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sabato 14 settembre 2019
FIRENZE: CON PATENTE REVOCATA SU SCOOTER SENZA ASSICURAZIONE E REVISIONE, 6MILA EURO DI MULTA =
SABATO 14 SETTEMBRE 2019 18.24.13
FIRENZE: CON PATENTE REVOCATA SU SCOOTER SENZA ASSICURAZIONE E REVISIONE, 6MILA EURO DI MULTA =
ADN0847 7 CRO 0 ADN CRO RTO RTO FIRENZE: CON PATENTE REVOCATA SU SCOOTER SENZA ASSICURAZIONE E REVISIONE, 6MILA EURO DI MULTA = Firenze, 14 set. - (AdnKronos) - Continuano i controlli sulla sicurezza stradale da parte della Polizia Municipale di Firenze. Tra giovedì e venerdì le pattuglie del distaccamento di Rifredi hanno effettuato accertamenti mirati in varie strade del quartiere pizzicando diversi veicoli non in regola con assicurazione e revisione. Tra i fermati anche uno scooterista risultato anche con patente revocata per il quale sono sono scattate sanzioni per oltre 6.000 euro. E stamani sono stati effettuati accertamenti mirati anche dagli agenti del distaccamento di Gavinana. In dettaglio giovedì in via Allori gli agenti hanno fermato un'auto che risultava sospesa dalla circolazione da agosto perché non revisionata: per il conducente è scattato un verbale da 2.002 euro, per il mezzo il fermo amministrativo per 90 giorni. Sempre giovedì, ma in via Baracca, le pattuglie hanno controllato un motociclo che aveva la revisione scaduta da oltre 4 anni (saltata quindi due volte). Anche per questo mezzo è scattato il fermo amministrativo per 90 giorni mentre per il 40enne alla guida un verbale da 346 euro. Due invece i mezzi sequestrati per mancanza di assicurazione in via Baracca e viale Guidoni: per i due conducenti un verbale da 868euro oltre al taglio di 5 punti/patente, i veicoli (un motociclo e uno scooter) sono stati sequestrati. I controlli sono continuati ieri mattina: intorno alle 9 le pattuglie hanno fermato un motociclo in via Pistoiese risultato non in regola sia per l'assicurazione che per la revisione. Per il conducente doppio verbale (da 346 euro e 868 euro), il taglio di 5 punti/patente, per il veicolo fermo amministrativo per 90 giorni e sequestro. Doppia violazione anche per un ciclomotore fermato poco più tardi in viale Gori. Ma lo scooterista, un 35enne residente nel Mugello, è risultato anche con patente revocata dal 2016. Quindi ai verbali da 346 e 868 euro si è aggiunto quello da 5.110 euro. Il mezzo è stato sottoposto a fermo e sequestro. (segue) (Zto/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-SET-19 18:24 NNNN
FIRENZE: CON PATENTE REVOCATA SU SCOOTER SENZA ASSICURAZIONE E REVISIONE, 6MILA EURO DI MULTA =
ADN0847 7 CRO 0 ADN CRO RTO RTO FIRENZE: CON PATENTE REVOCATA SU SCOOTER SENZA ASSICURAZIONE E REVISIONE, 6MILA EURO DI MULTA = Firenze, 14 set. - (AdnKronos) - Continuano i controlli sulla sicurezza stradale da parte della Polizia Municipale di Firenze. Tra giovedì e venerdì le pattuglie del distaccamento di Rifredi hanno effettuato accertamenti mirati in varie strade del quartiere pizzicando diversi veicoli non in regola con assicurazione e revisione. Tra i fermati anche uno scooterista risultato anche con patente revocata per il quale sono sono scattate sanzioni per oltre 6.000 euro. E stamani sono stati effettuati accertamenti mirati anche dagli agenti del distaccamento di Gavinana. In dettaglio giovedì in via Allori gli agenti hanno fermato un'auto che risultava sospesa dalla circolazione da agosto perché non revisionata: per il conducente è scattato un verbale da 2.002 euro, per il mezzo il fermo amministrativo per 90 giorni. Sempre giovedì, ma in via Baracca, le pattuglie hanno controllato un motociclo che aveva la revisione scaduta da oltre 4 anni (saltata quindi due volte). Anche per questo mezzo è scattato il fermo amministrativo per 90 giorni mentre per il 40enne alla guida un verbale da 346 euro. Due invece i mezzi sequestrati per mancanza di assicurazione in via Baracca e viale Guidoni: per i due conducenti un verbale da 868euro oltre al taglio di 5 punti/patente, i veicoli (un motociclo e uno scooter) sono stati sequestrati. I controlli sono continuati ieri mattina: intorno alle 9 le pattuglie hanno fermato un motociclo in via Pistoiese risultato non in regola sia per l'assicurazione che per la revisione. Per il conducente doppio verbale (da 346 euro e 868 euro), il taglio di 5 punti/patente, per il veicolo fermo amministrativo per 90 giorni e sequestro. Doppia violazione anche per un ciclomotore fermato poco più tardi in viale Gori. Ma lo scooterista, un 35enne residente nel Mugello, è risultato anche con patente revocata dal 2016. Quindi ai verbali da 346 e 868 euro si è aggiunto quello da 5.110 euro. Il mezzo è stato sottoposto a fermo e sequestro. (segue) (Zto/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-SET-19 18:24 NNNN
>>>ANSA/ Cameron, sulla Brexit ho fallito ma Boris fu orribile
