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lunedì 2 settembre 2019

Salute: da studio italiano molecole in grado di rallentare Parkinson =

LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 13.51.34


Salute: da studio italiano molecole in grado di rallentare Parkinson =

(AGI) - Roma, 2 set. - Lo sviluppo della malattia di Parkinson potrebbe essere rallentato grazie alle Resolvine, molecole prodotte dal nostro organismo per spegnere processi infiammatori e riparare i tessuti danneggiati da questi processi. Da tempo la ricerca sta puntando i riflettori sui possibili rapporti tra stati infiammatori e malattie neurodegenerative. Nel nuovo studio pubblicato sulla rivista Nature Communications, un gruppo di ricercatori dell'Universita' di Roma Tor Vergata, Fondazione Santa Lucia IRCCS e Universita' Campus Bio-Medico di Roma, hanno prima rilevato un ridotto livello di una specifica Resolvina, la Resolvina D1, in pazienti affetti dalla patologia e sono quindi intervenuti in modo sperimentale su modelli di laboratorio per riequilibrare la presenza di questa importante molecola nell'organismo animale. Il gruppo di ricerca e' cosi' riuscito a rallentare il processo neurodegenerativo che caratterizza la malattia di Parkinson. (AGI) red/Mld (Segue) 021351 SET 19 NNNN
LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 13.51.47


Salute: da studio italiano molecole in grado di rallentare Parkinson (2)=

(AGI) - Roma, 2 set. - "Lo studio - spiega Nicola Mercuri, Ordinario di Neurologia dell'Universita' di Roma Tor Vergata, responsabile della Linea di Ricerca di Neuroscienze Sperimentali dell'IRCCS Santa Lucia e coordinatore dello studio - ci ha permesso di dimostrare che la proteina alfa sinucleina, nota per il ruolo chiave nello sviluppo della malattia di Parkinson, causa molto precocemente un cattivo funzionamento dei neuroni dopaminergici. Le conseguenze sono disturbi motori e cognitivi, ma anche un'aumentata neuroinfiammazione associata a ridotti livelli di Resolvina D1 che abbiamo osservato nel sangue e nel liquor cefalorachidiano di pazienti affetti da Parkinson, in cura presso il Policlinico di Tor Vergata". Partendo da questa osservazione, i ricercatori hanno somministrato Resolvina D1 in modelli di laboratorio e dopo due mesi di trattamento hanno potuto osservare una progressiva riduzione dello stato infiammatorio e del processo degenerativo che nella malattia di Parkinson provoca la nota distruzione dei neuroni deputati alla produzione di dopamina. Con essi si sono ridotti anche i sintomi motori e comportamentali caratteristici della malattia. "Ad oggi la diagnosi di malattia di Parkinson avviene tardivamente, quando piu' della meta' dei neuroni dopaminergici e' gia' andata distrutta e non abbiamo terapie per rigenerarli", sottolinea Marcello D'Amelio, ordinario di Fisiologia Umana del Campus Bio-Medico di Roma e Responsabile del Laboratorio di Neuroscienze Molecolari dell'IRCCS Santa Lucia.(AGI) red/Mld (Segue) 021351 SET 19 NNNN
LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 13.51.47


Salute: da studio italiano molecole in grado di rallentare Parkinson (3)=

(AGI) - Roma, 2 set. - "Essere riusciti a intervenire in Laboratorio su un processo infiammatorio collegato a questa neurodegenerazione prima che i neuroni dopaminergici siano andati persi per sempre, fa ben sperare per future sperimentazioni cliniche in grado di rallentare o auspicabilmente arrestare lo sviluppo della malattia", aggiunge. I risultati dello studio, sottolineano i ricercatori, offrono nuovi spunti non solo per l'individuazione di terapie efficaci ma anche nell'anticipazione dei tempi di diagnosi della malattia. "E' ragionevole ipotizzare che la presenza ridotta di Resolvine in pazienti affetti da Parkinson possa in futuro servire anche come marcatore precoce della malattia", spiega Valerio Chiurchiu', Ricercatore dell'Unita' di Biochimica dell'Universita' Campus Bio-Medico di Roma e dell'IRCCS Santa Lucia. (AGI) red/Mld 021351 SET 19 NNNN   

