ROMA, 10 SET - ''E' un disastro, praticamente uno
tsunami contro i cittadini e le istituzioni che sono loro piu'
vicine''. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia,
commentando la manovra e aggiungendo che ''c'e' una volonta' di
penalizzare coloro che hanno bisogno di dare risposte alle
esigenze di coloro che vivono e lavorano nelle citta' ''.
''E' una vera e propria tagliola - ha aggiunto - che forse si
puo' ancora impedire se continuera' quella mobilitazione
unitaria dei sindaci a prescindere dalla locazione politica. Su
alcuni punti sono d'accordo, su altri ho perplessita' ma se si
mettono insieme tutte le controproposte si puo' arrivare ad un
risultato utile al paese ed evitare che fra tre mesi sia
necessaria un'altra manovra''. (ANSA).
YJ9-ST/MB
10-SET-11 19:08 NNNN
(ANSA) - ROMA, 10 SET - ''E' un disastro, praticamente uno
tsunami contro i cittadini e le istituzioni che sono loro piu'
vicine''. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia,
commentando la manovra e aggiungendo che ''c'e' una volonta' di
penalizzare coloro che hanno bisogno di dare risposte alle
esigenze di coloro che vivono e lavorano nelle citta' ''.
''E' una vera e propria tagliola - ha aggiunto - che forse si
puo' ancora impedire se continuera' quella mobilitazione
unitaria dei sindaci a prescindere dalla locazione politica. Su
alcuni punti sono d'accordo, su altri ho perplessita' ma se si
mettono insieme tutte le controproposte si puo' arrivare ad un
risultato utile al paese ed evitare che fra tre mesi sia
necessaria un'altra manovra''. (ANSA).
YJ9-ST/MB
10-SET-11 19:08 NNNN
VENEZIA: FALSA BOMBA FA SCATTARE CONTROLLI, POLIZIA INDAGA
VENEZIA: FALSA BOMBA FA SCATTARE CNTROLLI, POLIZIA INDAGA
PACCO CON SAPONE, TIMER E CELLULARE GIOCATTOLO IN BUSTA PLASTICA
(ANSA) - VENEZIA, 10 SET - Allarme bomba oggi a Venezia
quando e' stato segnalato un possibile ordigno, risultato poi
falso, in Campo della Lana, nei pressi di una delle sedi
universitarie del capoluogo lagunare.
Sul posto sono intervenuti gli artificieri della polizia che
non hanno fatto altro che constatare che si trattava soltanto di
un pacco che sembrava un ordigno. L'involucro era confezionato
con due scatolette di sapone collegate tra loro con dei fili e
dei timer; il tutto completato da un innesco fatto con un
telefono cellulare risultato un giocattolo. La falsa bomba era
ben visibile perche' posizionata a terra in un posto di
passaggio dentro una busta di plastica trasparente.
Indagini sono in corso da parte della Polizia per risalire
agli autori del gesto fatto alla vigilia di una data
particolarmente sensibile quale il decennale dell'attentato alle
torri gemelle del New York. Nella citta' lagunare, come nelle
altre realta', e' sempre molto alta l'attenzione e la vigilanza,
alla luce anche della circolare del Dipartimento della Pubblica
Sicurezza, verso i cosiddetti 'obiettivi sensibili', quali ad
esempio l'area marciana, il ghetto, l'aeroporto e l'area
portuale e industriale. (ANSA).
BCN
10-SET-11 19:14 NNNN
PACCO CON SAPONE, TIMER E CELLULARE GIOCATTOLO IN BUSTA PLASTICA
(ANSA) - VENEZIA, 10 SET - Allarme bomba oggi a Venezia
quando e' stato segnalato un possibile ordigno, risultato poi
falso, in Campo della Lana, nei pressi di una delle sedi
universitarie del capoluogo lagunare.
Sul posto sono intervenuti gli artificieri della polizia che
non hanno fatto altro che constatare che si trattava soltanto di
un pacco che sembrava un ordigno. L'involucro era confezionato
con due scatolette di sapone collegate tra loro con dei fili e
dei timer; il tutto completato da un innesco fatto con un
telefono cellulare risultato un giocattolo. La falsa bomba era
ben visibile perche' posizionata a terra in un posto di
passaggio dentro una busta di plastica trasparente.