SABATO 14 SETTEMBRE 2019 18.37.50
>>>ANSA/ Cameron, sulla Brexit ho fallito ma Boris fu orribile
ZCZC5012/SXB XAI77325_SXB_QBXB R EST S0B QBXB >>>ANSA/ Cameron, sulla Brexit ho fallito ma Boris fu orribile In arrivo le memorie dell'ex premier che convoco' il referendum (di Anna Lisa Rapana') (ANSA) - ROMA, 14 SET - "Ho fallito". L'ex premier Tory David Cameron verra' ricordato per aver indetto il referendum sulla Brexit e, perdendolo, per aver innescato una delle crisi piu' gravi di sempre del sistema politico britannico. A piu' di tre anni di distanza da quel momento, Cameron riconosce il fallimento politico, se ne rammarica, e in un'intervista al Times racconta che le conseguenze di quel voto sono nei suoi pensieri "ogni singolo giorno" e di essere "disperatamente" preoccupato da cio' che accadra' in futuro. Pero' difende ancora la sua decisione di tenere quel referendum che, sostiene, era "inevitabile". Se lo saranno chiesto in molti dove fosse finito l'uomo che ha condotto il Paese in questo pasticcio salvo poi lasciare Downing Street - e la patata bollente - fischiettando persino. Cosa stesse pensando mentre il negoziato con i 27 si faceva sempre piu' intricato e le piazze della protesta si riempivano. Mentre l'estremo stoicismo della premier Theresa May che gli e' succeduta s'infrangeva contro mille ostacoli che continuavano a spuntare dal nulla come in un video game. E durante le lotte interne al partito Conservatore, con tanto di colpi bassi e tradimenti, che hanno rivelato la crisi ormai conclamata nel mondo Tory. Silenzioso (e a ragione) Cameron osservava a distanza, ma adesso in un libro di memorie dal titolo 'For the Record' ('Per la cronaca') in uscita il 19 settembre racconta la sua verita'. Piu' che altro spiega le sue ragioni: troppe previsioni non ne azzarda ma esplicita la sua preoccupazione, mentre si toglie l'inevitabile sassolino dalla scarpa. Il dito e' infatti puntato dritto contro gli ex amici Boris Johnson e Michael Gove, che accusa di essersi comportati "in modo orribile" nella campagna referendaria "facendo a pezzi il governo di cui erano parte" e di aver lasciato "a casa la verita'". Cameron racconta come Johnson e Gove, compagni di gioventu' con annesse scorribande universitarie e oggi rispettivamente primo ministro e ministro addetto ai preparativi di un'ipotetica Brexit no deal, nel 2016 lo tradirono passando dall'altra parte della barricata sulla Brexit, e da quella posizione hanno cavalcato esagerazioni e bugie sull'immigrazione come su un fantomatico ingresso futuro della Turchia nell'Ue. L'ex capo del governo non nasconde nemmeno di essere rimasto "enormemente abbattuto" da quel comportamento, con conseguenze durature anche sui rapporti d'amicizia personale, e mentre a Johnson arrivato adesso a Downing Street augura comunque successo, non manca di criticarne le scelte piu' controverse, dalla sospensione del Parlamento all'espulsione dalle file Tory dei 21 dissidenti moderati di spicco dissociatisi da lui sulla Brexit. "Dalla tempistica del voto alle aspettative che ho consentito si creassero sulla rinegoziazione, sono molte le cose che farei in maniera diversa - ha sottolineato l'ex primo ministro al Times -. Non sono stato capace di prevedere la potenza dei sentimenti che si sarebbero rivelati durante e dopo il referendum e sono sinceramente dispiaciuto di aver visto da allora il Paese che tanto amo soffrire incertezza e divisioni". Ma "sulla questione se fosse giusto rinegoziare il rapporto del Regno Unito con l'Ue e dare la possibilita' alle persone di esprimersi a riguardo, la mia opinione rimane che era la cosa giusta da fare".(ANSA). RP 14-SET-19 18:37 NNNN
>>>ANSA/ Cameron, sulla Brexit ho fallito ma Boris fu orribile
ZCZC5012/SXB XAI77325_SXB_QBXB R EST S0B QBXB >>>ANSA/ Cameron, sulla Brexit ho fallito ma Boris fu orribile In arrivo le memorie dell'ex premier che convoco' il referendum (di Anna Lisa Rapana') (ANSA) - ROMA, 14 SET - "Ho fallito". L'ex premier Tory David Cameron verra' ricordato per aver indetto il referendum sulla Brexit e, perdendolo, per aver innescato una delle crisi piu' gravi di sempre del sistema politico britannico. A piu' di tre anni di distanza da quel momento, Cameron riconosce il fallimento politico, se ne rammarica, e in un'intervista al Times racconta che le conseguenze di quel voto sono nei suoi pensieri "ogni singolo giorno" e di essere "disperatamente" preoccupato da cio' che accadra' in futuro. Pero' difende ancora la sua decisione di tenere quel referendum che, sostiene, era "inevitabile". Se lo saranno chiesto in molti dove fosse finito l'uomo che ha condotto il Paese in questo pasticcio salvo poi lasciare Downing Street - e la patata bollente - fischiettando persino. Cosa stesse pensando mentre il negoziato con i 27 si faceva sempre piu' intricato e le piazze della protesta si riempivano. Mentre