RICERCA: VECCHIO FARMACO SPERANZA PER CAVERNOMI CERVELLO, CERCASI VOLONTARI

LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 13.08.24


RICERCA: VECCHIO FARMACO SPERANZA PER CAVERNOMI CERVELLO, CERCASI VOLONTARI =

ADN0442 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: VECCHIO FARMACO SPERANZA PER CAVERNOMI CERVELLO, CERCASI VOLONTARI = 6 centri italiani testano il propranololo, arruolamento aperto fino al 30 settembre Milano, 2 set. (AdnKronos Salute) - Da un vecchio farmaco la speranza di una possibile cura per i cavernomi cerebrali, malformazioni dei vasi sanguigni del cervello che possono provocare emorragie a volte associate a deficit neurologici, crisi epilettiche, mal di testa ricorrenti, paralisi o ictus emorragico. Il propranololo, un medicinale già disponibile e di uso comune, si è dimostrato efficace negli animali e ora uno studio clinico lo testerà nell'uomo. La speranza è quella di offrire ai pazienti un'alternativa 'dolce' alla rimozione chirurgica del cavernoma tramite craniotomia. All'origine ci sono ricerche firmate da un team guidato da Elisabetta Dejana dell'Istituto Firc di oncologia molecolare (Ifom) e dell'università Statale di Milano, sostenute dall'Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc) e dall'European Research Council (Erc). La sperimentazione clinica, in collaborazione con Roberto Latini dell'Irccs Istituto di ricerche farmacologiche di Milano e finanziata dall'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), coinvolge 6 centri della Penisola - Policlinico, Besta e Niguarda di Milano, università Cattolica di Roma, Casa sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo (Foggia) e università di Messina - che fino al 30 settembre arruolano volontari. Per info scrivere a roberto.latini@marionegri.it o telefonare al numero 3396092097. Ad oggi sono state reclutate 69 persone, ma si punta ad arrivare a 80. Lo studio durerà 2 anni e prevede l'assunzione quotidiana del farmaco accompagnata da diverse indagini, tra cui una risonanza magnetica annuale centralizzata per tutti i pazienti al Policlinico di Milano, e prelievi che consentano l'identificazione e la caratterizzazione di nuovi marcatori diagnostici e terapeutici. (segue) (Red-Opa/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-SET-19 13:07 NNNN
LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 13.08.24

RICERCA: VECCHIO FARMACO SPERANZA PER CAVERNOMI CERVELLO, CERCASI VOLONTARI (2) =

ADN0443 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: VECCHIO FARMACO SPERANZA PER CAVERNOMI CERVELLO, CERCASI VOLONTARI (2) = (AdnKronos Salute) - I cavernomi cerebrali, malformazioni vascolari di natura congenita o sporadica, hanno una forma a grappolo simile a un lampone e sono composti da 'acini' gonfi di sangue chiamati caverne e rivestiti da una parete endoteliale estremamente sottile. Una volta effettuata la diagnosi tramite risonanza magnetica e analisi genetica delle mutazioni responsabili, l'unico trattamento possibile finora è la rimozione chirurgica attraverso craniotomia: "Una procedura invasiva e particolarmente critica se il paziente è un bambino - spiegano gli esperti - o se il cavernoma è ubicato in un'area cerebrale delicata o nel midollo spinale". Già nel 2013, in un articolo pubblicato su 'Nature', il gruppo dell'Ifom aveva definito i cavernomi come tumori benigni formati da cellule endoteliali trasformate che diventano più mobili, invasive e vanno incontro a una crescita incontrollata. La causa di questo cambiamento è stata individuata nell'assenza di una delle tre proteine che formano il complesso Ccm (Cerebral Cavernous Malformation) e che sono codificate dai tre geni Ccm1, Ccm2 e Ccm3. Con un nuovo articolo pubblicato di recente su 'Nature Communications', Dejana e colleghi hanno aggiunto un tassello alla caratterizzazione molecolare dei cavernomi: un contributo che, secondo i ricercatori, si può rivelare "molto importante per caratterizzare più precisamente la patologia e individuare un approccio terapeutico alternativo alla neurochirurgia". (segue) (Red-Opa/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-SET-19 13:07 NNNN
LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 13.08.24

