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lunedì 17 giugno 2024
Stasera si svolgerà il primo incontro per decidere le posizioni apicali nelle istituzioni dell'Unione Europea. Per la presidenza della Commissione europea c'è il nome di Ursula Von Der Leyen, Presidente del Parlamento europeo la Maltese Roberta Metsola, Presidente Consiglio europeo il Portoghese António Costa mentre come Alto Rappresentante dell'Ue per gli affari esteri, ovvero il ministro degli Esteri dell'UE, posizione oggi ricoperta da Borrell, c'è sul tavolo il nome di Kaja Kallas. Tutti hanno un unico comune denominatore: guerrafondai, anti Russi, pro armi e atlantisti fino al midollo. Non so come finirà, ma di sicuro c'è una cosa: ormai anche l'UE è stata colonizzata dall'impero del male. Tanto che ciclicamente anche a Bruxelles e a Strasburgo i posti di potere vengono riempiti con i nomi che fanno comodo alla Casa Bianca. E non è una mia impressione, è un dato di fatto!
T.me/GiuseppeSalamone
GDF. USIF: MENO SOLDI AL COMPARTO VUOL DIRE MENO SICUREZZA PER TUTTI
DIR1203 3 POL 0 RR1 N/ECO / DIR /TXT GDF. USIF: MENO SOLDI AL COMPARTO VUOL DIRE MENO SICUREZZA PER TUTTI (DIRE) Roma, 17 giu. - "Le A.P.C.S.M. non sono entità che si contrappongono alle Amministrazioni, bensì forniscono supporto alle stesse, anche attraverso il miglioramento del benessere del proprio personale, che consentirà di svolgere le attività istituzionali in modo più efficiente ed efficace. Ne è testimonianza il caso recentemente accaduto in occasione del G7 a Brindisi, dove le denunce sindacali sulle problematiche logistiche della famosa 'nave' hanno consentito una rapida ed immediata attivazione delle Amministrazioni per una nuova e dignitosa sistemazione alloggiativa dei propri uomini. Questo si è tradotto in una maggiore efficenza delle forze di polizia che hanno potuto affrontare con più serenità la gestione della sicurezza legata all'evento. Nel giorno dell'anniversario della fondazione dell'Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF), che oggi compie 5 anni, vogliamo lanciare un messaggio alla politica: è necessario lavorare insieme per il bene dei cittadini. Dare i giusti riconoscimenti in termini economici e di diritti alle forze di polizia, contribuisce ad aumentare la sicurezza di tutti. Meno soldi per il comparto vuol dire meno sicurezza per tutti". Lo comunica, in una nota, la Segreteria Generale dell'Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF). (Vid/ Dire) 13:32 17-06-24 NNNN
SICUREZZA. USIF: DARE GIUSTI RICONOSCIMENTI A FORZE POLIZIA
DIR1682 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SICUREZZA. USIF: DARE GIUSTI RICONOSCIMENTI A FORZE POLIZIA APPELLO UNIONE SINDACALE ITALIANA FINANZIERI A POLITICA (DIRE) Roma, 17 giu. - "Le A.P.C.S.M. non sono entità che si contrappongono alle Amministrazioni, bensì forniscono supporto alle stesse, anche attraverso il miglioramento del benessere del proprio personale, che consentirà di svolgere le attività istituzionali in modo più efficiente ed efficace. Ne è testimonianza il caso recentemente accaduto in occasione del G7 a Brindisi, dove le denunce sindacali sulle problematiche logistiche della famosa 'nave' hanno consentito una rapida e immediata attivazione delle Amministrazioni per una nuova e dignitosa sistemazione alloggiativa dei propri uomini. Questo si è tradotto in una maggiore efficenza delle forze di POLIZIA che hanno potuto affrontare con più serenità la gestione della sicurezza legata all'evento". Lo scrive in una nota la segreteria generale dell'Unione sindacale italiana finanzieri (Usif). "Nel giorno dell'anniversario della fondazione dell'Unione sindacale italiana finanzieri (Usif), che oggi compie 5 anni- continua la nota- vogliamo lanciare un messaggio alla politica: è necessario lavorare insieme per il bene dei cittadini. Dare i giusti riconoscimenti in termini economici e di diritti alle forze di POLIZIA, contribuisce ad aumentare la sicurezza di tutti. Meno soldi per il comparto vuol dire meno sicurezza per tutti". (Com/Mab/ Dire) 15:11 17-06-24 NNNN