l'estremo stoicismo della premier Theresa May che gli e' succeduta s'infrangeva contro mille ostacoli che continuavano a spuntare dal nulla come in un video game. E durante le lotte interne al partito Conservatore, con tanto di colpi bassi e tradimenti, che hanno rivelato la crisi ormai conclamata nel mondo Tory. Silenzioso (e a ragione) Cameron osservava a distanza, ma adesso in un libro di memorie dal titolo 'For the Record' ('Per la cronaca') in uscita il 19 settembre racconta la sua verita'. Piu' che altro spiega le sue ragioni: troppe previsioni non ne azzarda ma esplicita la sua preoccupazione, mentre si toglie l'inevitabile sassolino dalla scarpa. Il dito e' infatti puntato dritto contro gli ex amici Boris Johnson e Michael Gove, che accusa di essersi comportati "in modo orribile" nella campagna referendaria "facendo a pezzi il governo di cui erano parte" e di aver lasciato "a casa la verita'". Cameron racconta come Johnson e Gove, compagni di gioventu' con annesse scorribande universitarie e oggi rispettivamente primo ministro e ministro addetto ai preparativi di un'ipotetica Brexit no deal, nel 2016 lo tradirono passando dall'altra parte della barricata sulla Brexit, e da quella posizione hanno cavalcato esagerazioni e bugie sull'immigrazione come su un fantomatico ingresso futuro della Turchia nell'Ue. L'ex capo del governo non nasconde nemmeno di essere rimasto "enormemente abbattuto" da quel comportamento, con conseguenze durature anche sui rapporti d'amicizia personale, e mentre a Johnson arrivato adesso a Downing Street augura comunque successo, non manca di criticarne le scelte piu' controverse, dalla sospensione del Parlamento all'espulsione dalle file Tory dei 21 dissidenti moderati di spicco dissociatisi da lui sulla Brexit. "Dalla tempistica del voto alle aspettative che ho consentito si creassero sulla rinegoziazione, sono molte le cose che farei in maniera diversa - ha sottolineato l'ex primo ministro al Times -. Non sono stato capace di prevedere la potenza dei sentimenti che si sarebbero rivelati durante e dopo il referendum e sono sinceramente dispiaciuto di aver visto da allora il Paese che tanto amo soffrire incertezza e divisioni". Ma "sulla questione se fosse giusto rinegoziare il rapporto del Regno Unito con l'Ue e dare la possibilita' alle persone di esprimersi a riguardo, la mia opinione rimane che era la cosa giusta da fare".(ANSA). RP 14-SET-19 18:37 NNNN
++ Report viadotti: Spea sospende i 4 dipendenti ++
LICENZIAMENTO NO?
SABATO 14 SETTEMBRE 2019 18.11.33
++ Report viadotti: Spea sospende i 4 dipendenti ++
ZCZC4819/SX4 RX177218_SX4_XQKL B ECO S04 XQKL ++ Report viadotti: Spea sospende i 4 dipendenti ++ (ANSA) - ROMA, 14 SET - Spea Engineering "rende noto che, il Consiglio di Amministrazione della Societa', riunitosi con urgenza nella mattinata odierna, avendo appreso dei provvedimenti cautelari emessi dalla Magistratura nei confronti di alcuni dipendenti della Societa', ha disposto la sospensione immediata dall'incarico dei dipendenti medesimi". E' quanto si legge in una nota della societa'. (ANSA). COM-GAS 14-SET-19 18:11 NNNN
++ Report viadotti: Spea sospende i 4 dipendenti ++
ZCZC4819/SX4 RX177218_SX4_XQKL B ECO S04 XQKL ++ Report viadotti: Spea sospende i 4 dipendenti ++ (ANSA) - ROMA, 14 SET - Spea Engineering "rende noto che, il Consiglio di Amministrazione della Societa', riunitosi con urgenza nella mattinata odierna, avendo appreso dei provvedimenti cautelari emessi dalla Magistratura nei confronti di alcuni dipendenti della Societa', ha disposto la sospensione immediata dall'incarico dei dipendenti medesimi". E' quanto si legge in una nota della societa'. (ANSA). COM-GAS 14-SET-19 18:11 NNNN
Gb: rubata la toilette in oro massiccio realizzata da Cattelan =
SABATO 14 SETTEMBRE 2019 17.34.35
Gb: rubata la toilette in oro massiccio realizzata da Cattelan =
(AGI/AFP) - Londra, 14 set. - Rubato una toilette d'oro 18 carati dal Blenheim Palace in Gran Bretagna, lo ha detto la polizia, causando inondazioni che hanno danneggiato la famosissima dimora signorile. Il gabinetto perfettamente funzionante, chiamato "America", e' stato creato dall'artista italiano Maurizio Cattelan e si stima che valga circa 1 milione di sterline. Un uomo di 66 anni e' stato arrestato in seguito al furto con scasso, avvenuto prima dell'alba nella tenuta del XVIII secolo vicino a Oxford, nel sud dell'Inghilterra. La toilette e' stata una delle attrazioni principali di una mostra di opere di Cattelan che ha aperto giovedi' al palazzo, patrimonio dell'umanita' dell'Unesco. Due anni anni fa, quando Donald e Melania Trump chiesero in prestito un Van Gogh per abbellire il loro appartamento alla Casa Bianca, fu provocatoriamente offerta in prestito da Cattelan. (AGI) Ant (Segue) 141734 SET 19 NNNN
SABATO 14 SETTEMBRE 2019 17.34.35