Indagini sono in corso da parte della Polizia per risalire
agli autori del gesto fatto alla vigilia di una data
particolarmente sensibile quale il decennale dell'attentato alle
torri gemelle del New York. Nella citta' lagunare, come nelle
altre realta', e' sempre molto alta l'attenzione e la vigilanza,
alla luce anche della circolare del Dipartimento della Pubblica
Sicurezza, verso i cosiddetti 'obiettivi sensibili', quali ad
esempio l'area marciana, il ghetto, l'aeroporto e l'area
portuale e industriale. (ANSA).
BCN
10-SET-11 19:14 NNNN
GOVERNO: SASSOLI, ISTITUZIONI UE USATE DA BERLUSCONI SEGRETERIE NON SANNO SPIEGARE MOTIVI INCONTRO
GOVERNO: SASSOLI, ISTITUZIONI UE USATE DA BERLUSCONI
SEGRETERIE NON SANNO SPIEGARE MOTIVI INCONTRO
(ANSA) - ROMA, 10 SET - ''E' sconfortante vedere le
istituzioni europee usate come paravento per fatti privati ed e'
umiliante l'imbarazzo delle segreterie del presidente della
Commissione Barroso, del presidente del Consiglio europeo Van
Rompuy e del presidente del Parlamento Buzek, che non sanno cosa
rispondere sui motivi dell'incontro richiesto dal premier''. Lo
afferma il capogruppo del Pd al Parlamento europeo, David
Sassoli.
''Ma verra' il giorno - conclude Sassoli - in cui Berlusconi
dovra' rispondere ai giudici. E se quel giorno non arrivera'
presto, il nostro Paese si trasformera' davvero nella Repubblica
delle banane''. (ANSA).
COM-IA
10-SET-11 18:58 NNNN
SEGRETERIE NON SANNO SPIEGARE MOTIVI INCONTRO
(ANSA) - ROMA, 10 SET - ''E' sconfortante vedere le
istituzioni europee usate come paravento per fatti privati ed e'
umiliante l'imbarazzo delle segreterie del presidente della
Commissione Barroso, del presidente del Consiglio europeo Van
Rompuy e del presidente del Parlamento Buzek, che non sanno cosa
rispondere sui motivi dell'incontro richiesto dal premier''. Lo
afferma il capogruppo del Pd al Parlamento europeo, David
Sassoli.
''Ma verra' il giorno - conclude Sassoli - in cui Berlusconi
dovra' rispondere ai giudici. E se quel giorno non arrivera'
presto, il nostro Paese si trasformera' davvero nella Repubblica
delle banane''. (ANSA).
COM-IA
10-SET-11 18:58 NNNN
ANSA/ G8: MARCIA INDIETRO FMI SU BANCHE UE; GRECIA AL BIVIO
ANSA/ G8: MARCIA INDIETRO FMI SU BANCHE UE; GRECIA AL BIVIO
VERTICE SU PAESI ARABI FRA TIMORI DEFAULT ATENE E RECESSIONE
(ANSA) - MARSIGLIA, 10 SET - E' stato una giornata dedicata a
come risollevare economicamente i paesi della 'primavera araba'
e ad accogliere la Libia nel seno dell'Fmi ma sul vertice G8 di
Marsiglia, che ha seguito il formato G7 di venerdi', ha
continuato a incombere la recessione mondiale e soprattutto la
crisi del debito sovrano con il rischio sempre piu' alto di un
default della Grecia. Ipotesi, non a caso, seccamente smentita
da un vibrante discorso dal ministro delle finanze di Atene
Evangelos Venizelos secondo cui il paese e' ''un momento
critico'' e i prossimi ''2 mesi saranno decisivi'' e si impegna
a onorare i suoi debiti.
A fare 'mea culpa' e smorzare la speculazione causata dal
proprio rapporto sulle banche Ue e' stata poi il segretario
dell'Fmi Christine Lagarde. Giorni fa il Fondo aveva, per la
verita' in una bozza di un rapporto ancora non completo,
quantificato in 200 miliardi di dollari la necessita' di
capitale delle banche Ue scatenando una nuova ondata di panico e
le dure repliche di diversi paesi, in primis la Germania che ne
contestava la metodologia ma anche le banche centrali e la Bce.
Queste pur non citandolo direttamente replicavano che il
sistema, che ha superato da poco gli stress test, ha sufficiente
liquidita' ed e' in grado di resistere a shock maggiori. E al
Global Economy Meeting di di Basilea domenica e lunedi' si
terra' anche una riunione dell'Fsb di Mario Draghi. In quella
sede i banchieri centrali discuteranno del rallentamento
globale, delle regole e della salute del sistema finanziario.