RICERCA: VECCHIO FARMACO SPERANZA PER CAVERNOMI CERVELLO, CERCASI VOLONTARI (3) =

ADN0444 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: VECCHIO FARMACO SPERANZA PER CAVERNOMI CERVELLO, CERCASI VOLONTARI (3) = (AdnKronos Salute) - "Quanto emerge dalle ultime ricerche che abbiamo condotto in laboratorio - afferma Dejana - è che, dal punto di vista molecolare, vi sono similitudini sorprendenti tra il cavernoma e un tumore benigno". La formazione dei cavernomi partirebbe infatti da una sola cellula, che mantiene nei vasi del cervello delle caratteristiche di immaturità. Questa cellula, se portatrice di una mutazione in uno dei tre geni Ccm, è capace di proliferare vigorosamente e di creare le grosse malformazioni tipiche del cavernoma. "Abbiamo sospettato fin dall'inizio che la responsabilità di queste malformazioni fosse legata alla proliferazione delle cellule staminali endoteliali presenti nel cervello, dove sono in numero più elevato che in altri organi - sottolinea Matteo Malinverno, primo autore dell'articolo - Dopo aver indotto la mutazione di uno dei geni Ccm in topi di laboratorio abbiamo potuto monitorare i tempi di formazione dei cavernomi e, grazie a una tecnica che permette di seguire il destino di ogni singola cellula, abbiamo ottenuto conferma sperimentale che l'iniziale formazione dei cavernomi è effettivamente dovuta a una cellula sola, immatura, che entra in una fase di espansione clonale". (segue) (Red-Opa/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-SET-19 13:07 NNNN
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RICERCA: VECCHIO FARMACO SPERANZA PER CAVERNOMI CERVELLO, CERCASI VOLONTARI (4) =

ADN0445 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: VECCHIO FARMACO SPERANZA PER CAVERNOMI CERVELLO, CERCASI VOLONTARI (4) = (AdnKronos Salute) - "L'aspetto interessante - nota Dejana - è che, una volta identificate, queste cellule potrebbero essere eliminate selettivamente, bloccando così la formazione dei cavernomi. Il tutto senza creare grossi danni ai vasi normali del cervello". Grazie all'uso di topi di laboratorio, infatti, si è riusciti a ricreare il decorso della patologia umana e a verificare l'efficacia di farmaci potenzialmente utili a sostituire la chirurgia nella cura del cavernoma. "Sorprendentemente il propranololo, un classico beta-bloccante già disponibile in commercio, riduce significativamente la formazione di cavernomi nel topo", hanno osservato i ricercatori. "Questa osservazione - conclude Dejana - ci ha permesso di programmare uno studio clinico controllato in collaborazione con Roberto Latini dell'Istituto Mario Negri. Grazie a questo studio dovremmo raccogliere informazioni importanti sugli effetti di questa terapia nei pazienti". (Red-Opa/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-SET-19 13:07 NNNN 

RICERCA: DA STUDIO ITALIANO NUOVE SPERANZE CONTRO IL PARKINSON

LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 11.41.21


RICERCA: DA STUDIO ITALIANO NUOVE SPERANZE CONTRO IL PARKINSON =

ADN0265 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA RICERCA: DA STUDIO ITALIANO NUOVE SPERANZE CONTRO IL PARKINSON = Roma, 2 set. (AdnKronos Salute) - Una scoperta italiana per frenare la progressione della malattia di Parkinson: la 'chiave' è rappresentata dalle resolvine, molecole prodotte dal nostro organismo per spegnere processi infiammatori e riparare i tessuti danneggiati da questi processi. Da tempo la ricerca sta puntando i riflettori sui possibili rapporti tra stati infiammatori e malattie neurodegenerative. Nel nuovo studio pubblicato oggi su 'Nature Communications', ricercatori dell'Università di Roma Tor Vergata, Fondazione Santa Lucia Irccs e Università Campus Bio-Medico di Roma hanno prima rilevato un ridotto livello di una specifica resolvina, la resolvina D1, in pazienti affetti dalla patologia, quindi sono intervenuti in modo sperimentale su modelli di laboratorio per riequilibrare la presenza di questa importante molecola nell'organismo animale. Il gruppo di ricerca è così riuscito a rallentare il processo neurodegenerativo che caratterizza la malattia di Parkinson. "Lo studio - spiega Nicola Mercuri, ordinario di Neurologia dell'Università di Roma Tor Vergata, responsabile della Linea di ricerca di Neuroscienze sperimentali dell'Irccs Santa Lucia e coordinatore del lavoro - ci ha permesso di dimostrare che la proteina alfa sinucleina, nota per il ruolo chiave nello sviluppo della malattia di Parkinson, causa molto precocemente un cattivo funzionamento dei neuroni dopaminergici. Le conseguenze sono disturbi motori e cognitivi, ma anche un'aumentata neuroinfiammazione associata a ridotti livelli di resolvina D1 che abbiamo osservato nel sangue e nel liquor cefalorachidiano di pazienti affetti da Parkinson, in cura presso il Policlinico di Tor Vergata". (segue) (Red-Bdc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-SET-19 11:40 NNNN
LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 11.41.21