Gb: rubata la toilette in oro massiccio realizzata da Cattelan (2)=
(AGI/AFP) - Londra, 14 set. - I visitatori hanno potuto prenotare fasce orarie per utilizzarlo, ma solo per tre minuti ciascuno, per limitare le code. Piu' di 100.000 persone hanno utilizzato il wc durante l'anno in cui e' stato esposto al Guggenheim Museum di New York. "I trasgressori sono entrati nel palazzo durante la notte e hanno lasciato la scena alle 4.50 (le 5,50 in Itaia). Nessuno e' rimasto ferito durante il furto con scasso", ha detto la polizia in un comunicato. L'ispettore ispettore Jess Milne della Thames Valley Police ha detto di credere che "un gruppo di delinquenti ha usato almeno due veicoli" e si sono lasciati alle spalle un gran pasticcio. "L'opera d'arte che e' stata rubata e' una toilette di alto valore fatto d'oro che era in mostra al palazzo", ha detto. "A causa del fatto che la toilette fosse funzionante, ci sono stati danni significativi e un allagamento". Il palazzo e' la casa del dodicesimo duca di Marlborough e della sua famiglia ed e' stato anche il luogo di nascita del leader britannico Winston Churchill. Il mese scorso, il fratello del duca, Edward Spencer-Churchill, che ha fondato la Blenheim Art Foundation, ha detto di essere rilassato sulla sicurezza intorno alla toilette d'oro. "Non sara' la cosa piu' facile da rubare", aveva detto al Times. "In primo luogo, e' piombato e in secondo luogo, un potenziale ladro non avra' idea di chi ha usato la toilette o cosa ha mangiato. Quindi no, non ho intenzione di proteggerlo". Ha aggiunto: "Nonostante sia nato con un cucchiaio d'argento in bocca non ho mai fatto una merda su una toilette dorata, quindi non vedo l'ora di farlo". La mostra dell'artista italiano a Blenheim dura fino al 27 ottobre e comprende un cavallo tassidermizzato issato sul soffitto di una sala da ricevimento ornata. Blenheim ha gia' ospitato mostre di Ai WeiWei, Yves Klein, Jenny Holzer, Michelangelo Pistoletto e Lawrence Weiner. (AGI) Ant 141734 SET 19 NNNN
Gb: rubata la toilette in oro massiccio realizzata da Cattelan =
(AGI/AFP) - Londra, 14 set. - Rubato una toilette d'oro 18 carati dal Blenheim Palace in Gran Bretagna, lo ha detto la polizia, causando inondazioni che hanno danneggiato la famosissima dimora signorile. Il gabinetto perfettamente funzionante, chiamato "America", e' stato creato dall'artista italiano Maurizio Cattelan e si stima che valga circa 1 milione di sterline. Un uomo di 66 anni e' stato arrestato in seguito al furto con scasso, avvenuto prima dell'alba nella tenuta del XVIII secolo vicino a Oxford, nel sud dell'Inghilterra. La toilette e' stata una delle attrazioni principali di una mostra di opere di Cattelan che ha aperto giovedi' al palazzo, patrimonio dell'umanita' dell'Unesco. Due anni anni fa, quando Donald e Melania Trump chiesero in prestito un Van Gogh per abbellire il loro appartamento alla Casa Bianca, fu provocatoriamente offerta in prestito da Cattelan. (AGI) Ant (Segue) 141734 SET 19 NNNN
SABATO 14 SETTEMBRE 2019 17.34.35
Gb: rubata la toilette in oro massiccio realizzata da Cattelan (2)=
(AGI/AFP) - Londra, 14 set. - I visitatori hanno potuto prenotare fasce orarie per utilizzarlo, ma solo per tre minuti ciascuno, per limitare le code. Piu' di 100.000 persone hanno utilizzato il wc durante l'anno in cui e' stato esposto al Guggenheim Museum di New York. "I trasgressori sono entrati nel palazzo durante la notte e hanno lasciato la scena alle 4.50 (le 5,50 in Itaia). Nessuno e' rimasto ferito durante il furto con scasso", ha detto la polizia in un comunicato. L'ispettore ispettore Jess Milne della Thames Valley Police ha detto di credere che "un gruppo di delinquenti ha usato almeno due veicoli" e si sono lasciati alle spalle un gran pasticcio. "L'opera d'arte che e' stata rubata e' una toilette di alto valore fatto d'oro che era in mostra al palazzo", ha detto. "A causa del fatto che la toilette fosse funzionante, ci sono stati danni significativi e un allagamento". Il palazzo e' la casa del dodicesimo duca di Marlborough e della sua famiglia ed e' stato anche il luogo di nascita del leader britannico Winston Churchill. Il mese scorso, il fratello del duca, Edward Spencer-Churchill, che ha fondato la Blenheim Art Foundation, ha detto di essere rilassato sulla sicurezza intorno alla toilette d'oro. "Non sara' la cosa piu' facile da rubare", aveva detto al Times. "In primo luogo, e' piombato e in secondo luogo, un potenziale ladro non avra' idea di chi ha usato la toilette o cosa ha mangiato. Quindi no, non ho intenzione di proteggerlo". Ha aggiunto: "Nonostante sia nato con un cucchiaio d'argento in bocca non ho mai fatto una merda su una toilette dorata, quindi non vedo l'ora di farlo". La mostra dell'artista italiano a Blenheim dura fino al 27 ottobre e comprende un cavallo tassidermizzato issato sul soffitto di una sala da ricevimento ornata. Blenheim ha gia' ospitato mostre di Ai WeiWei, Yves Klein, Jenny Holzer, Michelangelo Pistoletto e Lawrence Weiner. (AGI) Ant 141734 SET 19 NNNN