Di certo, il rapporto Fmi, ''e' stato male interpretato'' ha
affermato la Lagarde rilevando che non si tratta ne' di uno
stress test ne' di un calcolo sulla capitalizzazione necessaria.
Una precisazione necessaria anche perche' in questi giorni sono
circolate voci di una mancata adesione delle banche private al
piano di riscadenzamento del debito greco e di un piano B della
Germania. Tutte ipotesi smentite a Marsiglia dal ministro delle
finanze di Berlino Wolfgang Schaeuble. Va detto che la
situazione greca e' grave e, ha riconosciuto Venizelos, il Pil
del Paese quest'anno subira' una contrazione del 5%. Il ministro
ha spiegato come i rumors di un default del paese sono tentativi
di ''colpire l'euro e il cuore dell'eurozona, non la Grecia''.
Intanto la Germania portera' all'Ecofin della settimana
prossima in Polonia nuove proposte congiunte con i francesi sul
futuro della governance europea. Dove i tedeschi non ci vogliono
sentire e' invece su piani e misure straordinarie anti
recessione: la Germania continua a crescere, peraltro, e non si
puo' deviare dal rigore sui conti pubblici, appoggiati in questo
dalla Bce e dalla Commissione Ue.
Un grande assente del vertice di Marsiglia e' invece il tema
cambi. Il Giappone (la Svizzera, altra protagonista, non e'
presente nei due formati), per voce del ministro delle finanze
Jun Azumi ha affermato che e' necessario limitare la volatilita'
dello yen e che essi hanno compreso nonostante alcuni Paesi
abbiano espresso preoccupazione sugli sforzi di limitare gli
aumenti delle valute. (ANSA).
DOA
10-SET-11 18:44 NNNN
VERTICE SU PAESI ARABI FRA TIMORI DEFAULT ATENE E RECESSIONE
(ANSA) - MARSIGLIA, 10 SET - E' stato una giornata dedicata a
come risollevare economicamente i paesi della 'primavera araba'
e ad accogliere la Libia nel seno dell'Fmi ma sul vertice G8 di
Marsiglia, che ha seguito il formato G7 di venerdi', ha
continuato a incombere la recessione mondiale e soprattutto la
crisi del debito sovrano con il rischio sempre piu' alto di un
default della Grecia. Ipotesi, non a caso, seccamente smentita
da un vibrante discorso dal ministro delle finanze di Atene
Evangelos Venizelos secondo cui il paese e' ''un momento
critico'' e i prossimi ''2 mesi saranno decisivi'' e si impegna
a onorare i suoi debiti.
A fare 'mea culpa' e smorzare la speculazione causata dal
proprio rapporto sulle banche Ue e' stata poi il segretario
dell'Fmi Christine Lagarde. Giorni fa il Fondo aveva, per la
verita' in una bozza di un rapporto ancora non completo,
quantificato in 200 miliardi di dollari la necessita' di
capitale delle banche Ue scatenando una nuova ondata di panico e
le dure repliche di diversi paesi, in primis la Germania che ne
contestava la metodologia ma anche le banche centrali e la Bce.
Queste pur non citandolo direttamente replicavano che il
sistema, che ha superato da poco gli stress test, ha sufficiente
liquidita' ed e' in grado di resistere a shock maggiori. E al
Global Economy Meeting di di Basilea domenica e lunedi' si
terra' anche una riunione dell'Fsb di Mario Draghi. In quella
sede i banchieri centrali discuteranno del rallentamento
globale, delle regole e della salute del sistema finanziario.
Di certo, il rapporto Fmi, ''e' stato male interpretato'' ha
affermato la Lagarde rilevando che non si tratta ne' di uno
stress test ne' di un calcolo sulla capitalizzazione necessaria.
Una precisazione necessaria anche perche' in questi giorni sono
circolate voci di una mancata adesione delle banche private al
piano di riscadenzamento del debito greco e di un piano B della
Germania. Tutte ipotesi smentite a Marsiglia dal ministro delle
finanze di Berlino Wolfgang Schaeuble. Va detto che la
situazione greca e' grave e, ha riconosciuto Venizelos, il Pil
del Paese quest'anno subira' una contrazione del 5%. Il ministro
ha spiegato come i rumors di un default del paese sono tentativi
di ''colpire l'euro e il cuore dell'eurozona, non la Grecia''.