RICERCA: DA STUDIO ITALIANO NUOVE SPERANZE CONTRO IL PARKINSON (2) =

ADN0266 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA RICERCA: DA STUDIO ITALIANO NUOVE SPERANZE CONTRO IL PARKINSON (2) = (AdnKronos Salute) - Partendo da questa osservazione, i ricercatori hanno somministrato resolvina D1 in modelli di laboratorio e, dopo 2 mesi di trattamento, hanno potuto osservare una progressiva riduzione dello stato infiammatorio e del processo degenerativo che nella malattia di Parkinson provoca la nota distruzione dei neuroni deputati alla produzione di dopamina. Con essi si sono ridotti anche i sintomi motori e comportamentali caratteristici della malattia. "Ad oggi la diagnosi di malattia di Parkinson avviene tardivamente, quando più della metà dei neuroni dopaminergici è già andata distrutta e non abbiamo terapie per rigenerarli - sottolinea Marcello D'Amelio, ordinario di Fisiologia umana del Campus Bio-Medico di Roma e responsabile del Laboratorio di Neuroscienze molecolari dell'Irccs Santa Lucia - Essere riusciti a intervenire in laboratorio su un processo infiammatorio collegato a questa neurodegenerazione prima che i neuroni dopaminergici siano andati persi per sempre fa ben sperare per future sperimentazioni cliniche in grado di rallentare, o auspicabilmente arrestare, lo sviluppo della malattia". I risultati dello studio, sottolineano i ricercatori, offrono nuovi spunti non solo per l'individuazione di terapie efficaci, ma anche nell'anticipazione dei tempi di diagnosi della malattia. E' ragionevole ipotizzare che la presenza ridotta di resolvine in pazienti affetti da Parkinson possa in futuro servire anche come marcatore precoce della malattia", evidenzia Valerio Chiurchiù, ricercatore dell'Unità di Biochimica dell'Università Campus Bio-Medico di Roma e dell'Irccs Santa Lucia. Lo studio ha visto anche la collaborazione dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, dell'Università degli Studi di Perugia, dell'Università di Tubinga in Germania e dell'Università di Harvard negli Stati Uniti. (Red-Bdc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-SET-19 11:40 NNNN 