Uil: e' morto Raffaele Vanni, fondatore del sindacato
SABATO 14 SETTEMBRE 2019 16.04.20
Uil: e' morto Raffaele Vanni, fondatore del sindacato
ZCZC3869/SX4 RX175380_SX4_XQKL R ECO S04 XQKL Uil: e' morto Raffaele Vanni, fondatore del sindacato Barbagallo, paese perde protagonista sua storia sindacale (ANSA) - ROMA, 14 SET - "E' morto Raffaele Vanni: per tutta la Uil e' un grande dolore. Il Paese perde un protagonista della sua storia sociale e politica, che con la sua lungimiranza e modernita' di pensiero contribui' a delineare le prospettive del ruolo e della funzione del movimento sindacale. Ci stringiamo al fianco della moglie, dei figli e dei suoi familiari". Cosi' in una nota il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo. "Segretario generale della Uil dal 1969 al 1976 (sino al 1971, nel " triumvirato" insieme a Ravecca e Ravenna), Vanni fu uno dei padri fondatori del Sindacato di via Lucullo - ricorda Barbagallo -. Ancora giovanissimo, infatti, il 5 marzo del 1950 partecipo' alla riunione che diede vita al Sindacato laico e riformista del nostro Paese, uno degli eredi diretti della storica esperienza sindacale unitaria prebellica. E' stato, inoltre, Presidente del Comitato economico e sociale della Comunita' Europea ed ha ricoperto incarichi di vertice nella categoria della Uiltucs. Vanni era anche il decano del Cnel, di cui ha fatto parte sin dalla sua fondazione. Manchera' a tutti noi - conclude Barbagallo -: la nostra Organizzazione ne perpetuera', per sempre, la sua memoria e il suo insegnamento". (ANSA). PVN 14-SET-19 16:04 NNNN
Uil: e' morto Raffaele Vanni, fondatore del sindacato
ZCZC3869/SX4 RX175380_SX4_XQKL R ECO S04 XQKL Uil: e' morto Raffaele Vanni, fondatore del sindacato Barbagallo, paese perde protagonista sua storia sindacale (ANSA) - ROMA, 14 SET - "E' morto Raffaele Vanni: per tutta la Uil e' un grande dolore. Il Paese perde un protagonista della sua storia sociale e politica, che con la sua lungimiranza e modernita' di pensiero contribui' a delineare le prospettive del ruolo e della funzione del movimento sindacale. Ci stringiamo al fianco della moglie, dei figli e dei suoi familiari". Cosi' in una nota il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo. "Segretario generale della Uil dal 1969 al 1976 (sino al 1971, nel " triumvirato" insieme a Ravecca e Ravenna), Vanni fu uno dei padri fondatori del Sindacato di via Lucullo - ricorda Barbagallo -. Ancora giovanissimo, infatti, il 5 marzo del 1950 partecipo' alla riunione che diede vita al Sindacato laico e riformista del nostro Paese, uno degli eredi diretti della storica esperienza sindacale unitaria prebellica. E' stato, inoltre, Presidente del Comitato economico e sociale della Comunita' Europea ed ha ricoperto incarichi di vertice nella categoria della Uiltucs. Vanni era anche il decano del Cnel, di cui ha fatto parte sin dalla sua fondazione. Manchera' a tutti noi - conclude Barbagallo -: la nostra Organizzazione ne perpetuera', per sempre, la sua memoria e il suo insegnamento". (ANSA). PVN 14-SET-19 16:04 NNNN
Nel mondo muoiono 5 persone al minuto per cure non sicure
SABATO 14 SETTEMBRE 2019 12.52.06
Nel mondo muoiono 5 persone al minuto per cure non sicure
ZCZC2262/SXB XSP72215_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Nel mondo muoiono 5 persone al minuto per cure non sicure 17 giornata mondiale, ogni anno oltre 134 milioni eventi avversi (ANSA) - ROMA, 14 SET - "Nessuno dovrebbe essere danneggiato mentre riceve assistenza sanitaria. Eppure, a livello globale, almeno 5 pazienti muoiono ogni minuto a causa di cure non sicure". A dichiararlo e' Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' (Oms) in vista della Giornata mondiale per la sicurezza dei pazienti, che si terra' il 17 settembre. Almeno 134 milioni di pazienti ogni anno sono vittime di eventi avversi che si verificano a causa della mancanza di sicurezza nelle prestazioni sanitarie e 2,6 milioni muoiono per questo, ma la maggior parte di questi decessi sono evitabili. In particolare, 4 pazienti su 10 sono danneggiati durante le cure primarie e ambulatoriali. Gli errori terapeutici da soli costano circa 42 miliardi di dollari all'anno, ma oltre a questi vi sono errori legati alla diagnosi, alla prescrizione di medicinali e alle procedure chirurgiche. Per puntare l'attenzione sulla sicurezza dei pazienti, il 17 settembre, le citta' di tutto il mondo illumineranno monumenti di colore arancione. In Italia, in particolare la giornata mondiale andra' di pari passo con la 'Prima Giornata Nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita', promossa dal Ministero della Salute, che per l'occasione ha organizzato anche un workshop per fare il punto sulla gestione del rischio clinico. Ad essere illuminata di arancione sara' la piramide Cestia a Roma. Proprio per promuovere una sempre maggiore sicurezza nelle cure, e' stata approvata nel nostro Paese, nel 2017, la legge sul rischio clinico e la responsabilita' del personale sanitario, di cui pero' mancano, a distanza di due anni, i decreti attuativi.(ANSA). YQX-CR 14-SET-19 12:51 NNNN