Intanto la Germania portera' all'Ecofin della settimana
prossima in Polonia nuove proposte congiunte con i francesi sul
futuro della governance europea. Dove i tedeschi non ci vogliono
sentire e' invece su piani e misure straordinarie anti
recessione: la Germania continua a crescere, peraltro, e non si
puo' deviare dal rigore sui conti pubblici, appoggiati in questo
dalla Bce e dalla Commissione Ue.
Un grande assente del vertice di Marsiglia e' invece il tema
cambi. Il Giappone (la Svizzera, altra protagonista, non e'
presente nei due formati), per voce del ministro delle finanze
Jun Azumi ha affermato che e' necessario limitare la volatilita'
dello yen e che essi hanno compreso nonostante alcuni Paesi
abbiano espresso preoccupazione sugli sforzi di limitare gli
aumenti delle valute. (ANSA).
DOA
10-SET-11 18:44 NNNN
11/9: POLIZIA NEW YORK, PREOCCUPATI ANCHE PER BOMBE SPORCHE
11/9: POLIZIA NEW YORK, PREOCCUPATI ANCHE PER
BOMBE SPORCHE
PARKING E MAGAZZINI AL SETACCIO PER RICERCA MATERIALI SOSPETTI
(ANSA) - NEW YORK, 10 SET - Alla vigilia dell'anniversario
degli attentati dell'11 settembre 2001 una delle preoccupazioni
della polizia di New York e' quella di possibili attacchi
utilizzando le cosiddette 'bombe-sporche'.
''C'e' una cosa che ci preoccupa sempre - ha ammesso il
portavoce della polizia di New York, Paul Browne - quella che
vengano introdotti isotopi radioattivi, le cosiddette bombe
sporche''.
In queste ore - ha quindi spiegato il portavoce - vengono
setacciati anche parcheggi pubblici, garage privati, magazzini,
alla ricerca non solo di veicoli sospetti ma anche di materiali
sospetti.(ANSA).
CU
10-SET-11 15:58 NNNN
PARKING E MAGAZZINI AL SETACCIO PER RICERCA MATERIALI SOSPETTI
(ANSA) - NEW YORK, 10 SET - Alla vigilia dell'anniversario
degli attentati dell'11 settembre 2001 una delle preoccupazioni
della polizia di New York e' quella di possibili attacchi
utilizzando le cosiddette 'bombe-sporche'.
''C'e' una cosa che ci preoccupa sempre - ha ammesso il
portavoce della polizia di New York, Paul Browne - quella che
vengano introdotti isotopi radioattivi, le cosiddette bombe
sporche''.
In queste ore - ha quindi spiegato il portavoce - vengono
setacciati anche parcheggi pubblici, garage privati, magazzini,
alla ricerca non solo di veicoli sospetti ma anche di materiali
sospetti.(ANSA).
CU
10-SET-11 15:58 NNNN
CRISI: VENDOLA, LOBBIES FINANZIARIE DOMINUS DEL PIANETA
CRISI: VENDOLA, LOBBIES FINANZIARIE DOMINUS DEL PIANETA =
Bari, 10 set. - (Adnkronos) - Per il presidente della Regione
Puglia, Nichi Vendola, il nodo ineludibile della crisi "si chiama
ingiustizia sociale. Che viene sublimata -ha sottolineato durante il
discorso per l'inaugurazione delal Fiera del Levante di Bari- dal
pensiero unico che ammutolisce la politica e rende le lobbies
finanziarie il vero incontrastato dominus del pianeta".
Quanto alla manovra finanziaria del governo Vendola ha ribadito
"il giudizio radicalmente negativo che, in modo pressocche' unanime, i
miei collechi presidenti di Regione hanno dato sulla manovra
finanziaria del governo. La reputo sbagliata e iniqua, incapace di
affrontare i nodi della crescita e dell'occupazione, mirata al di la'
della propaganda a rastrellare risorse dai ceti medio-bassi e
strutturalmente incapace di colpire la rendita e l'evasione, costruita
su tagli che entreranno nella carne viva del nostro welfare e che
avranno effetti depressivi sull'economia".
(Pas/Zn/Adnkronos)
10-SET-11 14:16
NNNN
Bari, 10 set. - (Adnkronos) - Per il presidente della Regione
Puglia, Nichi Vendola, il nodo ineludibile della crisi "si chiama
ingiustizia sociale. Che viene sublimata -ha sottolineato durante il
discorso per l'inaugurazione delal Fiera del Levante di Bari- dal
pensiero unico che ammutolisce la politica e rende le lobbies
finanziarie il vero incontrastato dominus del pianeta".