Dieta vegana, occhio a carenza sostanza chiave per cervello

LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 10.49.53


Dieta vegana, occhio a carenza sostanza chiave per cervello

ZCZC1340/SX4 XSP20012_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Dieta vegana, occhio a carenza sostanza chiave per cervello E' la colina. Fonti primarie sono manzo, uova, latticini e pesce (ANSA) - ROMA, 2 SET - Seguire una dieta base vegetale e vegana con l'idea di far bene al pianeta e' un gesto senz'altro con intenti encomiabili, ma rischia di peggiorare l'assunzione gia' bassa di un nutriente essenziale coinvolto nella salute del cervello, la colina. La molecola viene assunta tramite l'alimentazione. Le fonti primarie sono manzo, uova, latticini, pesce e pollo, con livelli molto piu' bassi in noci, fagioli e verdure crucifere, come i broccoli. A mettere in guardia e' la nutrizionista britannica Emma Derbyshire, in un articolo online su BMJ Nutrition, Prevention & Health. L'esperta ricorda che nel 1998, riconoscendo l'importanza della colina, l'Istituto americano di medicina ha raccomandato un'assunzione giornaliera minima quantificata in 425 mg al giorno per le donne e 550 per gli uomini, che diventano 450 e 550 per le donne in gravidanza o che allattano. Nel 2016 l'Autorita' europea per la sicurezza alimentare ha pubblicato requisiti giornalieri simili. Tuttavia, sondaggi in Nord America, Australia ed Europa mostrano che l'assunzione abituale di colina, in media, non e' quella raccomandata. "Questo e' preoccupante - evidenzia Derbyshire - dato che le tendenze attuali sembrano essere verso la riduzione della carne e le diete a base vegetale". L'esperta poi si sofferma in particolare sul Regno Unito, spiegando che "attualmente la colina e' esclusa dai database di composizione degli alimenti nel Regno Unito, dalle principali indagini dietetiche e dalle linee guida dietetiche". Potrebbe essere il momento che il Comitato consultivo scientifico indipendente sulla nutrizione del governo del Regno Unito inverta tutto questo,suggerisce, in particolare alla luce delle crescenti prove dell'importanza della colina per la salute umana. (ANSA). Y09-VI 02-SET-19 10:49 NNNN 

Maltempo: Coldiretti, anno nero per api italiane, miele dimezzato =

LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 09.36.43


Maltempo: Coldiretti, anno nero per api italiane, miele dimezzato =

(AGI) - Roma, 2 set. - Praticamente dimezzata quest'anno la raccolta di miele in Italia "per effetto dell'andamento climatico anomalo che non ha risparmiato gli alveari e fatto soffrire le api, un indicatore sensibile dello stato di salute dell'ambiente". E' quanto emerge da un'analisi della Coldiretti in occasione dell'arrivo di una nuova ondata di maltempo in un anno segnato fino ad ora da 1.126 eventi meteo estremi lungo la penisola fra grandinate, trombe d'aria, tempeste di acqua e vento e ondate di calore, il 56,4% in piu' rispetto all'anno precedente, secondo la banca dati ESWD. "L'annata 2019 - continua la Coldiretti - sta prospettandosi per l'intera apicoltura nazionale come la piu' critica e problematica di sempre. A caldo e siccita' nei primi mesi primaverili sono seguite copiose precipitazioni, unite ad un significativo calo termico per buona parte del mese di maggio che ha compromesso le fioriture mentre nell'estate bollente si sono verificate violente ondate di maltempo. Le api non hanno avuto la possibilita' di raccogliere il nettare e il poco miele che sono riuscite a produrre lo hanno mangiato per sopravvivere: il risultato e' che quest'anno la produzione nazionale risultera' ben al di sotto degli oltre 23,3 milioni di chili del 2018 mentre le importazioni sono risultate pari a 9,7 milioni di chili nel primi cinque mesi del 2019" (circa la meta' dall'Ungheria e quasi il 10% dalla Cina). (AGI) Bas (Segue) 020936 SET 19 NNNN   

Tokyo citta' piu' sicura al mondo per la terza volta di fila

LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 05.54.46


Tokyo citta' piu' sicura al mondo per la terza volta di fila

ZCZC0414/SXB XAI19068_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Tokyo citta' piu' sicura al mondo per la terza volta di fila Indagine Economist, Milano e Roma al 29/mo e 30/mo posto (ANSA) - TOKYO, 2 SET - Per la terza volta consecutiva Tokyo si piazza al primo posto nella classifica delle citta' giudicate piu' sicure al mondo. Lo ha stabilito l'indagine biennale del settimanale britannico Economist, avviata per la prima volta nel 2015, che quest'anno ha monitorato 60 citta', utilizzando un numero analogo di parametri distribuiti in quatti campi principali campi: dal digitale, alla salute, il livello di infrastrutture, e la sicurezza personale. La capitale giapponese ha raggiunto le posizioni di vertice nel settore della prevenzione dei disastri naturali, il basso livello di attacchi informatici, e i tassi di criminalita' estremamente ridotti. Nella classifica Tokyo precede Singapore e l'altra citta' giapponese di Osaka. La prima citta' europea e' Amsterdam, al quarto posto, mentre per l'Italia Milano e Roma si piazzano rispettivamente alla 29/ma e 30/ma posizione. Al fondo della classifica tra le 60 citta' prese in in considerazione, la capitale nigeriana Lagos, e Caracas, al 59/mo posto. (ANSA). YY3-PD 02-SET-19 05:53 NNNN