Nel mondo muoiono 5 persone al minuto per cure non sicure
ZCZC2262/SXB XSP72215_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Nel mondo muoiono 5 persone al minuto per cure non sicure 17 giornata mondiale, ogni anno oltre 134 milioni eventi avversi (ANSA) - ROMA, 14 SET - "Nessuno dovrebbe essere danneggiato mentre riceve assistenza sanitaria. Eppure, a livello globale, almeno 5 pazienti muoiono ogni minuto a causa di cure non sicure". A dichiararlo e' Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' (Oms) in vista della Giornata mondiale per la sicurezza dei pazienti, che si terra' il 17 settembre. Almeno 134 milioni di pazienti ogni anno sono vittime di eventi avversi che si verificano a causa della mancanza di sicurezza nelle prestazioni sanitarie e 2,6 milioni muoiono per questo, ma la maggior parte di questi decessi sono evitabili. In particolare, 4 pazienti su 10 sono danneggiati durante le cure primarie e ambulatoriali. Gli errori terapeutici da soli costano circa 42 miliardi di dollari all'anno, ma oltre a questi vi sono errori legati alla diagnosi, alla prescrizione di medicinali e alle procedure chirurgiche. Per puntare l'attenzione sulla sicurezza dei pazienti, il 17 settembre, le citta' di tutto il mondo illumineranno monumenti di colore arancione. In Italia, in particolare la giornata mondiale andra' di pari passo con la 'Prima Giornata Nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita', promossa dal Ministero della Salute, che per l'occasione ha organizzato anche un workshop per fare il punto sulla gestione del rischio clinico. Ad essere illuminata di arancione sara' la piramide Cestia a Roma. Proprio per promuovere una sempre maggiore sicurezza nelle cure, e' stata approvata nel nostro Paese, nel 2017, la legge sul rischio clinico e la responsabilita' del personale sanitario, di cui pero' mancano, a distanza di due anni, i decreti attuativi.(ANSA). YQX-CR 14-SET-19 12:51 NNNN
Giappone: centenari superano quota 70mila per la prima volta
SABATO 14 SETTEMBRE 2019 12.14.56
Giappone: centenari superano quota 70mila per la prima volta
ZCZC1836/SXB XAI72469_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Giappone: centenari superano quota 70mila per la prima volta Aumentano da 49 anni di fila, e quasi il 90% sono donne (ANSA) - TOKYO, 14 SET - Il numero dei centenari in Giappone cresce per il 49/esimo anno di fila, superando per la prima volta la soglia delle 70mila unita'; di questi l'88% sono donne. Lo dicono i dati del ministero della Salute nipponico, che evidenza come gli individui con piu' di 100 anni di eta' nel 1963 - quando iniziarono le statistiche - erano solo 153, raggiungendo quota mille nel 1981 e 50.000 nel 2012. Le statistiche, pubblicate in occasione della festivita' per il Rispetto della Terza eta' che sara' celebrata il prossimo lunedi', anticipano altre 37mila persone pronte a spegnere le cento candeline al termine dell'anno fiscale, nel marzo 2020. La donna piu' anziana in Giappone e' Kane Tanaka, residente a Fukuoka che a 116 anni e' stata riconosciuta dal Guinness dei Primati come la persona piu' vecchia al mondo. L'uomo piu' longevo nel Paese del Sol Levante invece, a 112 anni, e' Chitestu Watanabe e vive nella prefettura di Niigata, a nord ovest di Tokyo. Nel 2018 le aspettative di vita per le donne e gli uomini in Giappone erano rispettivamente di 87,3 e 81,2 anni. (ANSA). YY3-NS 14-SET-19 12:14 NNNN
Giappone: centenari superano quota 70mila per la prima volta
ZCZC1836/SXB XAI72469_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Giappone: centenari superano quota 70mila per la prima volta Aumentano da 49 anni di fila, e quasi il 90% sono donne (ANSA) - TOKYO, 14 SET - Il numero dei centenari in Giappone cresce per il 49/esimo anno di fila, superando per la prima volta la soglia delle 70mila unita'; di questi l'88% sono donne. Lo dicono i dati del ministero della Salute nipponico, che evidenza come gli individui con piu' di 100 anni di eta' nel 1963 - quando iniziarono le statistiche - erano solo 153, raggiungendo quota mille nel 1981 e 50.000 nel 2012. Le statistiche, pubblicate in occasione della festivita' per il Rispetto della Terza eta' che sara' celebrata il prossimo lunedi', anticipano altre 37mila persone pronte a spegnere le cento candeline al termine dell'anno fiscale, nel marzo 2020. La donna piu' anziana in Giappone e' Kane Tanaka, residente a Fukuoka che a 116 anni e' stata riconosciuta dal Guinness dei Primati come la persona piu' vecchia al mondo. L'uomo piu' longevo nel Paese del Sol Levante invece, a 112 anni, e' Chitestu Watanabe e vive nella prefettura di Niigata, a nord ovest di Tokyo. Nel 2018 le aspettative di vita per le donne e gli uomini in Giappone erano rispettivamente di 87,3 e 81,2 anni. (ANSA). YY3-NS 14-SET-19 12:14 NNNN