Quanto alla manovra finanziaria del governo Vendola ha ribadito
"il giudizio radicalmente negativo che, in modo pressocche' unanime, i
miei collechi presidenti di Regione hanno dato sulla manovra
finanziaria del governo. La reputo sbagliata e iniqua, incapace di
affrontare i nodi della crescita e dell'occupazione, mirata al di la'
della propaganda a rastrellare risorse dai ceti medio-bassi e
strutturalmente incapace di colpire la rendita e l'evasione, costruita
su tagli che entreranno nella carne viva del nostro welfare e che
avranno effetti depressivi sull'economia".
(Pas/Zn/Adnkronos)
10-SET-11 14:16
NNNN
(ER) MANOVRA. GRUPPI (CGIL) BOCCIA CISL SU ART.8: PROPOSTA FINTA
(ER) MANOVRA. GRUPPI (CGIL) BOCCIA CISL SU ART.8: PROPOSTA FINTA
IL LEADER BOLOGNESE CONTINUA A CHIEDERE STRALCIO NORMA
(DIRE) Bologna, 10 set. - L'unita' sindacale appare sempre piu'
lontana sotto le Due Torri. Il segretario Cgil di Bologna, Danilo
Gruppi, commentando la proposta di Piero Ragazzini (segretario
nazionale Cisl)di un patto interconferderale per rendere
inapplicabile l'articolo 8 della manovra sulla parte relativa ai
licenziamenti individuali, commenta: "Mi viene da sorridere. Per
quello che ci riguarda e' finta". E spiega cosi' il suo
scetticismo: "L'articolo 8 consente di derogare al contratto
collettivo nazionale. Quell'accordo del 28 giugno sulla
rappresentanza- lo stesso che Ragazzini aveva richiamato per
proporre il ramoscello d'ulivo alla Cgil- ha due punti cardine:
la centralita' del Ccnl e la certificazione della
rappresentativita' sindacale all'interno delle aziende".
Secondo Gruppi, "l'articolo 8 va in tutt'altra direzione ed e'
alternativo all'intesa del 28 giugno, consentendo di derogare
proprio dal contratto nazionale. La Cisl sia coerente e insieme a
noi chieda al Governo di ritirare l'articolo 8 della manovra".
(Ari/ Dire)
15:06 10-09-11
NNNN
IL LEADER BOLOGNESE CONTINUA A CHIEDERE STRALCIO NORMA
(DIRE) Bologna, 10 set. - L'unita' sindacale appare sempre piu'
lontana sotto le Due Torri. Il segretario Cgil di Bologna, Danilo
Gruppi, commentando la proposta di Piero Ragazzini (segretario
nazionale Cisl)di un patto interconferderale per rendere
inapplicabile l'articolo 8 della manovra sulla parte relativa ai
licenziamenti individuali, commenta: "Mi viene da sorridere. Per
quello che ci riguarda e' finta". E spiega cosi' il suo
scetticismo: "L'articolo 8 consente di derogare al contratto
collettivo nazionale. Quell'accordo del 28 giugno sulla
rappresentanza- lo stesso che Ragazzini aveva richiamato per
proporre il ramoscello d'ulivo alla Cgil- ha due punti cardine:
la centralita' del Ccnl e la certificazione della
rappresentativita' sindacale all'interno delle aziende".
Secondo Gruppi, "l'articolo 8 va in tutt'altra direzione ed e'
alternativo all'intesa del 28 giugno, consentendo di derogare
proprio dal contratto nazionale. La Cisl sia coerente e insieme a
noi chieda al Governo di ritirare l'articolo 8 della manovra".
(Ari/ Dire)
15:06 10-09-11
NNNN
NUOTO: MANGANELLI SI CONGRATULA CON ERCOLI PER ORO AD EUROPEI
NUOTO: MANGANELLI SI CONGRATULA CON ERCOLI PER ORO AD EUROPEI =
Roma, 10 set. (Adnkronos) - Il Capo della Polizia, Antonio
Manganelli, si e' congratulato con l'atleta delle Fiamme Oro della
Polizia di Stato Simone Ercoli, per la medaglia d'oro conquistata
questa mattina agli Europei di nuoto di fondo in corso a Eilat. ''Il
risultato -rileva una nota- conferma l'altissimo valore degli atleti
del Gruppo Sportivo della Polizia di Stato''.
(Sin/Zn/Adnkronos)
10-SET-11 14:13
NNNN
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