Hong Kong: studenti boicottano l'inizio dell'anno scolastico

LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 08.07.06

Hong Kong: studenti boicottano l'inizio dell'anno scolastico

ZCZC0486/SXB OPE19207_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Hong Kong: studenti boicottano l'inizio dell'anno scolastico In centinaia a Edinburgh Place per le proteste pro-democrazia (ANSA) - PECHINO, 2 SET - Centinaia di studenti della scuola secondaria di Hong Kong si sono ritrovati a Edinburgh Place, boicottando il primo giorno di scuola e aderendo alle proteste contro la legge sulle estradizioni in Cina che da quasi tre mesi stanno scuotendo Hong Kong. L'iniziativa e' stata promossa da Demosisto e Demovanile, due gruppi pro-democrazia, al fine di spingere il governo locale ad accogliere le 5 richieste del movimento: ritiro formale della contestata legge, le dimissioni della governatrice Carrie Lam, suffragio universale per eleggere governatore e parlamento locali, indagine indipendente sulle brutalita' della polizia e cancellazione delle accuse agli arrestati durante le proteste. Secondo i media locali, gli studenti hanno riferito di godere del sostegno dei genitori per la determinazione a esprimere le proprie opinioni, aggiungendo che le scuole non sanzioneranno le assenze pur non incoraggiando l'adesione all'evento. Isaac Cheng, vicepresidente di Demosisto, ha denunciato che la polizia ha sollecitato gli studenti davanti alle scuole a non prendere parte al sit-in. (ANSA). FT 02-SET-19 08:06 NNNN 

Carceri: Uil Polizia penitenziaria, Pescara e' una "polveriera" =

LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 08.43.10

Carceri: Uil Polizia penitenziaria, Pescara e' una "polveriera" =

(AGI) - Pescara, 2 set. - Turni massacranti, personale allo stremo, sovraffollamento e molti detenuti con notevoli problemi psichiatrici rendono il carcere di San Donato, a Pescara, "una polveriera pronta a deflagrare". Lo denuncia Giuseppe Ferretti, segretario provinciale della Uil Pa polizia penitenziaria. "Non e' un azzardo affermare che si e' gia' andati oltre il punto di non ritorno", evidenzia Ferretti, sollecitando provvedimenti urgenti per scongiurare "casi di particolare gravita'". "Due soli agenti a volte vengono utilizzati per tradurre un detenuto presso il nosocomio cittadino ed e' proprio presso quest'ultimo che la scorsa settimana si stava consumando una tragedia", riferisce il sindacalista. "Un detenuto dal sesto piano dell'ospedale aveva minacciato di buttarsi giu' e solo l'elevata professionalita' dei pochi agenti presenti ha evitato che venisse scritta una bruttissima pagina di storia. La direzione, portata anch'essa allo stremo, non riesce, suo malgrado, neanche piu' a rispondere alle nostre legittime richieste di ferie. Inoltre, solo dopo 10 giorni e' capace, ma non certo per colpa sua, di assicurare il riposo settimanale". "Siamo pronti a lavorare insieme al direttore per invertire la rotta", conclude Ferretti, 2ma bisognera' farlo subito". (AGI) Red/Rob 020842 SET 19 NNNN   

Cane aggredisce bimbo 3 anni e madre in strada, lievi ferite

LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 13.38.41

Cane aggredisce bimbo 3 anni e madre in strada, lievi ferite

ZCZC2876/SXB OFI22628_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Cane aggredisce bimbo 3 anni e madre in strada, lievi ferite La proprietaria rischia una denuncia per lesioni (ANSA) - FIRENZE, 2 SET - Lievi escoriazioni per un bimbo di 3 anni e per la madre, 40enne, che sono stati aggrediti da un cane di piccola taglia mentre passeggiavano a Sesto Fiorentino (Firenze), in via Busoni. Sul posto sono intervenuti sanitari del 118, che hanno portato il piccolo e la mamma in ospedale per le cure del caso, e la polizia. La proprietaria del cane, una 70enne residente nella zona, e' stata identificata dagli agenti. Se le vittime presenteranno una querela, rischia una denuncia per lesioni personali.(ANSA). YDA-GUN 02-SET-19 13:38 NNNN 