Salute, al via la campagna Novartis sul melanoma mutato
SABATO 14 SETTEMBRE 2019 01.40.51
Salute, al via la campagna Novartis sul melanoma mutato
Salute, al via la campagna Novartis sul melanoma mutato Un test può salvare la vita. Roma, 14 set. (askanews) - È il tumore della pelle più aggressivo che colpisce una popolazione mediamente giovane rispetto alla maggior parte delle altre neoplasie solide. Con un tasso di incidenza tra i più elevati (+3,4% per anno nella popolazione maschile e +2% per anno in quella femminile), si stima che nel 2018 ci siano stati 13.700 nuovi casi diagnosticati . Si tratta del melanoma, il tumore della pelle che può svilupparsi in seguito alla trasformazione di un nevo. Secondo le stime AIOM (Associazione Italiana Oncologia Medica), nel 2018 in Italia erano 155.000 (73.000 uomini e 82.000 donne) le persone con diagnosi di melanoma. Eppure sono ancora tanti gli aspetti da chiarire: quali sono le cause, come si combatte, che ruolo hanno le mutazioni genetiche nella progressione della malattia. È per rispondere ai tanti interrogativi che nasce "Oltre la Pelle", un'iniziativa di sensibilizzazione di Novartis sul melanoma e sulla mutazione BRAF, dedicata alle persone che sono affette da questa patologia, ai loro familiari e rivolta anche al grande pubblico. Lo scopo della campagna è di dare voce ai bisogni dei pazienti, incoraggiandoli ad avere un ruolo attivo nel percorso diagnostico terapeutico. Per questa ragione la campagna Novartis nasce in collaborazione con alcune associazioni pazienti: Associazione Italiana Malati di Melanoma (A.i.ma.me.), Melanoma Italia Onlus (MiO), Associazione Pazienti Italia Melanoma (APAiM), Emme Rouge Onlus. All'interno di uno spazio espositivo itinerante che sarà visitabile per tre giorni consecutivi nelle piazze di Milano (12 - 14 settembre, Via del Burchiello/Piazza Pagano), Roma (20 - 22 settembre, Piazza San Silvestro) e Bari (4 - 6 ottobre, Piazza della Libertà), sarà possibile approfondire il tema del melanoma attraverso un percorso interattivo mirato a far conoscere meglio questa complessa patologia e le modalità di prevenzione, approfondire il ruolo delle mutazioni genetiche come quella BRAF e le nuove opzioni terapeutiche. All'interno dello spazio sarà inoltre possibile sottoporsi a visite dermatologiche gratuite. "Il dermatologo è il primo punto di riferimento al quale si chiedono informazioni per prevenire e curare le malattie della pelle ed è quindi il primo specialista coinvolto nell'educazione e nella prevenzione del melanoma", spiega il Professor Giovanni Pellacani, Direttore della Clinica Dermatologica e Preside della Facoltà di Medicina, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. "Si tratta di una patologia pericolosa, se non diagnosticata in anticipo, che origina dai melanociti, le cellule che producono la melanina. Si manifesta come una lesione della pelle spesso pigmentata; nelle sue fasi iniziali può assomigliare ad un nevo con delle disomogeneità di colore. Per questo è importante una corretta prevenzione ma anche effettuare frequenti screening". Gci 20190914T014049Z
Salute, al via la campagna Novartis sul melanoma mutato
Salute, al via la campagna Novartis sul melanoma mutato Un test può salvare la vita. Roma, 14 set. (askanews) - È il tumore della pelle più aggressivo che colpisce una popolazione mediamente giovane rispetto alla maggior parte delle altre neoplasie solide. Con un tasso di incidenza tra i più elevati (+3,4% per anno nella popolazione maschile e +2% per anno in quella femminile), si stima che nel 2018 ci siano stati 13.700 nuovi casi diagnosticati . Si tratta del melanoma, il tumore della pelle che può svilupparsi in seguito alla trasformazione di un nevo. Secondo le stime AIOM (Associazione Italiana Oncologia Medica), nel 2018 in Italia erano 155.000 (73.000 uomini e 82.000 donne) le persone con diagnosi di melanoma. Eppure sono ancora tanti gli aspetti da chiarire: quali sono le cause, come si combatte, che ruolo hanno le mutazioni genetiche nella progressione della malattia. È per rispondere ai tanti interrogativi che nasce "Oltre la Pelle", un'iniziativa di sensibilizzazione di Novartis sul melanoma e sulla mutazione BRAF, dedicata alle persone che sono affette da questa patologia, ai loro familiari e rivolta anche al grande pubblico. Lo scopo della campagna è di dare voce ai bisogni dei pazienti, incoraggiandoli ad avere un ruolo attivo nel percorso diagnostico terapeutico. Per questa ragione la