BOLOGNA, RUBA IN AUTO MA SI ADDORMENTA SU SEDILE



LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 14.02.54

BOLOGNA, RUBA IN AUTO MA SI ADDORMENTA SU SEDILE

9CO995437 4 REG ITA R01 BOLOGNA, RUBA IN AUTO MA SI ADDORMENTA SU SEDILE (9Colonne) Bologna, 2 set - A Bologna nella notte tra sabato e ieri ha infranto con un sasso il finestrino di un'auto parcheggiata in via Nadi per rubare un mazzo di chiavi e i documenti del veicolo, ma subito dopo si è addormentato sul sedile e lì è rimasto finché qualcuno nella mattinata di ieri non lo ha segnalato al 118. Il personale sanitario ci ha messo un po' a svegliarlo e nel frattempo, vista la situazione, ha allertato una pattuglia della Polizia Locale di Bologna: accertati i fatti, gli agenti lo hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato. L'uomo, un ventenne italiano, era sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. L'arresto è stato convalidato. (red) 021402 SET 19    

Brexit: industria moda Gb, no-deal costerebbe 900 milioni

LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 15.48.27

Brexit: industria moda Gb, no-deal costerebbe 900 milioni

ZCZC4178/SXA OLN24854_SXA_QBXB R ECO S0A QBXB Brexit: industria moda Gb, no-deal costerebbe 900 milioni L'allarme lanciato dal British Fashion Council, 'serve accordo' (ANSA) - LONDRA, 2 SET - L'industria della moda britannica rischia un costo stimato in 850-900 milioni di sterline (930-990 milioni di euro) nel caso in cui si verifichi lo scenario della Brexit no-deal. E' quanto si legge in un comunicato diffuso dal British Fashion Council (Bfc), l'organizzazione che promuove la London Fashion Week. La brusca flessione sarebbe da imputare al fatto che una volta fuori dall'Ue e dal mercato unico europeo la Gran Bretagna si dovrebbe attenere alle regole commerciali del Wto. Il comunicato del Bfc si rivolge quindi al governo del premier conservatore Boris Johnson affinche' cerchi un accordo con Bruxelles per garantire, tra l'altro, il futuro della moda britannica, e non introduca politiche migratorie troppo restrittive che chiudano le porte del Paese ai molti talenti stranieri e alla manodopera specializzata di cui il settore creativo ha grande bisogno. (ANSA) Z08 02-SET-19 15:47 NNNN 

= Brexit: Sturgeon, si' a elezioni anticipate ma prima 31 ottobre =

LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 14.55.22

= Brexit: Sturgeon, si' a elezioni anticipate ma prima 31 ottobre =

(AGI) - Edimburgo, 2 set. - La premier scozzese, Nicola Sturgeon, si e' detta a favore di elezioni anticipate nel Regno Unito, ma da tenersi prima del 31 ottobre, per evitare che siano usate dal premier Boris Johnson come "stratagemma" per far passare una Brexit senza accordo. "Mentre montano le voci di elezioni, io dico 'andiamo avanti'...ma devono essere prima del 31 ottobre. I parlamentari non devono permettere a Johnson di giocare con la data come stratagemma per far passare una Brexit no-deal", ha affermato la Sturgeon con un tweet. (AGI) Sca 021454 SET 19 NNNN   

Brexit, Bbc: Johnson pensa a voto anticipato contro rivolta Tory

LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 14.11.16


Brexit, Bbc: Johnson pensa a voto anticipato contro rivolta Tory

Brexit, Bbc: Johnson pensa a voto anticipato contro rivolta Tory Ha convocato riunione straordinaria del governo stasera Roma, 2 set. (askanews) - Boris Johnson sta pensando di chiedere al parlamento un voto anticipato in tempi rapidi se i ribelli conservatori metteranno in atto il piano di unirsi alle opposizioni per approvare un testo che blocchi una Brexit senza accordo con la Ue. Secondo la Bbc sono in corso in queste ore discussioni a Downing Street sulla possibilità di chiedere alla Camera dei Comuni un voto anticipato, una richiesta che potrebbe arrivare in aula già mercoledì, anche se nulla è stato deciso per ora. Ad alimentare le voci elettorali la notizia che Johnson ha convocato un consiglio dei misntri straordinari per le 18 italiane di oggi.(Segue) Bea 20190902T141114Z
LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 14.11.22


Brexit, Bbc: Johnson pensa a voto anticipato contro rivolta Tory -2-

Brexit, Bbc: Johnson pensa a voto anticipato contro rivolta Tory -2- Roma, 2 set. (askanews) - Gli ex ministri Tory hanno unito le forze con i laburisti per cercare di impedire che la Gran Bretagna lascia la Ue il prossimo 31 ottobre senza un accordo. Intanto il leader laburista Jeremy Corbyn si è detto favorevole aun voto anticipato anche se il progetto di fermare la Brexit no-deal in Parlemento non andrà inporto. Bea 20190902T141121Z  

"Preparatevi alla Brexit": al via campagna pubblicitaria governo Gb

LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 13.57.58


"Preparatevi alla Brexit": al via campagna pubblicitaria governo Gb

"Preparatevi alla Brexit": al via campagna pubblicitaria governo Gb Con un budget da 100 milioni di sterline Roma, 2 set. (askanews) - "Get ready for Brexit" è lo slogan scelto dal governo di Londra per preparare per l'appunto i cittadini britannici e i residente nel Regno Unito all'imminente divorzio dall'Unione europea. Sui quotidiani stamani campeggiano le inserzioni a pagamento del governo che invita i cittadini a "prepararsi alla Brexit". La campagna, che avrebbe secondo le indiscrezioni un budget di 100 milioni di sterline (oltre 110 miliondi euro), è stata lanciata ieri con il lancio del sito web gov.uk/Brexit. Nel prossimi giorni sarà la volta di manifesti e annunci sui social media, poi verrano trasmessi spot televisivi. Il ministro Michael Gove, incaricato della pianificazione per la Brexit no-deal, ha detto che gli annunci incoraggiano una "responsabilità condivisa" in vista della fatidica data del prossimo 31 ottobre. (Segue) Bea 20190902T135757Z
LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 13.58.04


"Preparatevi alla Brexit": al via campagna pubblicitaria governo Gb -2-

"Preparatevi alla Brexit": al via campagna pubblicitaria governo Gb -2- Roma, 2 set. (askanews) - Benedict Pringle, autore del blog politicaladvertising.co.uk, ha detto alla Bbc che la cifra di cento milioni di sterline è circa il doppio del budget pubblicitario annuale della National Lottery. "Quindi se pensate a quante volte vedete une pubblicità della lotteria e le raddoppiate potete farvi un'idea della campagna nei prossimi due mesi". "I campi calcio, le interruzioni pubblicitarie di Coronation Street (una storica soap opera) e di The Great British Bake Off sono le occasioni in cui si può avere il massimo dei contatti". Un'immagine che raffigura uno dei manifesti è stata diffusa dal governo. Sono previsti anche opuscoli, seminari online e stand informativi agli eventi. I cittadini britannici che intendono viaggiare in Europea e le imprese che esportano in Ue sono tra i gruppi obiettivo della campagna, che include un questionario online che conduce a consigli specifici per le circostanze individuali. Secondo il governo c'è chi "non deve fare nulla"per prepararsi alla Brexit: Si tratta dei britannici che lavorano e viono nel Regno unito, non hanno un'azienda e in preparano viaggi all'estero "dopo il 31 ottobre 2019".(Segue) Bea 20190902T135804Z
LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019 13.58.10


"Preparatevi alla Brexit": al via campagna pubblicitaria governo Gb -3-

"Preparatevi alla Brexit": al via campagna pubblicitaria governo Gb -3- Roma, 2 set. (askanews) - #GetReadyForBrexit stamani è il quarto trending topic su Twitter britannico: se quando fa commenti favorevoli, la maggior parte degli utenti si fa gioco della campagna e della Brexit stessa. Oggi il ministro Gove è stata criticato da un'associazione di commercianti al dettaglio per aver sostenuto che non ci saranno carenze di alimentari n caso di Brexit no-deal Brexit. Il British Retail Consortium ha detto che la dichiarazione di Gove alla Bbc che "non ci sarà penuria di cibi freschi" è "categoricamente falsa". Bea 20190902T135811Z