campagna Novartis nasce in collaborazione con alcune associazioni pazienti: Associazione Italiana Malati di Melanoma (A.i.ma.me.), Melanoma Italia Onlus (MiO), Associazione Pazienti Italia Melanoma (APAiM), Emme Rouge Onlus. All'interno di uno spazio espositivo itinerante che sarà visitabile per tre giorni consecutivi nelle piazze di Milano (12 - 14 settembre, Via del Burchiello/Piazza Pagano), Roma (20 - 22 settembre, Piazza San Silvestro) e Bari (4 - 6 ottobre, Piazza della Libertà), sarà possibile approfondire il tema del melanoma attraverso un percorso interattivo mirato a far conoscere meglio questa complessa patologia e le modalità di prevenzione, approfondire il ruolo delle mutazioni genetiche come quella BRAF e le nuove opzioni terapeutiche. All'interno dello spazio sarà inoltre possibile sottoporsi a visite dermatologiche gratuite. "Il dermatologo è il primo punto di riferimento al quale si chiedono informazioni per prevenire e curare le malattie della pelle ed è quindi il primo specialista coinvolto nell'educazione e nella prevenzione del melanoma", spiega il Professor Giovanni Pellacani, Direttore della Clinica Dermatologica e Preside della Facoltà di Medicina, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. "Si tratta di una patologia pericolosa, se non diagnosticata in anticipo, che origina dai melanociti, le cellule che producono la melanina. Si manifesta come una lesione della pelle spesso pigmentata; nelle sue fasi iniziali può assomigliare ad un nevo con delle disomogeneità di colore. Per questo è importante una corretta prevenzione ma anche effettuare frequenti screening". Gci 20190914T014049Z
Gareggia salto in lungo a 103 anni, 'l'atletica e' gioia'
SABATO 14 SETTEMBRE 2019 15.39.52
Gareggia salto in lungo a 103 anni, 'l'atletica e' gioia'
ZCZC3729/SXB OVE75099_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Gareggia salto in lungo a 103 anni, 'l'atletica e' gioia' Il marchigiano Giuseppe Ottaviani, ha iniziato sport a 70 anni (ANSA) - VENEZIA, 14 SET - Ha vinto facile - era l'unico in gara nella categoria M100 - ma nulla toglie all'eccezionale prova di sport e di vita di Giuseppe Ottaviani, che a 103 anni compiuti ha preso parte ai Campionati Europei Master di Atletica a Jesolo (Venezia). Medaglia d'oro nel salto in lungo, la sua specialita', dove e' 'rientrato' nelle gare dopo un infortunio. Al termine c'e' stata l'ovazione del pubblico, che poi l'ha travolto con le richieste di selfie. Per la cronaca, Ottaviani ha inanellato dapprima tre nulli, poi il quarto salto e' stato quello buono, 0.64 centimetri, corretto con un centimetro in piu', 0.65, nel sesto e ultimo tentativo. "L'atletica e' gioia" e' il motto di 'Peppe', marchigiano di Sant'Ippolito, classe 1916. "Sono contento per essere ancora qui - ha commentato Ottaviani - in mezzo agli amici. Lo sport e' vita, fa bene alla salute e si puo' praticare a tutte le eta'". In gioventu' non era uno sportivo. Ha cominciato con l'agonismo dopo i 70 anni, per fuggire alla noia della pensione. Gia' nel 2014 era salito alla ribalta, ai Mondiali master indoor di Budapest, conquistando 10 medaglie d'oro. "Ogni giorno va vissuto in pieno, con la curiosita' che spinge ad andare avanti", ha concluso Giuseppe. (ANSA). GM 14-SET-19 15:39 NNNN
Gareggia salto in lungo a 103 anni, 'l'atletica e' gioia'
ZCZC3729/SXB OVE75099_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Gareggia salto in lungo a 103 anni, 'l'atletica e' gioia' Il marchigiano Giuseppe Ottaviani, ha iniziato sport a 70 anni (ANSA) - VENEZIA, 14 SET - Ha vinto facile - era l'unico in gara nella categoria M100 - ma nulla toglie all'eccezionale prova di sport e di vita di Giuseppe Ottaviani, che a 103 anni compiuti ha preso parte ai Campionati Europei Master di Atletica a Jesolo (Venezia). Medaglia d'oro nel salto in lungo, la sua specialita', dove e' 'rientrato' nelle gare dopo un infortunio. Al termine c'e' stata l'ovazione del pubblico, che poi l'ha travolto con le richieste di selfie. Per la cronaca, Ottaviani ha inanellato dapprima tre nulli, poi il quarto salto e' stato quello buono, 0.64 centimetri, corretto con un centimetro in piu', 0.65, nel sesto e ultimo tentativo. "L'atletica e' gioia" e' il motto di 'Peppe', marchigiano di Sant'Ippolito, classe 1916. "Sono contento per essere ancora qui - ha commentato Ottaviani - in mezzo agli amici. Lo sport e' vita, fa bene alla salute e si puo' praticare a tutte le eta'". In gioventu' non era uno sportivo. Ha cominciato con l'agonismo dopo i 70 anni, per fuggire alla noia della pensione. Gia' nel 2014 era salito alla ribalta, ai Mondiali master indoor di Budapest, conquistando 10 medaglie d'oro. "Ogni giorno va vissuto in pieno, con la curiosita' che spinge ad andare avanti", ha concluso Giuseppe. (ANSA). GM 14-SET-19 15:39 NNNN
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